escape room 2: gioco mortale (2021)

Niente di nuovo. Stessa storia, stessa minestra.
Confusionario.

Se nel primo film volevi arrivare comunque alla fine per capire i motivi di tale spreco di scenografia tanto per uccidere alcuni giovani malcapitati, in questo secondo capitolo è proprio il finale a distruggere tutto.

Gente che testa una ragazza in modo da fala diventare "progettatrice" di stanze del terrore...proprio non regge. Tantovale contattare Jigsaw.

L'unico merito di questa pellicola è l'adrenalina che mette in quasi tutte le stanze che con il passere del tempo diventano sempre piu' pericolose. Certo i malcapitati riescono a raggiungere lo scopo in brevissimo tempo neanche fossero cervelloni, ma la tensione resta alta per molto tempo.

Per Robitel un lavoro sicuramente migliore rispetto all'ultimo "Insidious".

Come il primo Escape Room anche il secondo non convince.
Non sufficiente come intrattenimento di genere.
Personaggi poco interessanti e situazioni già viste.

Ben realizzate le varie escape room che i protagonisti devono superare per sopravvivere, viene meno l'aspetto originalità che aveva reso più interessante il primo film. Palese il tentativo di dare vita ad un nuovo franchise con ulteriori pellicole come era stato con "Saw" anche se con molto meno splatter... Nell'edizione digitale c'è un finale alternativo con la ricomparsa di uno dei personaggi del primo...

Se il primo film non brillava certo di originalità ma tutto sommato era godibile questo invece sprofonda nel totale nonsense e l'assurdo con una sceneggiatura che segue a grandi linee le stesse regole del primo ma che esaspera gli enigmi mortali e le follie delle varie stanze fino all'inverosimile . Di buono c'è che tra sabbie mobili e piogge acide non hai il tempo di annoiarti ma largamente evitabile.

Interpreti urlanti che infastidiscono, trama scontata e prevedibile... Il primo capitolo non mi era dispiaciuto, questo secondo mi ha annoiato moltissimo.

Il film si propone come un seguito narrativo alle vicende del film precedente che vede come protagonisti i sopravvissuti del primo episodio. Cambiano i fattori ma nella sostanza il risultato è sempre lo stesso. Stanze elaborate da superare con annessi enigmi. Alivello narrativo è un sequel, però nella sostanza si ripropongono le medesime situazioni. Il prologo apre qualche spiraglio di scenario aggiuntivo considerando che il finale di questo film non può dirsi definitivo, però tutto sommato questo Escape Room 2 è un copia/incolla del primo.

Non mi è piaciuto.
Innanzitutto, è un film davvero difficile da masticare per chi non abbia visto i capitoli precedenti. Il film parte in quarta dando per scontato che tu abbia già visto gli altri capitoli, perciò riscostruire gli eventi passati per chi non li ha visti è peggio che completare un puzzle. Ma anche lasciando perdere il passato e concentrandosi sui nuovi eventi, essi non convincono. Per carità, molto originali le escape rooms, a volte danno addirittura l'idea di essere spazi infiniti. Ma tutto suona inverosimile all'ennesima potenza. Tutto troppo grande e poco credibile. Per sospendere l'incredulità bisogna sforzarsi. Gli enigmi non sono per niente semplici… tuttavia vengono risolti con una semplicità e velocità che lasciano attoniti (a volte la soluzione viene prima che lo spettatore abbia anche solo capito quale era l'enigma!).
L'intera visione al cinema mi ha lasciato indifferente e non mi ha coinvolto, nemmeno durante le scene più a tinte horror o che avrebbero voluto suscitare suspense. Credo basti questo.

Classico film per ragazzini.
Il primo mi è piaciuto di più, almeno c'era il mistero e la curiosità di sapere cosa ci fosse dietro a tutto... il sequel è la fiera della prevedibilità.