fast and furious 8 (2017)

Premessa: dopo la visione di Elle, (teoricamente) sofisticato film franco-tedesco di un regista (teoricamente) anche bravino, mi sono interrogato sul fatto che la saga dei Fast&furious non fosse poi così male... ed eccomi qui.

Per usare una metafora, se mandi un bambino di sei anni al supermercato e gli chiedi di comprare quello che vuole per cena, e questo ti torna a casa con un carrello pieno di nutella e gelati.. forse, senza aggiungere altri dettagli, puoi già intuire la trama di questo film.
Anzi, lasciando perdere le metafore, questa sceneggiatura sembra davvero scritta da un bambino di sei anni per i suoi coetanei. L'unico problema è che in mezzo trovano posto belle f*ghe, violenza esplicita, scene pseudo-drammatiche e altri contenuti che non si trovano spesso su Topolino.
E allora le strade sono due: o i produttori erano completamente ubriachi e non si son resi conto di aver gettato centinaia di milioni di dollari in una baracconata per bambini indirizzandola agli adulti, oppure il pubblico è veramente regredito ad un livello cognitivo/intellettuale di un bambino di sei anni.
Non voglio dire che una volta la gente fosse più intelligente ma il fatto che vengano impegnate grandi quantità di risorse per prodotti così deficienti è una novità di questi ultimi anni. Qui se non stai attento, già dall'intervallo inizi a trasformarti nell'americano medio, ti cresce la panza, ti parte la risata automatica e ti vien voglia di comprare una confezione maxi di popcorn, un pick up e uno stock di pantaloni corti e magliette con motivi hawaiani.

Ciò premesso, il film risulta mediamente godibile e a tratti divertente; azione a gogò, spesso con scene inverosimili; recitazione naturalmente pessima; tutto il resto piuttosto banale. Dopo qualche settimana difficilmente si ricordano dettagli che non siano riassunti in quelle poche righe di descrizione qua sopra.