elysium (2013)

Lo trovo un pò fracassone soprattutto nel finale, e questa è una pecca, ma l' idea è piuttosto riuscita. Insomma l' argomento disparità ricchi e poveri in salsa fantascientifica funziona molto bene. Poi Matt Damon è un attore di qualità elevata che può fare qualsiasi tipo di film.... Un qualcosa di diverso e di abbastanza ben realizzato. Una visione gliela si può concedere alla grande.

Un'accozzaglia di effetti speciali, temi post apocalittici, scene d'azione e qualche accenno alla ormai bistrattata fantascienza. Da dimenticare.

Una disgustosa e allusiva riproduzione della situazione odierna dell'invasione straniera in Europa voluta dal potere globale. Il messaggio è: voi europei siete cattivi e colpevoli se non accettate di autodistruggervi e scomparire per far entrare in casa vostra tutte le popolazioni del mondo (che servono ai padroni come schiavi del lavoro e per disintegrare i popoli e le nazioni). Metafora infame al servizio della volontà del totalitarismo globale dominante. Film di regime vergognoso. Valutazione infima.

Mi dispiace dare una insufficienza (non lo faccio quasi mai) ,seppure di misura, ma questo Elysium mi ha contrariato non poco.
Cioè gli ingredienti ci sono tutti, come accadeva nel precedente District9, le baraccopoli, i robot, le astronavi, le gerarchie sociali, i ricchi, i poveri ma qualcosa non funziona !
Se la prima parte è accettabile e crea il giusto mood nello spettatore, il resto del film delude proprio sul più bello, tutto troppo sbrigativo, superficiale, troppo spazio al combattimento con il super-agente(davvero odioso) e nessun approfondimento sul tema centrale del film, la società di Elysium.

Peccato

Peccato.
Lo spunto era interessante, c'eran le carte in tavola per fare davvero un filmone.
Dopo la prima mezz'ora già gli spunti che pure erano interessantissimi e meritevoli di sviluppo, cadono nel più trito e ritrito fumettone fantascientifico dall'ovvio finale.
Sprecati Matt Damon e Jodie Foster... sbattuta nel ruolo di un Darth Vader in gonnella

Sinceramente Matt Damon mi ha profondamente deluso. L'ho sempre ritenuto un attore in grado di scegliere sempre o quasi sceneggiature di livello. Mi sono sbagliato.

Il casting di questo film dovrebbe essere menzionato tra quelli meno adatti della storia del cinama.
TUTTI INDISTINTAMENTE sono fuori ruolo, a partire da Matt Damon recita in un ruolo assolutamente non suo, con un personaggio di un approssimativo pauroso.
Che JOIDE FOSTER si sia abbassata a fare il ruolicino della *******tta nel filmetto mi dispiace davvero, un'attrice di calibro relegata e "violentata" in una parte ASSURDA e COMPLETAMENTE FUORI COPIONE.
Un film veramente BRUTTO ma non brutto fine a se stesso. Da un film brutto ho una scala di giudizio da un film che ha dentro Damon e la Foster do una grossa penalizzazione in più.
Ad una brutta macchina do un 4 ...è brutta e c'è poco da fare. Ma se la macchina orrenda è fatta dalla Ferrari c'è l'aggravante.

Non si salva nulla, scenografia trita e ritrita di un semplicistico e prevedibilità pari al 100%. Nessun approfondimento nessuna localizzazione. noiosissimo.

E' veramente un film PESSIMO.

Che dire, un film retorico, pretenzioso, fastidioso. I personaggi sono tagliati con l'accetta e alcune scene sono davvero irritanti tanto sono inverosimili e infarcite di zucchero e buoni sentimenti. Jodie Foster interpreta un ruolo "cazzuto" e a conti fatti dovrebbe essere la ******* ma risulta quella più carismatica, stesso discorso per il mercenario, un villain vecchio stampo, già visto in una miriade di altri film ma che se non altro ha personalità, al contrario di Matt Damon e della inutile infermiera interpretata da Alice Braga. Ma non sono i personaggi il problema principale ma il concetto stesso della storia, i "ricchi" che vivono su Elysium sono tutti degli egoisti capitanati dalla Foster (nazistoide come non mai in questo film...) mentre i "poveri" terrestri sono le vittime della situazione che vengono silurati non appena tentano di "sbarcare" verso l"Eden"..è un film volutamente politico con un finale utopistico e buonista che fa venire il diabete. Meno male che il ritmo non manca e almeno da questo punto di vista il film si lascia guardare, peccato che la fantascienza intelligente sia altrove, questo elysium avrebbe potuto benissimo essere il solito film fracassone alla Michael Bay e sarebbe venuto fuori molto meglio ma il regista ha avuto troppe pretese, ambiva a qualcosa di più ma ha fallito miseramente, non basta mettere sullo schermo scenette da soap opera di due bambinetti che si giurano amicizia eterna con due tatuaggi, quando poi durante il film la chemistry tra i due non è per niente sviluppata e non basta un messaggio politico fin troppo palese per ingraziarsi il pubblico,

A me non è dispiaciuta la trama, l'ho trovata abbastanza originale e con discreti effetti speciali. Però, come in ogni film dove c'è un eroe e un antagonista, quest'ultimo l'ho trovato veramente insopportabile (mi riferisco al militare). Mi sono stufata di vedere personaggi del genere: stupidi, aggressivi, sporchi, violenti. Provo proprio fastidio!!!
Ci sono ovviamente tanti vuoti che esplicherò nello spoiler.

SPOILER

Noia assoluta. Trama poco interessante. Se non avete altro da vedere...

promosso a pieni voti , film d'azione/fantascenza un po' cruento ( non me lo aspettavo ) e abbastanza realistico ,dagli ottimi effetti speciali e la buona regia
tante scene d'azione valide e belle sicuramente anche per merito di una regia attiva

consigliato in high def

non è un voto provocatorio. rappresenta gli insulti che vorrei esprimere al regista di District9 che, al contrario di questa "cosa" chiamata elysium è un gran bel film.
Un insulto alla decenza. Vergognoso, irritante, banale, didascalico, zeppo di stereotipi, scritto-non scritto- con i piedi. Due ore e 8 euro e 20 centesimi buttati nel cesso.

Blomkamp aveva stupito tutti con District 9 un fantascientifico solido e dalla buona metafora, purtroppo non solo con Elysium non riesce a fare lo stesso ma costruisce un kolossal barocco in completa antitesi con gli elementi di novità e interesse che avevano avuto il suo esordio cinematografico.
Mentre l'inizio sembra dettare delle interessanti premesse purtroppo una certa foga realizzativa, una pretesa autorialità tra una Los Angeles sudamericana che si contrappone a un paradiso francese per miliardari diventa pian piano stucchevole.
Inoltre l'introduzioni di personaggi e situazioni preconfezionate, con un cattivo poco interessante e pessimamente interpretato da Sharlto Copley (c'era una Jodie Foster pronta all'uso, non andava bene?) e dei personaggio della ex e della figlia, fuori contesto, non solo hanno appesantito il film di sottotrame mal poste, ma gli hanno dato una patina stucchevole ed irritante.

Il finale è pasticciato e non sta in piedi.
Pessimo film si salvano poche cose.

Pochi caz.zi. Elysium è un gran film, checché ne dicano questi cazzotti con la puzzetta sotto il naso.
Dal punto di visto visivo farà scuola. Effetti speciali meravigliosi, ambientazioni credibilissime e una fotografia stellare (ma quello ormai è il minimo sindacale).
per quanto riguardo la trama, è un tantinello arzigogolata laddove poteva essere leggermente semplificata guadagnando in immediatezza e potenza, ha un paio di piccole debolezze, ma in fin dei conti regge il virtuosismo tecnico del film.

Ha una narrazione ritmata, a tratti è molto violento, ottime scene d'azione, bellissimi effetti speciali, ma che volete di più? Un po' di katana? C'è.

Insomma andatelo a vedere. Ora.

Vedi recensione

Insomma, questo film poteva essere innovativo, infatti la trama è originale, ma il regista proprio non ha badato a certe cose.
Prima di tutto.... La recitazione di Matt Damon. E' mediocre. Il film comunque è fatto bene, ma è la classica 'pellicola americana' ....
A volte ci sono troppi effetti speciali, per esempio la scena dove sono sul ponte.... FIORI DI CILIEGIO FATTI IN COMPUTER GRAFICA! Perchè? Erano proprio necessari?
La cosa del film che mi ha dato più fastidio sono i dialoghi: ok, non è un film comico, ma qualche battutina ci sta ogni tanto, qualche scena divertente.... Oppure prenderla come un film drammatico, e mettere qualche dialogo strappalacrime... Invece no, le battute tra i personaggi si limitano a "fai presto!" "andiamo di qua!" "andiamo in armeria!" "forza!" ...
Non ha proprio un minimo di senso.

Solito filmettino con effetti speciali e trama reperita da miliardi di vecchi film che ti appassiona meno che guardare un pesce rosso che nuota nella boccia.

Hollywood non è in crisi, no no!

Come purtroppo capita quasi sempre con la fantascienza negli ultimi anni, anche in questo film la trama risulta quasi marginale, mentre gli effetti speciali e l'azione sono quello che viene curato meglio. Blomkamp parte con un discorso politico ed ambientalista (come con District 9) tirando in ballo argomenti come l'immigrazione, la disparità tra i ceti della popolazione, il diritto alla salute. Poi non ce la fa più e parte con le smitragliate e la macelleria praticamente fino al melenso ed ingenuo finale (copiato da Blood Diamonds). Visivamente è un film notevolissimo (il regista ha ormai un "suo mondo" caratteristico). Attori un po'di tutti i livelli, ma Sharlto Copley resta il migliore! Divertente, a patto di non farsi (troppe) domande.

Film che vorrebbe parlare d'immigrazione e invece si ritrova non solo ad essere superficiale e buonista, ma anche a sostituire una sceneggiatura intelligente con una sequela infinita di sparatorie.
Attori sprecati, specialmente Jodie Foster.

A questo Elysium do un 6 di stima, ma sarebbe un'altra bocciatura per Blomkamp che non mi aveva convinto (sono in netta minoranza) con District 9 (piaciuto tanto a Spike Lee da averlo addirittura inserito nella sua lista dei 100 film da vedere).
In tanti si sono affrettati a vedere le divergenze fra i 2 film; io vorrei sottolineare una affinità ulteriore rispetto a quella, scontata, del più o meno evidente spunto di critica sociale della distopia che dà lo spunto ai rispettivi film. E cioè, noto che Blomkamp ha un grosso limite nel gestire lo sviluppo drammaturgico. Parte da idee ottime, ma le affoga in trame che sanno di videogioco e non di film. Azione, ridondante, che prende a un certo punto il sopravvento facendo naufragare tutto.
A me Elysium, fino all'inizio del secondo tempo, mi era assai piaciuto, talmente tanto che pensavo che sarebbe potuto anche essere un film da 8. Solo che, al dunque, si butta via nel fracasso, laddove si sarebbe dovuta stabilire empatia con il gamberone che qui è Matt Damon, e tirare un po' le somme di una favolosa idea distopica, attualissima, foriera di steinbeckiano furore, che mi aveva ricordato quel piccolo capolavoro messicano che s'intitola "La zona".

SPOILER

A Matt Damon, inguaribile faccia da scemo che non si smentisce mai, viene impiantato un esoscheletro in qualche lega metallicofuturistica. Guess what, è una m.erda lo stesso, Robocop lo riempirebbe di mazzate usando un braccio solo. E così va avanti a prenderle per tutto un film in cui le scene d'azione sono poche, girate discretamente, sì, ma irritanti quando c'è di mezzo il solito cattivo psicopatico da film americano; diventa irritante il tutto quando si aggiungono certe ridicole, inascoltabili parentesi pseudo buoniste pronunciate da annessa bambina malata terminale. Tutto questo non ha un minimo senso, non in questo contesto già abbastanza ruffiano, non in questo film in cui lo sceneggiatore dimostra l'età intellettuale di 12 anni. Parlano di critica sociale, ma c'era più critica sociale più onesta e profonda nel fumetto contro il bullismo che avevo disegnato alle elementari. Blomkamp flop totale

Boh io non mi sento di stroncarlo così brutalmente.
La seconda fatica di Blomkamp ha molto in comune col precedente "District 9", poichè anche qui viene trattato il tema della discriminazione e della supremazia dei più forti sui più deboli, ma in un contesto diverso e più, se vogliamo, "tamarro e fracassone". Ottimi gli effetti speciali e buono anche il cast (per una volta pure Matt Damon non mi ha fatto venire l'orticaria).
Diciamo che con una storia del genere si poteva puntare di più sulla divisione di classi e sull'approfondimento psicologico, calcando meno la mano sull'azione pura: tipo mi aspettavo che la vita su Elysium fosse descritta più dettagliatamente.
Comunque, mi sento di premiare questo film e il suo ideatore, visto che ci si lamenta sempre che il cinema americano e commerciale negli ultimi tempi non ha più idee originali da offrire e appena spunta un soggetto un po' carino viene stroncato in massa; mentre magari appena uscirà "Transformers 4" o "Fast and Furious 7" si griderà subito al capolavoro.

Film terrificante.
Sembra un documentario su come non deve esser fato un film di fantascienza.
Si salva solo a livello estetico, per il resto un disastro, 7,5 € sprecati.
Una vergogna veramente.

film deludente, trama da asilo, a volte pure didascalica (in una scena si spiega, per chi non lo avesse ancora capito, che 'qui non siamo su Elysium e che le cure non ci sono' :D ). Si salvano i personaggi di Jodie Foster nella parte della spietata guardiana del paradiso e quello di Kruger, bravo psicopatico! Trovo la parte di MAx parecchio sfigata e per niente esaltante in nessuna parte del film.

Visivamente non è male, ma la sceneggiatura è poco più rigorosa di quella di Pacific Rim. Non si pretende che Kubrick resusciti e ti faccia un film di fantascienza, ma qui è impossibile non notare una tendenza al ribasso per venire incontro alle capacità mentali degli spettatori (smettetela, scrivereste lo stesso anche voi se un ragazzotto nella fila dietro chiedesse ad alta voce "che è la leucemia?" e poi chiudesse con "fico sto film, oh"). Pur non essendo delle più sofisticate la critica sociopolitica è abbastanza efficace; per questo è un peccato rovinarla con il solito inventario di idiozie da film di genere, tipo l'hacker che da una rapida occhiata a una sequenza di simboli a caso deduce che trattasi del codice più importante dell'universo o le capsule mediche che ti curano fotocopiandoti. Scene d'azione deprimenti, mosse oltre misura per rendere irrilevanti dettagli che altrimenti le renderebbero costose. Pessima abitudine, piantatela.

Mi sembra di ripetere da sempre la solita tiritera: fa rabbia vedere film che partono con idee anche interessanti perdersi nei soliti 2-3 cliché tipici dei film hollywoodiani, in particolare nel campo della fantascienza che è difficilissimo e andrebbe maneggiato con cura da chi ci sa fare e solo da chi ci sa fare. In questo caso prendete un qualsiasi film di fantascienza distopica, prendete un protagonista assoluto solo contro tutti, dategli un buon motivo per essere solo contro tutti e speditelo nella baraonda, magari (perché no!) come incentivo mettete una bella ragazza in pericolo e una bambina dolce come il miele, l'amico fidato, l'opportunista, l'antagonista pazzo, l'antagonista manipolatore, mischiateli tutti insieme e verrà fuori la solita solfa, scontata e monocorde

Mah! che dire, mi ha deluso abbastanza.
Sia la sceneggiatura che la fotografia e l'interpretazione degli attori sono insufficienti. Matta Damon con quella ferraglia addosso è veramente ridicolo e anche tutti gli effetti speciali sono così così.
Le uniche due note positive per me, sono state la visione in IMAX e l'accento australiano del cattivone, che faceva veramente ridere. Anche la Jodie è sotto tono, si puo' apprezzare però che non si è fatta nemmeno un piccolo ritocco estetico anche nel film si nota la sua faccia al naturale :)