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Personalmente tra tutte le pellicole di Fernando Di Leo questa è una di quelle che mi piace meno, l'ho sempre trovata piuttosto mediocre ed anonima, priva di particolari per cui valga la pena ricordarla ( a parte la Bouchet). Salvabile giusto il finale e le musiche.
Poliziesco scarso con una trama ridicola e Cassinelli completamente fuori parte. La Bouchet che ripete lo stesso personaggio di Milano calibro 9 non basta certo a salvare il film che resta tranquillamente evitabile anche per gli apassionati del genere.
Specialmente nei personaggi, alcune caratteristiche sono decisamente derivative da Milano calibro 9. Ma con tutto il rispetto quello era ben altro lavoro. Infatti sia Cassinelli che Capponi non reggono il confronto con i quasi omologhi Moschin e Adorf, soprattutto il primo pressochè monocorde nel volto e nella fisicità. Lo stesso Caprioli serve quasi unicamente ad alleggerire il tono noir della vicenda, rimanendo comunque un corpo a se stante del film. Si salva il finale, molto interessante e affatto banale.
I film di Fernando di Leo li devi amare e ti devono piacere. Alcune pellicole sono davvero notevoli e altre, come questa, del tutto scadenti. A parte le scene girate malissimo, frettolosamente(poco budget) e senza un minimo di tensione ( fanno esageratamente ridere ) il resto del film e nullo, senza stimoli ne brio. Buio totale.