don't kill it (2017)

Spento a una decina di minuti dalla fine, insultandomi pesantemente per essere arrivato quasi alla fine di questa fossa biologica dalla quale spunta il capoccione marrone di Dolph Lundgren (ma quale lampada!). A un giorno dalla visione devo poi aggiungere che ho del prurito alla schiena che prima di vedere questo film non avevo (sarà la sindrome di Lundgren?). Film tristissimo.

Un action fantasy il cui unico intento è intrattenere,senza tanti fronzoli e senza concentrarsi troppo sulla storia che non è nient'altro che un pretesto per mostrare un ormai anzianotto Dolph Lundgren interpretare la parte del duro cacciatore di demoni che si trova ad affrontare una maligna presenza che vuole distruggere una cittadina.
Esteticamente siamo davanti ad un b movie realizzato con un basso budget quindi l'aspetto tecnico è tutt'altro che esaltante, così come la recitazione,basti pensare che il miglior attore è proprio Lundgren il che è tutto un dire....
Nonostante sia una pellicola piena di difetti riesce comunque ad assicurare un ora e mezza di divertimento,aiutata anche da un pò di splatter che non guasta mai,da vedere a cervello spento.

Il livello splatter è piuttosto artigianale ma non misero, la recitazione non è delle migliori anche se Lundgren, più avvezzo a personaggi del genere, non sfigura rispetto a qualche altro interprete che sembra passato di lì per caso, la storia non ha grande originalità ma non irrita, anche se non è curata in ogni dettaglio, la durata è contenuta e il ritmo abbastanza stabile, perciò, tutto sommato, questo DON'T KILL IT può considerarsi un passatempo innocuo che strappa anche qualche sorriso.