exchange students (1982)

Le premesse di questa strana commedia di Obayashi sono totalmente assurde e rifiutano qualsiasi giustificazione logica: un giorno, un ragazzo e una ragazza cadono abbracciati dalle scale, e quando rinveniscono si sono scambiati le coscienze. Il ragazzo ora abita il corpo della ragazza, e la ragazza quello del ragazzo. Non si può non rimanere un po' spiazzati da un incipit tanto incredibile (nel vero senso della parola), ma superato il tentennamento iniziale ci si può godere tutti gli equivoci e le situazioni comiche (per la verità un po' ripetitive) che tale avvenimento provoca. Simpatico anche se di certo non un film memorabile.

Obayashi si cimenta con la commedia vera e propria, con ottimi risultati; caratterizzato da gag basate su equivoci e i soliti cambi di registro a cui ci ha abituato il regista, il film risulta un ritratto spensierato e a volte malinconico dell'amore giovanile, qui contrapposto (giustamente) alla morte, che commuove e diverte senza mezze misure.