faces of death 4 (1990)

Meno noioso rispetto al terzo capitolo ma sempre poco disturbante e poco interessante.
Da evitare.

Ad accompagnare le immagini da questo capitolo in poi c'è (notiziona! ohhhh) un nuovo speaker. Con questo film il medico che a volte accompagnava ed intervallava le immagini di morte dei precedenti tre film (il Dottor Gross, interpretato dall'attore Michael Carr) cede infatti il posto al medico Louis Flellis. Il lungometraggio insiste molto sui processi di cremazione di persone morte, intervallando ciò a scene che trattano di incidenti di aerei, conseguenze di attentati dinamitardi, incidenti stradali, ecc.. Il regista comunque continua ad alternare sequenze vere ad altre finte, facilmente riconoscibili. La cura tecnica però si è comunque persa con il primo episodio. Evitabile.

Il film, che tra l'altro inoltre ha molti rimandi ad opere di Hershell Gordon Lewis come 2.000 maniacs e The wizard of gore, coem cosa interessante cita però l'argomento snuff (come del resto faceva il prequel uscito 5 anni prima), dapprima relativamente a nastri con uccisioni di gangs, poi con la registrazione di mutilazioni e morti di vittime selezionate. Comunque qui il concetto viene trasformato da mitica produzione sudamericana a sfondo sessuale a video aventi a che fare con morti in rituali satanici, cosa che vale la pena fare notare.

Tornando ai film, i capitoli 5 e 6, seppur usciti in dvd, saranno introvabili, quindi, se proprio dovete, cercate di recuperare gli altri episodi di questa nefasta serie.