delta (2023) (2022)

L'ambientalismo nel preservare un territorio da inquinamento, caccia abusiva e bracconaggio da pesca. Dall'altro lato lo sfruttamento delle risorse naturali come necessità per sopravvivere ed alimentata proprio da alcuni elementi del primo schieramento (il proprietario del circolo). Due opposti schieramenti che condurranno all'inevitabile epilogo fra i due personaggi protagonisti, Osso ed Elia. Un epilogo dove non c'è spazio per la ragione che viene totalmente annientata dalla violenza e dalla vendetta. Un film dove il paesaggio, più che i personaggi di Borghi e Lo Cascio, è il vero protagonista di questo film. Visivamente straordinario, mai cartolinesco, con un ottima fotografia. La storia nella sua semplicità forse non è abbastanza all'altezza, ma questo pezzo d'italia così ben descritto, quasi un altro mondo, vicino ma selvaggio è una vera chicca.

Un film molto interessante e avvincente, con una storia "vera", fatta di "pelle e ossa" che farà riflettere chiunque la guarda. Fotografia pazzesca.