espiazione (2007)

Per i miei gusti la storia appare un po' troppo gelida e avrei preferito un po' piu' slancio dei protagonisti.
La parte centrale sulla guerra è troppo noiosa e lunga,meglio la parte iniziale..Comunque la fotografia,costumi,scenografia,musiche e dialoghi strepitosi e bellissimi..

Non ci avrei scommesso nulla e invece mi è piaciuto molto. Certo, le 2h e passa si fanno sentire più di una volta, ma il film è ottimamente scenggiato e sorretto da un ottimo montaggio, per non parlere delle musiche. Keira Plastic-Face è pur sempre una cagnetta sensuale come uno stuzzicadenti usato ma in questo film l'ho trovata comunque accettabile a differenza del resto del cast, davvero eccellente. Un film che mi ha appassionato molto, soprattutto verso la fine dove il tutto si conclude con un bellissimo ed insapettato finale.

Inizio dalla colonna sonora veramente eccellente e toccante,proprio come alcuni momenti del film.La parte centrale risulta un pò lenta e noiosa anche se estremamente significativa.Il finale è bellissimo.

Film molto bello, toccante, con eccellenti interpretazioni e una fotografia e una colonna sonora da urlo. Bravissimi tutti gli attori, peccato soltanto per la parte centrale (il peregrinare di Robert) troppo lunga e senza costrutto. Storia d'amore drammatica e intensa, non per ragazzine. Ottimo il finale.

Bello, forse troppo facile, ma sostanzialmente riuscito.
Il film di Wright ha una fantastica colonna sonora ed è caratterizato anche da ottime interpretazioni.
Wright vorrebbe considerarsi un autore, dato tra l'altro il lungo piano sequenza sulla spiaggia con tutti i soldati.
Però il suo film funziona sopratutto grazie ad un buon script, alla soundtrack che ha vinto l'Oscar e sopratutto grazie allo spiazzante e bellissimo finale che vede in scena Vanessa Redgrave.

Un pò di delusione questa pellicola me l'ha lasciata: in generale dà l'idea di essere un film ben fatto, senza grossi errori, ma pecca in quanto a coinvolgimento emotivo soprattutto nella parte centrale; una serie di coincidenze porta una ragazzina di ricca famiglia ad accusare di molestie sessuali uno dei suoi domestici (un buon McAvoy), ragazzo brillante che se la fa con la sorella maggiore (la Knightley); finirà in prigione e in seguito arruolato nell'esercito inglese di stanza in Francia nell'ambito della 2a Guerra Mondiale. Da qui il film perde un pò d'efficacia, affrontando le 3 storie parallele delle due sorelle e del soldato, con un finale apparente che lascia l'amaro in bocca per la sua banalità e un finale reale che riscatta, in parte, l'intera pellicola dandole una vena di originalità. Buonissima regia, che vive di flash-back continui e balzi temporali sempre appropriati e che non danno mai fastidio, e che riesce a trarre il massimo beneficio da una storia che, in tutta sincerità, lascia un senso di incompiuto.

ottimo film ke klpisce nn tanto per la trama ma per l'interpretazione del grande mcavoy (ke mette un po' in ombra gli altri attori), per le splendide ricostruzioni e per le musiche.

Poche parole: per chi ha intenzione di vederlo parleranno le immagini. Regia assolutamente perfetta, fotografia sublime, interpretazioni maiuscole, colonna sonora azzeccatissima, trama avvincente, sceneggiatura originale, ambientazioni suggestive. Il film mantiene alto il livello emotivo dall'inizio alla fine con una storia romantica (non però banale né melensa). Uno dei migliori films degli ultimi anni, da vedere e conservare nelle nostre videoteche.

Dopo un inizio un pò così così, nella prima parte il film cattura abbastanza e crea scene di grande tensione, grazie anche alla forte colonna sonora sostenuta dal suono della macchina da scrivere...poi peccato che nella parte centrale si perde un pò, diventando noioso e arrivando con molta lentezza alla scena finale, emozionante e struggente.
Molto buono il montaggio, la regia...da ricordare la lunga ripresa continua del campo militare...insomma un film che a parte per alcuni tratti della sceneggiatura risulta davvero ben fatto.
Bello ma un pò ruffiano...
Ah quasi dimenticavo: magnifiche le interpretazioni...

Inizialmente il film fatica un pochino e quando il ritmo sale,dopo un pò di stallo scende leggermente..ma il finale è sorprendente ed ha il potere di emozionare!!
James McAvoy dimostra ancora una volta di essere un attore con un futuro roseo davanti a se,la sua interpretazione è da 10 senza alcun dubbio.
La sceneggiatura non è lineare,ma cmq buona e la fotografia stupenda..ottima colonna sonora!
Da vedere!

un film decisamente fatto bene. buona la scenografia.. ottima la sceneggiatura e molto bravi gli attori. certo in alcuni punti è un pochino lunghetto... ma tutto contribuisce a donare al film un'atmosfera particolarmente suggestiva.

Mi trovo molto d'accordo con i commenti precedenti: bel film con una parte centrale molto monotona e dispersiva, e con un finale talmente bello da riscattarla.
Bellissima la fotografia e i costumi, e perfetta per la sua parte Keira Knightley (per me la più bella attrice di Hollywood). Peccato per la parte centrale, perchè il film avrebbe potuto essere veramente un capolavoro.

Sicuramente commovente.Non si ha voglia di perdonare Bryoni e si spera che prima o poi lei abbia la giusta punizione.

SPOILER

Buon film, anche se in alcuni tratti mi è sembrato monotono, con un finale che vale da solo il voto dato. Da vedere.

Buon film..che triste il finale

Bello e molto commovente... coerente il finale e struggente. Mi spiace solo che la parte centrale fosse un pò lenta, ma bello, sicuramente da vedere. La personalità di Browny è davvero particolare, ben costruita ed inquietante per alcuni versi. Bella la fotografia.

UN PO DISPERSIVO NELLA METà FILM MA è VERAMENTE
BELLO E COMMOVENTE....
GRANDE FINALE... OTTIMA LA REGI CON LE DUE VISTE...
BELLO

questo è un dramma molto duro sulle conseguenza che può avere un errore dovuto all'ingenuità. Si è portati a provare una forte diaspprovazione verso la giovane Byroni e sarà comunque il destino a farle pagare sulla sua pelle il dolore provocato. Il film si incentra più sulle sofferenze dei due amanti separati... ed è come se Byroni fosse lì assieme agli spettatori a pentirsi per il suo gesto.

ottimo film a me personalmente mi ha coinvolto... ottima fotografia come accade quasi sempre per questo genere di film , buona anche la recitazione!! il finale molto bello e commovente! lo consiglio!

Trovo che il film sia un pò troppo sottovalutato!
Tra i commenti ho letto che il film può sembrare "un grande esercizio stilistico"...
può anche darsi, ma che stile!!!!
Wright m'ha davvero sorpreso! Alla macchina da presa denota una bravura incredibile, non me l'aspettavo veramente! Piani sequenza da urlo, un utilizzo dei colori e delle luci fenomenale, inquadrature originali e particolari!
C'è poco da fare, il film vale la visione solo per la tecnica di cui fa sfoggio!
Ottimo il cast, in particolar modo la giovane Bryoni!
Arrivando alla storia poi, per me che non ho mai letto il libro, è sembrata bella è accattivante! L'ho apprezzata parecchio, in special modo la rivelazione finale, straziante e drammatica!
Questo film è una goduria per gli occhi e non solo!

Era da un pò di tempo che non vedevo un film in grado di catturarmi completamente e permettermi di trascorrere due ore e passa senza rendermene conto.

Sin da quando ho saputo che Espiazione era il secondo film di Joe Wright, regista dello splendido Orgoglio e Pregiudizio, mi sono promesso di vederlo. Ma tra una cosa e l'altra ho dovuto aspettare l'uscita in dvd.

Comincerei a commentare dal titolo: "Espiazione", "Atonement" quale titolo più perfetto per un film del genere? Un film dove la protagonista è una donna colta nelle varie fasi della sua vita, che si trova a dover prendere atto delle sue azioni e delle terribili conseguenze che queste hanno portato.
La prima parte del film, ambientata nella splendida villa Tallis, vanta una fotografia sublime con delle scene veramente da manuale (come ad esempio quella della passione tra la Knightley e McAvoy).
Nella parte centrale il film rallenta leggermente il ritmo ma delle piccole accortezze (come il lunghissimo piano-sequenza) fanno si che l'attenzione dello spettatore non venga mai meno fino ad arrivare al sublime finale che si conclude con la visione di quello che potrebbe essere un ipotetico paradiso per i due protagonisti.

Joe Wright non si smentisce. Dopo l'ottimo lavoro effettuato con la sua prima pellicola, con Espiazione si conferma un regista da tenere d'occhio, tanto che il suo secondo film è già stato nominato a sette premi oscar!

Oltre alla regia, al cast e alla fotografia, un ottimo lavoro è svolto anche dal sonoro e dal montaggio. Il primo per i temi frenetici e, soprattutto, per l'uso magistrale della macchina da scrivere come strumento musicale (grande innovazione). Il secondo per le splendide sequenze narrate dai diversi punti di vista, che rendono il tutto più interessante.

In conclusione, un film eccellente che consiglierei a chiunque.
Spero che Joe Wright torni a stupirci con altri lavori.

Il giovane regista Joe Wright effettua un complicato lavoro di trasposizione cinematografica di uno dei capolavori moderni della letteratura. Chi ha letto il libro di McEwan non può non notare che manca l'atmosfera emozionale che il libro suscita nel lettore e che il film non riesce a trasmettere. Nonostante ciò la superba prova d'attore di James Mcavoy e di tutto il cast rende il film godibile, la scena d'amore tra mcavoy e la knightley penso rimarrà nella storia del cinema. Belle anche le scene della II guerra mondiale.

Mi è piaciuto questo film...mi ha emozionato. Bellissima la fotografia e buone le interpretazioni dei due attori principali...menzione speciale per il cammeo finale di Vanessa redgrave.

Melenso polpettone che dopo una fase iniziale ben strutturata si perde attraverso i meandri di una storia che narra di tre ragazzi appartenenti alla borghesia inglese, destinati a fare i conti con un fato crudele messo in moto da una denuncia priva di fondamento causa di sconvolgimenti irrimediabili.
Joe Wright,già autore di “Orgoglio e pregiudizio”, mostra lodevoli qualita’,denotabili da un sapiente uso della macchina da presa,da un utilizzo del colore molto appropriato,da inquadrature mai banali e da piani sequenza,come quello della spiaggia di Dunkerque, davvero eccellenti.
Purtroppo pero’ il film funziona poco dal punto di vista narrativo,risultando spesso insopportabilmente zuccheroso e lento,trattando il contrasto guerra/amore per l’ennesima volta, senza pero’ riuscire ad affascinare realmente.
“Espiazione” pare permeato da una patina ambiziosa e non facilmente perforabile,fattore che non permette un adeguato coinvolgimento da parte dello spettore.
Anche la recitazione non aiuta,appaiono davvero fuori luogo i due protagonisti con la sempre piu’ filiforme Keira Knightley,poco appassionata e troppo altezzosa e con James McAvoy ,apprezzabilissimo ne “L’ultimo Re di Scozia” ,qui incapace di donare la giusta profondita’ al suo personaggio.
L’unica presenza degna di nota è quella di Vanessa Redgrave,convincente in una scena che ricorda “Titanic” e capace di coinvolgere ed appassionare piu’ di tutte le sequenze strappalacrime archittettate in precedenza.
Forse meglio lasciar perdere questo scontato prodotto e dedicarsi alla lettura dell’omonimo romanzo di Ian McEwan da cui è tratto,a quanto pare realmente ben scritto e coinvolgente,tutte doti non ravvisabili in questo soporifero drammone.

Dal romanzo di Ian McEwan, un dramma sul pentimento e sull'impossibilità di redenzione per una colpa, commessa dall'allora tredicenne Bryoni Tallis, che segnò per sempre l'espletarsi dell'amore fra la sorella Cecilia e il figlio della governante Robbie, mentre l'Inghilterra era oramai a ridosso della seconda guerra mondiale. Gli ingredienti c'erano tutti, a partire dal talento alla regia di Joe Wright ad arrivare alla ricca sceneggiatura di Christopher Hampton, senza dimenticare l'abilità dei due promettenti interpreti, ma "Espiazione" è nel complesso un gran film mancato. Wright non riesce a cadenzare adeguatamente i toni della narrazione, indebolendo alcuni passaggi potenzialmente importanti e soffocando la vitalità dei personaggi che quasi mai riescono a catturare e coinvolgere lo spettatore. La riflessione storica, focalizzata sulla battaglia di Dunquerke, appare avulsa dal racconto e non compiuta. Peccato perchè tecnicamente il lungo piano sequenza attorno all'accampamento dei militari è da capogiro. Va riconosciuta la forza visiva della prima mezzora e l'intensità drammatica nel doloroso finale.

Premetto di non aver letto il libro,ma ho trovato il film molto bello.
Inizia bene e finisce meglio.Pecca un pò di lentezza nel mezzo,ma tutto sommato il tutto è veramente godibile e commovente.

Ero curioso di vedere questo "Espiazione" dal momento in cui ha ricevuto le sette nomination ai Golden Globes...visto che era passato quasi inosservato nelle sale a settembre.
E devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso. Un film bellissimo, ottima storia, ottimi attori (su tutti James McAvoy....da oscar!), splendida fotografia, colonna sonora, montaggio....e anche la regia e la sceneggiatura sono buone. Insomma: un film che potrebbe tranquillamente vincere l'oscar.
Il finale poi è stupendo, preparate i fazzoletti!! Vedi spoiler

SPOILER

Il voto sufficiente solo per la splendida fotografia ma il film l'ho trovato piuttosto deludente e pesante un bel mattoncino.

lento lento nn finisce mai...calvario

film splendido che, nonostante la lunghezza, non annoia mai...
credo che la bravura di questo regista stia nella cura dei particolari che spesso celano dei significati più profondi [ad esempio l'immagine della "vecchia" bryony che per sbaglio fa rewind verso la fine... come se lei cercasse di tornare nel passato e cancellare la sua colpa ]..
molto toccante... fa riflettere e anche piangere (ok io ho pianto tantissimo poi dipende da voi^^)
attori straordinari anche se forse la knigtly è un po' troppo leziosa... ma bisogna dire che forse è perchè è il personaggio che deve essere così!
insomma vedetelo ma sappiate che vi lascerà un po' di tristezza
Bacio a tutti Vale

Troppo lungo e lento, il film sembra non decollare mai.
Trama comunque molto interessante,peccato.

Un mattoncino non mi ha preso per niente mi ha solo annoiato.
Sicuramente non il genere di fil che prediligo, per me archiviabile!

Gran bel film..in effetti può sembrare un pò lento ma ammettiamolo la storia è bellissima e gli attori molto capaci!
davvero ottimo(senza eccellere)

io nn l'ho trovato poi così lento, anzi mi è piaciuto parecchio e mi andrò sicuramente a leggere il libro!

ottima trasposizione del romanzo atonement, una regia azzeccata ed un finale bellissimo e commovente. Magari a tratti un po' lento ma veramente bello. da vedere se piace il genere sentimentale e psicologico

Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!
Io non devo addormentarmi!

Finalmente l'ho visto. Dopo le critiche entusiaste da Venezia, ho potuto vedere anch'io questo "Espiazione". Tutti non credevano in questa operazione (anche io) forse perchè il libro di McEwan è un libro troppo difficile per il cinema. Ma il bravissimo Joe Wrigt ci è riuscito e l'ha fatto molto bene. Il film è stato un via vai di emozioni e di sentimenti. Un Grandissima regia e uno dei più bei finali che abbia mai visto (Un monologo di circa 6 minuti con una grande Vanessa Redgrave). Nove e mezzo solo per qualche parte lenta ma per il resto è da 10

Un voto sicuramente positivo. Solitamente non è il mio genere preferito, ma sono rimasto piacevolmente impressionato.
Bellisime le scenografie, i colori.
Trama un po' melodrammatica, ma non ritengo sia un difetto in questo film.
Sensualità latente e vibrante, morbosità e classici intrecci dei film ambientati in quell'epoca.

A tratti lento (la parte della guerra) ma spesso toccante e intenso come non mai. Un film non per tutti, da comprendere, da immedesimarsi, dove si soffre e si sente dolore. Ottima interpretazione della Redgrave, cinque minuti che valgono una vita e ottima Bryoni, intensa. Keira Knightley non mi convince per nulla, monoespressiva.

Un film veramente interessante e profondo, dove la tragedia personale dei protagonisti, la cui storia d'amore e compromessa da una menzogna, si unisce a quella della calunniatrice, conscia del suo misfatto.
Colpito e colpevole soffrono per lo stesso "crimine". La trama è intrigante e ben riproposta dal regista e da attori veramente in gran forma e la musica contribusce a donare maggiore effetto alle scene salienti. Risultato: un film capace di regalare grandi emozioni (per lo meno questo è successo a me).

Ottima tutta la prima parte che si svolge nella villa che risulta enigmatica e coinvolgente grazie anche alla colonna sonora ed all'ottima interpretazione di Bryoni.
Poi si perde un po' in qualche lentezza di troppo (soprattutto nella parte di lui in guerra) per ritrovarsi nel finale.
Nel complesso è da vedere. Sempre splendida Keira Knightley.

Come alcuni hanno detto, "Espiazione" poteva essere un capolavoro, ma non per questo per me non è un gran bel film.
E' carico di pathos, ma manca di coinvolgere ed emozionare lo spettatore come avrebbe - penso - dovuto fare.
Nonostante questo è eccellente o comunque ottimo sotto tutti gli altri punti di vista.
Joe Wright è un regista eccezionale, alcune inquadrature sono davvero raffinate e il pathos sovracitato non cala mai di un secondo. I numerosi primi piani sono di grande impatto e davvero ben riusciti.
La fotografia è eccellente, lo si nota soprattutto verso la metà del film quando vediamo i soldati sul campo o anche quando il regista sceglie di mostrarci stupefacenti panorami.
La colonna sonora di Dario Marianelli, mancato premio Oscar per quella di "Orgoglio e Pregiudizio" (giustamente, però, arrivata a Gustavo Santaolalla...), qu ne ricalca un po' le stesse melodie, ma nel complesso è di maggiore impatto uditivo e gioca in maniera perfetta col ritmo delle immagini (idea magnifica quella di utilizzare il suono della battitura sulla macchina da scrivere a questo scopo).
Per quanto riguarda gli attori, invece, non ce n'è uno allo stesso livello dell'altro nella generale ottima prova: si va da una Vanessa Redgrave (che compare meno di 5 minuti alla fine) da urlo, drammaticamente perfetta (se ce l'ha fatta Judi Dench con soli 8 minuti in "Shakespeare in Love", la Redgrave potrebbe avere serie chance di portarsi a casa la rinomata statuetta), a una Saoirse Ronan (la piccola Bryoni) dall'intenso sguardo, pienamente convincente nel suo ruolo e sicuramente più grande rivelazione giovanile dell'anno, a un James McAvoy in ruolo e anch'esso di grande forza, fino a una Keira Knightley brava ma troppo stilosa, come trattenuta, a volte monoespressiva.
La sceneggiatura, inutile dirlo, è il punto forte del film: non conosco il libro, ma quello che è stato portato sul grande schermo è praticamente perfetto, un intreccio molto ben riuscito di una storia profonda con personaggi magnifici.

Da vedere.

SPOILER

non delude le aspettative...


http://dvd.forumcommunity.net/?t=9387419

Una impeccabile fotografia di sicuro per un film di impatto emotivo limitato, non particolarmente coinvolgente, con alcune eccezioni naturalmente (Vanessa Redgrave e lo sguardo della piccola protagonista). Molto apprezzabile anche per le sequenze ripetute che non stancano affatto. Non sono soldi buttati, grande stile di sicuro.

Portare un romanzo come Espiazione al cinema era impresa ardua, per alcuni impossibile, soprattutto per quanto concerne le atmosfere e il finale, nonchè la struttura del libro stesso. Ma joe Wright, che non mi era piaciuto in Orgoglio e Pregiudizio, qui riesce a confezionare un'opera che rispecchia al massimo il romanzo, la confeziona in modo egregio e fa recitare tutti i suoi attori in modo superlativo. Finale superlativo, anche se diverso dal libro. Da vedere.

Allora. Mi pare indispensabile distinguere il giudizio sul film in due ambiti. Per quanto riguarda la regia direi che e' assai curata la composizione dell'immagine, con dei movimenti di macchina davvero ottimi (nello specifico ci sono molte panoramiche e poi ricordo un carrello a "retrocedere", opposto al movimento della protagonista). Davvero ben fatta la parte del montaggio alternato in cui i due protagonisti si preparano per la cena. Ottima la scelta di evocare, attraverso una composizione musicale, i rumori della macchina da scrivere e degli altri suoni. Nella seconda parte, dove certo il film perde un po', da notare soprattutto la scelta delle location e l'uso della luce. Nell'insieme alla regia darei un 8
Per quanto riguarda lo svolgimento del racconto...premetto che non ho letto il libro. Pero' ho trovato numerose falle, imprecisioni, incertezze, dei punti mal raccontati e peggio sviluppati. Insomma allo sviluppo della storia darei un 6
quindi di media...7

Non vedevo l'ora di vedere questo film, ne avevo sentito parlare bene.. Mi era piaciuto l'altro film di questo regista, ("Orgoglio e pregiudizio"), anche il cast non era male, per cui i presupposti per piacermi ci sarebbero dovuti essere tutti....e invece...... Questo è un film soporifero!!!!!!!!! Una tragedia vederlo tutto!!! Di una lentezza disarmante!!! Alla fine è uno di quei film che non ti lasciano nulla... Soldi buttati... Non lo rivedrei neppure gratis in dvd...

a me è piaciuto!il film è avvolto nel mistero..lascia tanti dubbi all'inizio,nn si capisce bene qual'è il tema trattato,poi verso metà-fine film tutto è ben chiaro..belle scene,le musiche accompagnano le scene più dense di pathos,il montaggio è ben fatto,davvero una bella trama originale,la piccola attrice è molto brava ma anche keira knightley.Non so perchè nn piaccia,ma dicerto tiene appassionati al film per tutto il tempo senza annoiare e senza essere scontati.Bravo il regista e lo sceneggiatore..ma anche la fotografia!

mm...Non mi ha molto convinto questo nuovo film del giovane Joe Wright. Mi aspettavo qualcosa di più intenso e coinvolgente, qualcosa che mi emozionasse di più. Come in "Orgoglio e Pregiudizio", fotografia e ambientazioni sono da togliere il fiato. In sostanza, concordo con il precedente commento.

Ecco un vero esempio di Capolavoro Mancato: sicuramente Joe Wright ci sa fare ma come dicono molti la pretesa di tradurre efficacemente un romanzo memorabile come quello di Ian McEwan era davvero un'impresa suicida... peccato, perchè questo regista ha tutte le carte in regola per stupire e per arrivare prima o poi a realizzare qualcosa di veramente compiuto.
Artefatto lo spirito del romanzo (ma non è la prima volta nè sarà l'ultima), che sembra ritrovarsi soprattutto nelle ultime, memorabili scene, con la presenza carismatica di Vanessa Redgrave, sempre eccellente.
Quanto agli attori, propendo per la ragazzina, Bryoni, o meglio per l'attrice che la interpreta: un volto nuovo davvero intenso, ha lo stesso sguardo malinconico e intelligente (e lo stesso taglio di capelli) della bambina bistrattata dagli odi razziali di "Un mondo a parte" per chi se lo ricorda.
Quanto agli altri interpreti, credibili ma davvero poco coinvolgenti.
"Espiazione" resta un film dall'immenso pathos (e del resto, con una simile sceneggiatura), catturato (e a volte enfatizzato) dalle musiche, dai suoni, da un montaggio che spesso fa degnamente il suo dovere.
Verrebbe voglia di accusarlo di "eccesso di stile" visto che a una prima parte splendida, ne succede un'altra zoppicante e convenzionalmente sciropposa, c'è come uno STRAPPO formale tra un FILM e un'altro.
Terribile lo smacco temporale che ritrova i protagonisti crocerossina-soldato come in una scopiazzatura sconcertante dell'"Addio alle armi" di Hemingwai.
E come "La dalia nera" di De Palma il film, che ha il respiro classico dei drammi di Hawks o di Dmytrik ma anche la confezione patinata di certi prodotti hollywoodiani, tecnicamente è davvero ben fatto: si potranno criticare le scelte stilistiche o la frammentazione dei personaggi, ma rimangono alcune sequenze di grande rilievo: l'arrivo di McAvoy nella villa senza sapere cosa sia realmente accaduto, il grandissimo piano-sequenza dei soldati nel campo militare, la truculenza efferata ma "necessaria" dei soldati feriti nell'ospedale, i cortometraggi di propaganda bellica, e l'omaggio al Realismo Francese (credo che il film che viene proiettato sia "Il porto delle nebbie").
Non è facile accusare questo film di eccesso melodrammatico o di essere un "polpettone", quindi faticosamente Moderno e ostinatamente anacronistico nello stile: che per quanto patinato e ridondante, ha pur sempre il coraggio di spiazzare gli spettatori intransigenti

Vedi recensione