fallen (2016)

Mmm, no. Film dark fantasy con/per teenagers pessimo nella sua realizzazione tecnica (regia oscena). Una storiella d'amore alla Twilight (il filone è il medesimo) piatta e melensa.
Visto per sbaglio, in tutti i sensi.

Un fantasy adolescenziale piuttosto mediocre,noiosetto e realizzato in modo sciatto, ha come unico pregio quello di durare almeno poco.
Come gran parte dei prodotti di questo genere inutile.

Un Twilight meno famoso e peggio realizzato
Twilight eh, non "C'era una volta in America"
Lo premio un pò giusto per la breve durata

Queste fanta minghiate per teenagers che diventano best sellers non li capirò mai. E men che meno capirò perchè farne delle saghe cinematografiche.
Primo capitolo (c'è da scommettere che ne seguiranno altri) di FALLEN, tratto dal romanzo omonimo della Kate, chiaramente avvicinabile a TWILIGHT et similia per il target a cui è destinato e per le vicissitudini sentimentalaction che propone.
Purtroppo è la noia a farla da padrone nel film di Hicks, a causa soprattutto dei dialoghi fessi e delle caratterizzazioni sciocche di personaggi insipidi e ordinari. Tra uno sbadiglio e l'altro si arriva al (non) finale con la consapevolezza di aver visto l'ennesimo prodotto ludico modaiolo degli ultimi lustri privo di interesse, poco coinvolgente e troppo patinato per colpire le menti giovani e innocenti.
Quanto erano belli i tempi dei maghetti occhialuti e delle compagnie anellate.

Sta agli angeli come Twilight sta ai vampiri. Volutamente banale, un po meno volutametne mediocre, ma c'è di peggio.

Pieno di cliché e storia povera di contenuto, ma il problema è proprio il plot. Stiamo ai livelli di twilight, solo che invece dei vampiri ci sono gli angeli.

Finale che lascia a bocca asciutta e poco convincente
npn ci sono neanche un granché di effetti speciali

Un film che se poteva evitare benissimo

Era molto tempo che non commentavo un film, ma questa volta non posso esimermi. Il film è di una noia mortale: per un'ora e un quarto non succede assolutamente nulla e anche quel poco che succede nell'ultimo quarto d'ora non è nulla di entusiasmante; qualcuno dovrebbe spiegare agli sceneggiatori che anche se si tratta di una storia articolata su più libri le esigenze filmiche potrebbero portare tranquillamente a condensarne in un solo film più di uno e che non sempre le esigenze di business dovrebbero comandare su queste decisioni. Pessimo