dillo con parole mie (2002)

Commedia molto leggera adatta ad un pubblico giovane. La visione per me è stata a tratti noiosa. Attori non sempre ben centrati. Trama esile.

Commedia con alti e bassi. Adatto soprattutto per adolescenti ma con delle scene davvero banali.

Sarà pure simpatico ma a una certa prende una piega insopportabile coi suoi dialoghi, letteralmente, senza contare la ciliegina dello stacchetto musicale finale che più oscena non si può. Che tra l'altro, come protagonista adolescente poteva essere scritturata 'na bella topona, invece no, manco quello.

detto con parole mie questo film e' veramente una boiata immonda,lo zero assoluto,non mi capacito' della media del 7,mah

l'impressione è quella di un film che vorrebbe essere una commedia satirica dai dialoghi brillanti e battute intelligenti, ma il risultato finale non va oltre un'impostazione generale da filmetto adolescenziale, con una sceneggiatura vagamente irritante che sembra uscita dalla penna svogliata di Simona Izzo (e ho detto tutto).
La recitazione mediocre delle protagoniste non aiuta, si salva solo Morelli pre-Coliandro.

Andrebbe bene in tv. Magari in una serata con poche alternative può anche divertire. . .

Mah... forse potrà piacere agli adolescenti di certo no ai 30enni (che, voglio sperare, non siano superficiali e immaturi come "zia Stefania" e compagno), stento a credere che sia stato girato dal regista de "Il portaborse".
Troppo stereotipato, anche la trama, ad un certo punto, diventa prevedibile.

Un leggerissimo film adolescenziale dove si ripercorrono le tappe di una tredicenne in cerca del sesso maturo e debole ed una zia trentenne che ha paura della sua ombra.In ceri versi il film può far sorridere,ma ci sono alcune chicche talmente prevedibili e ridicole che anche lo spettatore più medio si afferma a prendere in giro lo stesso regista e sceneggiatore.Il fatto sta che può piacere ma è talmente cotto di stereotipi forzati e a volte irritanti che non mettono in buona luce il film.Sicuramente molto più noiosa la seconda parte...

Gradevole spot per vacanze intergenerazionali in Grecia.... leggero leggero.

questo film vale quanto una mia scoreggia!!! mi vien voglia di sedermi sul vater e...

fa schifooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non mi è piaciuto soprattutto per la presenza di un attore terribile, Giampaolo Morelli.

Andrebbe bene in tv. Magari in una serata con poche alternative può anche divertire. Ma , "riconosciuto di valore culturale" e sponsorizzato con il lavoro dei contribuenti, PERCHE'????

Solita commedia leggera italiana. Da bittare

Luchetti è Luchetti, ma peccato il film è davvero scandaloso.
Una zia che farebbe bene a stare a casa, una ragazzina che farebbe bene a fare le vacanze con le sue amiche...coetanee, direi.
Il tutto è stato costruito e pensato per la moglie di Luchetti (la zia) e l'unica cosa carina e spassosa è la canzone cantata nell'autobus.
Peccato!

Solito film svampito, pff, non se ne può piuù!

meno di uno non c era mulla da votare...my god quanto mi rode il **** buttare i soldi cosi**** solo lo sa'...