dancer in the dark regia di Lars Von Trier Danimarca, Germania, Olanda, USA, Inghilterra 2000
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

dancer in the dark (2000)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film DANCER IN THE DARK

Titolo Originale: DANCER IN THE DARK

RegiaLars Von Trier

InterpretiBjörk, Catherine Deneuve, David Morse, Peter Stormare, Joel Grey, Cara Seymour, Vladica Kostic, Jean-Marc Barr, Vincent Paterson, Siobhan Fallon Hogan, Zeljko Ivanek, Udo Kier, Jens Albinus, Reathel Bean, Mette Berggreen, Lars Michael Dinesen, Katrine Falkenberg, Michael Flessas, John Randolph Jones, Stellan Skarsgård, Paprika Steen, Noah Lazarus, John Martinus, Luke Reilly, Sean-Michael Smith, Al Agami, Anna Norberg, Troels Asmussen, Caroline Sascha Cogez

Durata: h 2.20
NazionalitàDanimarca, Germania, Olanda, USA, Inghilterra 2000
Generedrammatico
Al cinema nell'Ottobre 2000

•  Altri film di Lars Von Trier

Trama del film Dancer in the dark

E' il 1964, Selma č emigrata con suo figlio dall'Europa dell'Est in America. Lavora notte e giorno per salvare suo figlio dalla stessa malattia che affligge lei e che la renderā cieca. Il segreto della sua energia di vivere č il suo amore per i musical. Quando la vita č troppo dura, le basta fingere di trovarsi nel meraviglioso mondo dei musical, dove riesce a trovare la felicitā che il mondo non le riesce a dare.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,90 / 10 (124 voti)7,90Grafico
Palma d'oro
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Palma d'oro
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Dancer in the dark, 124 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  27/08/2009 15:41:44
   8 / 10
“Perché hai voluto un figlio?”

Ancor prima di uno sguardo sulla nequizia dell’uomo, ma anche sulla sua capacità d’amare incondizionatamente (straordinaria, nella sua profonda devozione, la figura di Jeff), e sulla irrinunciabile bellezza dell’immaginazione quale viatico per sfuggire –seppure temporaneamente- alle pene del quotidiano, “Dancer in the dark” rappresenta una vicenda attraverso cui Lars Von Trier riflette sull’opportunità di mettere al mondo un soggetto.
Selma ha un animo buono, candido e gentile. Nonostante ciò la sua bonomia è macchiata da quell’egoismo latente (e istintuale) che l’ha determinata a generare un figlio in mancanza delle condizioni ideali (ammesso e non concesso che queste esistano per davvero), rischiando così di condannarlo, oltre alle sofferenze che già di per sé la vita riserba, a patire una malattia ereditaria. Selma comprende il suo errore e allora, vittima di una serie di contingenze sfavorevoli e di un nefasto piano, decide di immolarsi al fine di evitare l’ingiusto destino al piccolo Gene.
Ma il suo sacrificio è salvifico e vale a riabilitarla, o è da considerare del tutto vano? La risposta pare sia che non v’è modo di riparare al torto conseguente ad una procreazione arbitraria. Gene potrà pure scampare al tormento della malattia, ma ciò è compensato dalla perdita della genitrice, il cui atto sacrificale estremo non può nulla contro quello, ancora più estremo, della nascita.
Un (anti)”musical” fuori dagli schemi, in cui si ribalta il canone classico (proprio di opere quali “Tutti insieme appassionatamente”, alla cui messinscena lavora la stessa protagonista) incentrato sulla linearità di una narrazione consacrata al lieto fine, per virare verso esiti opposti sia per la portata drammatica della storia sia per il modo in cui questa è raccontata. Il regista danese stravolge la struttura diegetica, optando per un montaggio “irregolare”, fatto di piccoli e frequenti balzi temporali, e puntando su inquadrature fin troppo instabili (quasi da capogiro) ed eccessivamente mirate al dettaglio (campi medi e lunghi sono quasi del tutto aboliti) per offrire largo spazio all’espressività di Björk.
Ma con i lavori successivi la musica cambierà: ciò che appare come un difetto in “Dancer in the dark”, in “Dogville” si affinerà e, con “Antichrist”, raggiungerà una forma praticamente perfetta.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049816 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net