e se mi comprassi una sedia? (2017)

Una buona commedia, peccato che sia stata poco vista perchè oltre a poggiare sulle base solide della commedia napoletana, riesce ad innescare un discorso tutt'altro che banale sulla fatica di fare cinema in Italia e sul doversi arrangiare al punto di cercare di replicare i modelli per acchiappare il pubblico. Così fra idee che non mancano e soldi che mancano per tramutare le idee in cinema, si consumano le tragicomiche avventure di un duo scalcinato ma entusiasta alla ricerca di fondi per fare un film. Tra politici famelici, imitazione iconiche del passato fatte dai cinesi e la chiesa che chiede il pizzo, questo film porta a casa un risultato che qualitativamente è tuttaltro da disprezzare. Ottimi sia Falcone che Ferreri, come ottima è la gestione di tutti i cameo.

Commediola napoletana che da un lato omaggia il cinema partenopeo con i suoi interpreti più carismatici e rappresentativi (Totò, Scarpetta, Eduardo, De Crescenzo, tanto per citarne alcuni) e dall'altro muove una critica al sottobosco che sta dietro le quinte, fatto da produttori arruffoni, investimenti articolati e intrallazzi vari.
Qualche battuta ben assestata, un paio di protagonisti simpatici e una storiella che scivola via liscia come l'olio, assicurano una visione sufficiente, senza grandi pretese e abbastanza briosa.
Carino l'omaggio a Luciano De Crescenzo.