dracula's legacy - il fascino del male (2000)

filmetto scadente che prende la parte londibese di dracula e la trasporta ai giorni nostri....
anche la parte finale con la rivelazione



SPOILER

non mi è sembrata nulla di che, dato che si rifà ad una versione più antica dei vampiri, prima che la lettersatura moderna lo canonizasse nell'aristocratico ingrifa ragazze di oggi.
film noioso.

Secondo me la platea di Filmscoop è stata un pò troppo cattiva con questo film...mi pare ieri quando lo vidi appena uscito e nel frattempo l'avrò rivisto altre due o tre volte per un motivo o per l'altro e non ho mai disdegnato più di tanto.
La storia è carina solo che il film è girato in modo troppo modaiolo per quel periodo...intendo tipo gli horror di seconda categoria degli anni 2000 come "I tredici spettri" o "Nave fantasma", insomma i film della Dark Castle Entertainment!
Fotografia troppo colorita, azione spesso inutile, comparse incapaci di recitare, cliché a non finire ecc...
Comunque come intrattenimento di bassa lega può passare perché almeno c'è un cast principale passabile, qualche scena ben riuscita e delle belle donne!
Però il finale è un casino osceno e quindi il film non è del tutto sufficiente. secondo me.

Il personaggio di Dracula è indubbiamente uno dei più affascinanti della letteratura e della cinematografia. Peccato che in questo lavoro di Patrick Lussier il fascino sia quasi nullo. La sceneggiatura è scarsina e i dialoghi poco interessanti. Il ritmo è sostenuto anche grazie ad una colonna sonora fin troppo presente.
Anche del cast c'è poco da salvare.

Inguardabile. Veramente poco credibile banale e stupido, dall'antiquario che diventa improvvisamente "Bruce Lee" a tante tante altre stupidate che non sto ad elencare. Penoso.

Allooora, ricordavo di averlo visto anni e anni fa su Italia 1 come serata horror ma ho deciso di darci una riguardata oggi pomeriggio.
Ricordavo che era un film alquanto scarso come qualità e infatti non è un grande film horror, ha i suoi momenti (pochi) ma carini e un Dracula abbastanza inusuale in certi momenti

SPOILER. Ho trovato originale la sua creazione che è stata una cosa innovativa per un film su Dracula, o che almeno io non ho mai visto in un film su vampiri, e un punto va a favore di questa trovata xD
Poi per il resto ci sono cose che non mi sono piaciute sui vampiri, sui personaggi, sulla trama, insomma nel complesso xD
Un Van Helsing legnosissimo, il ragazzo che ho trovato insopportabile e una ragazza dall'espressione uguale in ogni inquadratura e con un Butler, con un doppiatore che gli stava a pennello, che ha del perfetto vampiro ma sinceramente non mi ha convinto molto. Almeno anche se il film è un po' scarsino non abbiamo i vampiri che si illuminano al Sole xD

Insipido horrorino di cassetta da guardare a tempo perso. Presenta Craven, ma non ha molto buon gusto...

Scene troppo banali qua e là. Nel complesso un film senza pretese ma decente. Sobrio e sensato, con pochi punti morti nella storia.

Film che segue tutti i canoni piu' consueti sul tema del vampirismo...ma mentre pensavo a che insufficenza mettere a questo film ecco che arriva un finale,con conseguente colpo di scena,che riesce a far alzare il voto!
Bisognava puntare di piu' sul parallelismo religioso...peccato!

C'è di peggio in giro, ma questo non vuol dire che bisogna assolvere questa pellicola a tratti confusionaria e di poca presa emotiva.
Il cast è di quelli impalpabili se si esclude Plummer, le coreografie non sempre sono riuscite e i dialoghi non brillano certo per incisività. Forse le uniche cose degne di nota sono la colonna sonora e qualche attrice carina.

a definirlo boiata qualche boia potrebbe offendersi....
mi piacerebbe che il regista e il cast rispondessero a qualche domanda:
1-perchè quella manica di ladri incapaci che conoscevano ogni angolo del caveau hanno fatto il percorso più lungo e rischioso quando bastava prendere il tunnel sotterraneo e abbattere il muro per trovarsi nella cella più interna??
2-perchè helsing ha messo la sua reliquia più preziosa in modo che sfondando un muro la si poteva prendere facilmente?
ecc...insomma, è una saga di stupidaggini....

SPOILER

Ma perchè lo hanno chiamato Dracula?! Non lo potevano intitolare M.E.R.D.A? Si sarebbero risparimiati un insulto. Sto film fa proprio schifo. Per non parlare del finale XD Mai vista una cosa più stupida ed ignobile.

Mattone - minestrone con sangue a condire. Quando il sonno si fa duro quel po' di splatter vivacizza un alone di niente. Privo di interesse.

lo vidi un pò di tempo fa e non mi entusiasmò granchè,la solita solfa sul principe delle tenebre ricatapultato nei giorni nostri.evitabile..

Esordio alla regia per il direttore della fotogrqafia della trilogia di Scream, ossia Patrick Lussier, che per la sua prima opera sceglie benisismo (almeno) gli attori.

Questi ultimi infatti son molto buoni (soprattutto il bravo Butler), incluso il sempreverde Plummer.
Riguardo alla sceneggiatura però, si scricciola in modo assurdo.
La fotografia è curata, un pò di sangue c'è, qualche impegno percettibile per rendere un minimo originale la trama pure, ma non ci sono molto motivi sinceramente grazie ai queli il fan dell'horror potrebbe trovare interesse verso questo lungometraggio.

Allora meglio dedicarsi ad altri film.

Un film senza troppe pretese su Dracula che tenta in qualche modo di rivedere la figura di una delle icone del cinema horror senza però convincere a pieno. Diciamo che ho visto di molto di peggio..ma alla sufficienza stenta decisamente ad arrivarci..rimandato.

Francamente ho visto di peggio. Il film non è un capolavoro ma funziona, si guarda volentieri. Si correva il rischio di rifare una cosa già tante volte proposta... e dopo la vetta del Dracula di Coppola si poteva solo peggiorare. Saggiamente questo film prende una strada diversa e ripropone il mito del vampiro sotto una luce diversa, come quintessenza del male che in ogni tempo ha assunto nomi e forme diverse... a partire da Giuda, il traditore di Cristo. Eppure questo "male" ha una sua "dignità": senza il tradimento di Giuda, l'opera di Dio sarebbe stata incompiuta, quindi anche lui diventa, forse suo malgrado, uno strumento nella mani del Divino per la salvezza dell'umanità (e si sfiora il paradosso). Questo non è certo un tema nuovo, la letteratura e la filosofia teologica l'ha dibattuto da sempre... ma originale è stato associarlo alla figura del vampiro che, in questo modo, si storicizza, esce dalle nebbie della Transilvania e prende corpo e sostanza in un concetto di male assoluto, non circoscritto geograficamente né cronologicamente. L'interpretazione degli attori è discreta. Niente di speciale... ma buono per chi ama il genere vamp-horror: non c'è solo sangue (anzi, ce n'è pochino per gli standard attuali) ma quel pizzico di riflessione attorno ad una delle figure più affascinanti della letteratura e delle tradizioni popolari di ogni tempo non guasta davvero. Senza enfatizzare il prodotto, premio comunque l'originalità.

film bruttissimo che consiglio di non vederlo....anche se non c'è bisogno di dirlo!!la media parla a se

Non mi è piaciuto niente di questo film.

Tutti sanno, ormai, che Dracula è una famosissima icona del cinema horror.
Molti registi hanno tentato di riproporre con successo nel grande schermo la vita e le avventure del famoso vampiro, ma pochi di loro sono riusciti nel loro intento.

Il primo grande adattamento cinematografico fu “Nosferatu il vampiro”, di Murnau nel lontanissimo 1922.
Nel 1932 uscì il celebre film con Bela Lugosi, considerato un capolavoro del cinema di terrore.
Da ricordare anche il suo remake nel 1979 “Nosferato il principe della notte”. Successivamente, seguirono moltissimi film della “Hammer” e anche le immancabili parodie.
Un'altra rivisitazione recente si trova nel 1992, quando Francis Ford Coppola diresse Dracula di Bram Stoker con un notevole successo, grazie anche ad un cast molto azzeccato.

Insomma Dracula è veramente un personaggio importantissimo e internazionale, ma si sa che non tutto quello che si tocca diventa oro.
Infatti nel film in questione, “Dracula’s Legacy” tutto sembra andare per il verso opposto.

Questa volta Wes Craven si limita a fare il produttore esecutivo e lascia la regia a Patrick Lussier, suo fedele collaboratore. Le carte giuste ci potevano essere, ma purtroppo non sono state sfruttate in pieno. La trama è molto espansiva, aperta, praticamente un disastro: Dracula sarebbe nato ben prima del Medioevo ed ora è tornato per fargliela pagare ad un gruppo di giovani dove l’unico scopo della loro vita è di essere alla moda. La psicologia dei protagonisti e le loro caratterizzazioni sono pari a zero, nulla di interessante ci viene detto, e l’unica cosa che rimarrà impressa nella mente dello spettatore è il logo della “Virgin” che viene spiattellato a destra e a sinistra dal primo all’ultimo minuto.

Per non parlare della sceneggiatura, che si alterna tra dialoghi banali e battutine spiritose che non fanno ridere nemmeno ad un bambino di 5 anni ancora sul seggiolone.

Infine cosa resta? Dell’interpretazione degli attori a nessuno interessa, visto che stanno antipatici fin da subito, la tensione è assente, non fa nemmeno ridere un pochino, non c’è nessuna invenzione narrativa, tutto sa di già visto ed il finale è più atroce di una pugnalata al cuore e ha il sapore della muffa.
Anche il tasso di coinvolgimento non è tanto elevato, e alla prossima volta tra questo “Dracula’s Legacy” e tra un qualsiasi episodio di “Buffy – L’Ammazzavampiri” sceglierò la seconda ipotesi.

Sembra che Wes Craven non né azzecchi proprio una giusta, né come regista, che come produttore, speriamo che il famoso regista ritorni quello di una volta.

Voto: 3 (e non ditemi che sono troppo cattivo, perché è una vera e propria schifezza!).

direi filmetto .......... che si lascia vedere solo se nn si ha di meglio da fare!!! insulso!! nn lo consiglio!!

Filmetto di serie B su cui mette il nome anche Wes Craven ( ed è tutto dire...), che si salva assestandosi sui succitati standard altrimenti... Un schiera di attori tutto fuorchè in parte interpretano quello che dovrebbe essere un Horror che in realtà fin dalle prime scene rinnega se stesso, tra questi si possono salvare solo Plummer (per anzianetà) e Butler ( acerbo e fuori parte eppure non sfigura del tutto). Colonna sonora tutta pompata e veloce per rendere il film appetibile sopratutto ai più giovani, storia condita con un pò di teologismo da supermercato ed ecco il frullatone pronto; il regista Lussier dimostra qualche pecca e anche una poca confidenza, alcune sequenze sembrano inesperte altre troppo audaci, molte sono poco riuscite. Tutto sommato non lo butterei via del tutto visto che c'è di peggio ( si come al solito) ma nemmeno lo consiglierei, può sempre capitare di venire costretti ed in quel caso la visione dev'essere presa com'è, niente di più e niente di meno. Finale raccappricciante.

Sotto la produzione di un pessimo Craven,Patrick Lussier relizza la pellicola piu'monotona e stupida del genere vampiresco.....in tutto il cast non ce'un'attore che reciti degnamente(non salvo nanke il vecchio Plummer),la storia e'totalmente priva di fascino,le citazioni alla lunga infastidiscono e il risultato finale e'decisamente mediocre....scartatelo a priori.

Qualche sequenza d'azione carina e niente di più.
L'attore che interpreta Dracula è ridicolissimo e la rivelazione finale sull'identità del conte lo è ancora di più.
Da evitare!

Da appassionato del genere pensavo di averle viste tutte sul mito di Dracula,ma evidentemente mi sbagliavo...la pellicola si assesta su standard ben rappresentati da altri banali titoli usciti negli ultimi 15 anni con l'aggiunta di una perla a mio modo di vedere VOMITEVOLE:Il conte Vlad in realta'e'Giuda suicidatosi per aver tradito Gesu'ma non perdonato da quest'ultimo e condannato a vita eterna...stavo per suicidarmi cristo santo!

mah...di horror c'è poco...di Dracula praticamente nulla...regia assonnata. Lasciate perdere.