dallas buyers club regia di Jean-Marc Vallée USA 2013
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dallas buyers club (2013)

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locandina del film DALLAS BUYERS CLUB

Titolo Originale: DALLAS BUYERS CLUB

RegiaJean-Marc Vallée

InterpretiJared Leto, Matthew McConaughey, Jennifer Garner, Dallas Roberts, Steve Zahn

Durata: h 1.57
NazionalitàUSA 2013
Generedrammatico
Al cinema nel Gennaio 2014

•  Altri film di Jean-Marc Vallée

Trama del film Dallas buyers club

Ron Woodroof vive come se non ci fosse un domani, non credendo alla medicina ma professando solo la religione della droga e dell'alcol. La scoperta di non avere realmente un domani a causa della contrazione del virus HIV apre un calvario di medicinali poco testati e molto inefficaci, fino all'estrema soluzione di sconfinare in Messico alla ricerca di cure alternative. Lì verrà a conoscenza dell'esistenza di farmaci e cure più efficaci, ma non approvate negli Stati Uniti, che deciderà di cominciare ad importare e vendere a tutti coloro i quali ne abbiano bisogno, iniziando un braccio di ferro legale con il proprio paese.

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Voto Visitatori:   7,77 / 10 (135 voti)7,77Grafico
Migliore attore protagonista (Matthew McConaughey)Migliore attore non protagonista (Jared Leto)Miglior trucco e acconciature (Adruitha Lee, Robin Mathews)
VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR:
Migliore attore protagonista (Matthew McConaughey), Migliore attore non protagonista (Jared Leto), Miglior trucco e acconciature (Adruitha Lee, Robin Mathews)
Miglior attore in un film drammatico (Matthew McConaughey)Miglior attore non protagonista (Jared Leto)
VINCITORE DI 2 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior attore in un film drammatico (Matthew McConaughey), Miglior attore non protagonista (Jared Leto)
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Voti e commenti su Dallas buyers club, 135 opinioni inserite

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biosman2010  @  13/04/2023 23:22:34
   9 / 10
Ahi Ahi!!
Questo è il film perfetto per capire cosa sia successo in questi ultimi tre anni..
Non c'è nulla da precisare, solo drizzare le antenne..

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

pak7  @  12/10/2018 09:30:24
   7½ / 10
Bel film dagli sviluppi forse un pò troppo canonici ma che sicuramente merita una visione. Non mi ha colpito particolarmente il trucco, premiato con l'Oscar. I due protagonisti, invece, offrono una grande prova. Menzione per Leto che avevo avuto modo di apprezzare in Requiem for a dream.

Thorondir  @  07/08/2018 15:51:59
   7½ / 10
Solidissimo biopic interpretato alla grandissima in particolare da McConaughey (bravo anche Leto) e ben diretto da Vallée, con anche un ottimo montaggio. La sua forza sta nel suo giusto connubio di classicismo registico e ottime prove attoriali, e con una sceneggiatura che per fortuna non sbanda in situazioni improbabili. Ho particolarmente apprezzato anche il taglio "d'inchiesta" che il regista a voluto dare, visto che il film minuto dopo minuto diventa sempre di più non solo storia di riscatto e resilienza, ma anche atto d'accusa del sistema truffaldino della FDA e della manipolazione utilizzata dalle grandi case farmaceutiche per impedire la diffusione di medicinali più adatti dei loro veleni. In definitiva, Dallas buyer club è un film che ha tutte le cose giuste al posto giusto, anche se non sarà ricordato come un capolavoro della storia del cinema, ma merita una visione.

jek93  @  23/11/2017 22:52:31
   7 / 10
Buon film, vale sicuramente la pena vederlo. Meritatissimi gli oscar a protagonista e Jared Leto. Tuttavia: non un capolavoro

Invia una mail all'autore del commento Daniela Puledra  @  07/07/2017 06:41:45
   10 / 10
Che dire avrebbe dovuto vincere più Oscar: bravi gli attori realistica la ricostruzione della epoca mette a nudo la verità Dell epoca appena scoperta la terapia per combattere il virus; ottima anche la interpretazione della dottoressa.

yeah1980  @  04/07/2017 12:04:04
   8 / 10
Bella storia, ottimo McConaughey, come sempre.

TheGame  @  28/01/2017 23:49:22
   5½ / 10
Ha l'incisività di un peso piuma in un torneo dei massimi, per giunta affrontando un pubblico già sensibilizzato, pur evitando fortunatamente eccessivi patetismi.

Juza21  @  31/12/2016 10:34:03
   7½ / 10
Non nuovo come tema ma il film mi è piaciuto. Una storia ben raccontata, bravi tutti gli attori.

DarkRareMirko  @  27/09/2016 04:17:03
   10 / 10
A mio avviso un capolavoro da vedere e rivedere (in lingua originale non cambia poi molto, si apprezza magari di più la performance di Leto); mai una sbavatura, interpreti eccezionali (mai Oscar e Golden Globe sono stati così meritati), script, montaggio e regia perfetti.

Una storia vera e morale proveniente da un mondo assurdo, dove i cosiddetti farmaci a volte fanno più male delle malattie vere e proprie. Il film ha tutto: stile, caratterizzazioni ottime, messaggi, idee. Prende, commuove e fa riflettere; da far vedere anche nelle scuole (oltre che un film sull'Aids, è anche un film sull'omofobia).

I personaggi di Woodroof e Rajon sono indimenticabili, ci si affeziona veramente a loro.

gemellino86  @  01/06/2016 12:22:29
   8½ / 10
Come si fa a non amare un film del genere? McConaughey calato benissimo nella parte e un Jared Leto superlativo offrono allo spettatore forti emozioni oltre a dialoghi da incorniciare. C'è anche una morale di riflessione. Da non perdere. 3 oscar più che meritati.

horror83  @  22/05/2016 18:25:08
   4½ / 10
Le uniche due cose che ci ho trovato positive in questo film sono l'argomento aids+denuncia alle case farmaceutiche e ospedali che fanno i loro interessi e delle vite umane se ne fregano, e il dimagrimento dell'attore protagonista (che si è calato bene nel ruolo). Punto! per il resto è un film che non mi è piaciuto. Non mi è piaciuto il personaggio protagonista, non mi è piaciuta la sua storia, non mi sono piaciuti neppure gli altri personaggi, e l'ho trovato un film noioso. non mi ha proprio nè coinvolta nè convinta!!!! Bocciato!

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/05/2016 23.48.46
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krystian  @  13/03/2016 09:00:29
   9 / 10
STUPENDO, DALL'INIZIO ALLA FINE. L'interpretazione di Jared Leto è qualcosa di indescrivibile che lascia senza parole, oscura addirittura Matthew McConaughey.
Assolutamente da vedere.

nuranur  @  17/01/2016 19:28:16
   10 / 10
Semplicemente un capolavoro. Tema già toccato da molti,ma sempre attuale e toccante. Un Jared Leto da incorniciare,in un ruolo difficile ed estremo.Da rivedere mille volte. Matthew Mc Conaughey eccellente.

The BluBus  @  28/11/2015 23:34:10
   7½ / 10
Tutto in mano agli attori. Ben riuscito.

topsecret  @  02/11/2015 16:43:33
   7½ / 10
Determinato a lottare per vivere il più a lungo possibile. E' quello che si percepisce nel film di Vallée, grazie al personaggio di un Matthew McConaughey irriconoscibile per l'occasione, denso di drammaticità mai esagerata, nonostante i temi trattati si prestano a facili esagerazioni di retorica e di pietismo.
Ottimamente diretto ed interpretato, notevole la performance del cast e dei due protagonisti che portano a casa l'oscar, DALLAS BUYERS CLUB è un film estremamente coinvolgente, che tocca nel profondo senza essere banale, caricato nella giusta misura tra il dramma, la critica e la denuncia, in possesso di una linearità e di un ritmo narrativo tale da non permettere distrazioni di sorta, assicurando una visione gradevole e intensa.
Da vedere.

Cemmone  @  17/09/2015 11:30:42
   7½ / 10
Buon film, 7 e mezzo come media tra il 10 per la bravura dei due protagonisti (anche se non è scattata in tutto l'arco di svolgimento del film quel coinvolgimento o empatia che avrebbero dato un valore aggiunto all'opera) e 5 per la piattezza del plot, sceneggiatura e dialoghi. In quasi 2 ore mai si ha la sensazione di sorpresa, e anzi più volte si ricorre a piccole stoccate di ruffianeria nei confronti dello spettatore. Tema trito e ritrito, perdurante atmosfera di deja vu, ma film di qualità.

crimal9436  @  09/09/2015 08:52:50
   8 / 10
Grande interpretazione degli attori per questo film intenso, drammatico, vero, che apre uno spaccato polemico sulla cultura occidentale e il suo modo di intendere la vita e la sua cura

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  31/07/2015 20:55:16
   7½ / 10
Bel film che ci riporta indietro nel tempo, quando l'HIV inizia a diffondersi a macchia d'olio e l'AIDS era chiamata "peste gay". Il protagonista, rude omofobo, si ritrova a fare i conti sulla sua pelle con la discriminazione, inoltre deve affrontare l'industria del farmaco, un'industria che sembra più interessata a guadagnare che a curare.
Ottimo film, duro e toccante senza essere lacrimoso. con uno strepitoso Matthew McConaughey e un ottimo Jared Leto.

Filmaster95  @  11/06/2015 10:45:14
   8 / 10
Film molto bello e toccante, il virus hiv è devastante e le cure a volte posso essere anche peggio, mcconaughey qui si merita veramente un plauso per un'interpretazione intensa anche da un punto di vista fisico, quindi oscar assolutamente meritatissimo, cosi come mi ha colpito leto, che si divide fra musica e cinema, qui nei panni di una transgender, che vale anche per lui l'oscar, ovviamente meritatissimo anche questo.

Per il resto la pellicola si segue con piacere e le due ore passano in fretta, fa riflettere il cambiamento di ron, prima e dopo la malattia, anche qui il motto l'apparenza inganna la fa da padrone, visto che gli omosessuali, transessuali colpiti maggiormente da tale malattia si dimostreranno molto più amici di tutte le persone che lo accompagnavano nella sua vita di eccessi fra droga e donne.

Un film che consiglio vivamente, oltre che per il tema trattato anche per le interpretazioni dei due protagonisti.

alescar84  @  10/06/2015 16:11:05
   7½ / 10
McConaughey da 10, interpretazione toccante in un film estremamente doloroso. A tratti il film assume un po' troppo la connotazione documentaristica, ma nel suo complesso si rivela emozionante e coinvolgente fino all'epilogo finale, nonostante fosse tutt'altro che facile evitare alcuni cliché.

eruyomè  @  23/04/2015 12:24:58
   7½ / 10
Veramente ben fatto, non pensavo così bene. Sobrio, asciutto, toccante sì ma non ricattatorio, mai. Ovviamente la tematica è pesantissima, ma riesce a scorrere velocemente, non è pedante. Ai momenti "mazzata emotiva" alterna anche qualche sprazzo distensivo, addirittura divertente.

Enormi i due attori, non saprei dire chi ho preferito. Per quanto valuti gli Oscar meno di niente, in quanto puro marketing, forse questi sono proprio meritati. Ogni tanto capita si vede, ottimo.


ah, si: sempre a morte le multinazionali e le case farmaceutiche!

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  15/04/2015 21:01:46
   8 / 10
Bel film di denuncia (stile Philadelphia) sugli albori dell'AIDS, con attori perfetti (a parte la Garner, a cui tocca un personaggio inventato per fare un po'folklore). Perloppiù misurato nel raccontare la tragedia dei protagonisti, magari cade un po'negli stereotipi nel descriverli. Un po'sbrigativo il finale. Ma resta davvero un film intenso.

sim2704  @  11/04/2015 13:13:40
   8 / 10
Bravissimo McConaughey. Considerando l'argomento ormai inflazionato, poteva uscirne un prodotto mediocre, invece ne è uscito un ottimo film

alex25  @  20/03/2015 01:33:26
   8 / 10
Prova magistrale dei protagonisti, ma anche tutto il resto tiene bene. Ottimo film

Goldust  @  16/03/2015 14:41:11
   7 / 10
Personaggio sopra le righe dotato di una bella intraprendenza, Ron Woodroof ha davvero cambiato, almeno un pò, il Mondo, come recita il sottotitolo del film: l'interpretazione superlativa di McConaughey lo fa ardere di quel dolore quasi ultraterreno che è il motivo essenziale per seguirne le vicende e per appassionarsi alle sue intuizioni e debolezze. Storia sporca e sgradevole, a tratti però anche tenera come testimonia l'amicizia sui generis nata tra due personaggi diversi come lo stesso Ron e il Rayon di un eccellente Jared Leto. Regia condotta senza troppa enfasi; meglio così, il plot ne aveva già abbastanza.

werther  @  15/03/2015 08:38:35
   7½ / 10
Un film sull'amicizia, sulla sofferenza e sul saper superare pregiudizi e barriere, oltre che un film di denuncia sulla sporcizia delle aziende farmaceutiche in combutta con chi dovrebbe invece controllare e porre dei fermi. Grande prova di McConaughey, non solo per il palese dimagrimento ma anche per la grinta e la determinazione con la quale affronta questo ruolo. Oscar meritatissimo anche per Jared Leto, davvero bravissimo nella parte.

Invia una mail all'autore del commento Totius  @  26/02/2015 18:59:00
   7½ / 10
Un bellissimo film splendidamente recitato che ripropone l'antico dubbio sull'onestà delle case farmaceutiche. Ho apprezzato anche la scelta di non inserire dentro il film una tediosa e melensa storia d'amore. Errore che putroppo Hollywood commette spesso. Oscar (tre) meritatissimi.

dkdk  @  25/02/2015 23:22:20
   7½ / 10
Davvero un gran bel film.
Recitazione ottima con una trama davvero convincente e mai banale.

pernice89  @  24/02/2015 13:59:43
   8½ / 10
Molto toccante questo film. Ci fa riflettere su quanto la società sia interamente basata sui soldi, persino nel campo medico, dove si dovrebbe pensare alla salute e al benessere del paziente, e invece si pensa solo a quanti soldi si fanno smerciando un certo farmaco.
Matthew McConaughey si è superato, lui come Jared Leto hanno pienamente meritato l'Oscar. Davvero bravi, sono rimasta molto colpita.

unpoeta67  @  22/02/2015 13:38:55
   8 / 10
film toccante, racconta della realtà e del dolore , racconta della miseria e della paura...
interpretazioni da oscar meritato, Jared Leto maestoso, Mc Con. strepitoso, tutto il resto è solo ammirevole dolorosa realtà...

.Kia90.  @  27/01/2015 14:09:46
   8 / 10
Veramente un bel film, dove spiccano le magistrali e camaleontiche interpretazioni dei due protagonisti. Oscar meritatissimi, per Leo non c'era proprio nulla da fare.

Sestri Potente  @  18/01/2015 23:14:36
   10 / 10
Capolavoro giustamente premiato agli Oscar.
Storia strepitosa, commovente e intensa contro ogni pregiudizio: Mc Conaughey impressionante, Jared Leto perfetto in una parte difficilissima.
Siamo prigionieri delle multinazionali e della burocrazia...

calso  @  06/01/2015 20:42:25
   7½ / 10
Gli oscar secondo me rispecchiano esattamente laqualità di questo film...la storia infatti dell'uomo che scopre di essere ammalato e ridà il senso alla sua vita per aiutarte gli altri è visto e rivisto...però gli attori sono stati eccelsi ed il successo del film è dovuto effettivamente a loro...da guardare anche solo per la prestazione dei protagonisti...la storia è comunque ben fatta ma non un capolavoro...Leto sopra le righe

neal9999  @  29/12/2014 17:45:53
   7½ / 10
Questo film rappresenta appieno la svolta compiuta da Matthew McConaughey in questi ultimi anni. Opera molto interessante, soprattutto grazie alle interpretazioni degli attori. L'unico problema è forse la mancanza di originalità nello sviluppo della trama, che risulta comunque abbastanza solida

Jim17  @  24/12/2014 00:06:24
   8 / 10
Film toccante, significativo e ricco di spunti riflessivi su cui soffermarsi, che data la loro carica emotiva inducono sporadici cambiamenti di idee su tematiche delicate. Premio oscar più che meritato per l'attore protagonista che, complice anche la regia, riesce a trasmettere con semplicità e senza mai annoiare sequenze problematiche di vita reale. Fortunatamente esiste ancora il cinema in grado di mutare anche i concetti più radicati con estrema, apparente, facilità.

krypton  @  24/11/2014 16:43:28
   8 / 10
Questi sono i film che mi piacciono: una trama toccante ma decisamente diretta, senza troppi sentimentalismi o discorsi retorici sul senso della vita .... E poi due interpretazioni di altissimo livello da parte di McConaughey e Leto. Allo stesso tempo ironici e drammatici. Niente di più difficile, Oscar più che meritati.

"Dallas Buyers Club" tratta temi complessi e delicati come quelli della malattia, della morte e dell'emarginazione socio-professionale in maniera molto equilibrata ed intelligente. Sicuramente un film da vedere!

AMERICANFREE  @  22/11/2014 12:29:37
   7½ / 10
Ottimo film, una storia molto toccante che fa riflettere molto. Oscar meritatissimo per McConaughey, con una magistrale interpretazione ha retto da solo per tutto il film. Condivido la media di filmscoop. lo consiglio

the saint  @  10/11/2014 22:43:32
   7 / 10
vabbè.. questo è uno dei casi in cui è L'attore che fa il film!!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  08/10/2014 19:19:47
   7 / 10
Dopo un inizio sconvolgente e spiazzante (cowboy rozzo arrogante puttàniere alcolizzato drogato ed omofobo viene trovato positivo al test dell'HIV, ritrovandosi senza preavviso e con poco tempo a disposizione a dover fronteggiare la propria morte) il film si trasforma in un'interessante quanto delicata opera di denuncia contro il vero business che si cela dietro alla medicina ed alle case farmaceutiche (se esistono delle cure alternative e/o naturali alla tua malattia non ti è concesso di farne uso a meno che la legge non lo permetta; al contrario, sei costretto a fare affidamento alle false promesse di veleni approvati e distribuiti dallo Stato stesso che non smette di distribuire morte neanche davanti alle prove scientifiche).
A condurre la missione, un Matthew McConaughey semplicemente straordinario supportato da un altrettanto straordinario Jared Leto (due Oscar meritatissimi, per il primo in particolare).

Non c'è praticamente niente che non sia già stato affrontato in passato da pellicole più o meno impresse nella mente di tutti (i più penseranno subito a "Philadelphia") ma "Dallas Buyers Club" riesce comunque a dire la sua in modo pungente ed efficace trovando il giusto equilibrio tra ironia e tragedia; cosa ancor più importante, visto anche l'argomento che tratta, non scade mai nella facile retorica (se si esclude il tipico personaggio "da film" interpretato dalla splendida Garner) o in nauseanti teatrini strappalacrime e fasulli (un classico che di solito non manca mai in pellicole del genere).
Ogni tanto si arena nella seconda parte, ma resta comunque ben attento sia nel non perdere di vista il proprio obbiettivo, sia nell'affrontarlo in maniera sincera ed agguerrita fino alla fine.

Finalmente un film che, pur non essendo un capolavoro, si distacca per davvero dal desolante panorama cinematografico mainstream odierno; e finalmente, un film a cui si può dare un voto alto onesto, in base al suo valore effettivo e non semplicemente influenzato dall'enorme soddisfazione di aver visto qualcosa di decente in mezzo a tanta immondizia (un errore che oggi commetto spesso quando vado al cinema).

Matteoxr6  @  06/10/2014 23:17:32
   7 / 10
A tratti convenzionale, ma merita una visione.

tarax  @  03/10/2014 04:48:16
   7 / 10
Da tutto il battage pubblicitario che c'era stato mi aspettavo francamente un film più bello. Dallas buyer club sa di gia visto, con il classico protagonista col destino segnato che tutto ad un tratto diventa paladino della giystizia e si mette contro i nemici delle case farmaceutiche. Non è un film brutto, lungi da me dire questo, ma sullo schermo apparirà ciò che siete convinti apparirà a causa di una sceneggiatura un po' troppo piatta per i miei gusti. Passando alle interpretazioni sono più d'accordo con l'oscar a Jared Leto (che interpreta, in maniera piuttosto convincente, un omosessuale che agisce e si veste come una donna) piuttosto che quello a Mc Counaghey, che è vero che per fare il film è dimagrito una trentina di chili, ma non basta per assegnare una statuetta , visto il personaggio un po' anonimo che interpreta. Almeno a me non ha comunicato empatia (purtroppo). Per quanto riguarda gli altri attori : sono solo di contorno alla storia e nessuno lascia il segno.
In definitiva "Dallas buyer club" è un film buono, ma sopravvalutato.

un applauso al bluray italiano che è stato letteralmente ucciso da un authoriting schifoso visto che è stato cambiato l'aspect ratio dall'originale 21/9 al 16/9 (per quale motivo poi me lo spiegheranno) avendo cosi un'immagine zoomata e tagliata ai bordi rispetto all'originale. Ben fatto!!!!

elmoro87  @  19/09/2014 09:42:06
   8½ / 10
Questo film mi ha regalato uno stupore che non mi aspettavo... Inpressionanti le prove dei due attori (non a caso vincitori di 2 oscar)... è un film che ti prova dentro, che ti segna a suo modo... Molto molto bello....

Charles Kane  @  10/09/2014 23:29:31
   6½ / 10
Pellicola che tratta il tema dell'AIDS, osservandolo dalla parte di chi lo ha subito in prima persona, sottolineando come, nonostante un dramma di tale portata possa sconvolgere la propria esistenza e la propria visione della vita, può aprire a nuovi modi di pensare che comportano, per chi li accetta con lo stimolo giusto, anche dei risvolti che danno un senso alla vita stessa.
Il protagonista, sbandato cowboy degli anni 80, trova una ragion d'essere proprio quando scopre che la sua esistenza sta per terminare, e la trova insita nella causa della propria fine, diventando un punto di riferimento per chi soffre dello stesso male.
Tratto da una storia vera, lo svolgimento parte decisamente con ritmo ma si affievolisce col passare dei minuti e si trasforma nel classico tema trito del "sto per morire, divento una persona migliore" e "il governo bastardo pensa solo al proprio interesse e non al benessere comune", scadendo dunque nel banale e nel prevedibile.
Salvato dalle ottime interpretazioni, Leto addirittura sopra McCounaghey.

Federico  @  25/08/2014 10:12:05
   8 / 10
buon film grazie soprattutto alle magistrali interpretazioni dei protagonisti.

DogDayAfternoon  @  24/08/2014 13:37:17
   7 / 10
Una tematica importante e impegnata che viene affrontata nel modo giusto, a volte con ironia ma senza mai dimenticare la drammaticità della vicenda. Il registro scelto da Vallée è quindi azzeccato, peccato però che a volte la narrazione non sia fluida, qualche buco nella sceneggiatura e non sempre il coinvolgimento è quello che ci si aspetta. Fa davvero impressione la prova di McConaughey e Leto, Oscar strameritati il primo in particolare. Un buon film, anche se sul tema preferisco "Philadelphia" (e non sono l'unico a quanto pare).

Woodman  @  21/08/2014 00:49:32
   6½ / 10
Gradevolissimo filmino edificante, decisamente sopravvalutato ma indubbiamente sentito.

La regia di Vallèe, già padre di quel carinissimo "C.R.A.Z.Y.", non è all'altezza della storia, ma riesce a trarre il meglio da una sceneggiatura assolutamente piatta e blanda.
Ne è uscito un film denso di sentimento e con una buona dose d'empatia, ma in fin dei conti convenzionale ai massimi livelli. Sviluppo tipico con riflessioni obbligatorie e il solito bildungsroman aggiornato e in scala ultra ridotta, come regola vuole, illustrativo e niente più.
Qualche buonismo e molti momenti di pathos preconfezionato francamente irritanti.

McConaughey ottimo, Leto simpatico ma.. L'Oscar? E dai, su.. Esageratissimo, specie quando in competizione c'era gente come Fassbender.

Non eccelle in niente, è passabile e digeribile come qualsiasi altro prodotto hollywoodiano affine alla tematica trattata.
Mi ha fatto venire voglia di rivedermi "Philadelphia", ecco, una buonissima cosa.

Se ci si accontenta.

antoeboli  @  16/08/2014 20:22:45
   8½ / 10
Qualche esperto di cinema lo aveva definito capolavoro , qualche altro un gran film ma un pizzichio sopravvalutato .
Bhe , diciamo io mi mantengo sulla seconda opzione , perchè dallas buyers club parte da una sceneggiatura di base dannatamente interessante , proponendo un epoca ormai lontana , ma con argomenti ahimè ancora troppo d attualità , dalla discriminazione sessuale fino al nocciolo della vicenda che sono le potenti lobby farmaceutiche , padroni incontrastati dell economia .
Forse per come la vicenda va sviluppandosi un po troppi momenti vogliono ripetersi allo spettatore , che vive invece delle vicende dei protagonisti principali ,dove spicca un grande J.Leto nei panni di un transessuale , che difficilmente in altri film ho trovato così carismatico , e un Matthew Mc. in grna spolvero , ma che continuo a ripetere in campana insieme ad altri , che questo doveva essere l anno di Leo .
Per il resto il film ha un buon scorrere , e riesce a farci dimenticare che sono passate due orette , con momenti anche difficili e toccanti .
Secondo me quasi vicino al capolavoro , ma che con qualche aggiustatina nella storia poteva risultare ancor più vincente .

floyd80  @  08/08/2014 16:10:08
   7 / 10
Due interpretazioni straordinarie di McConaughey e Leto per un film che parla di malattia (AIDS), dolore e rabbia in un America omofoba e in balia delle multinazionali della medicina.
Il tema al cinema è stato abusato e forse solo per questo il film non fa urlare al miracolo.

Xavier666  @  26/07/2014 17:44:37
   8½ / 10
Raramente mi capita di amare più un personaggio della storia stessa. Mi ha proprio conquistato dall'inizio alla fine. Che performance strepitosa!
Per il resto ottimo film, mi ricordo la metà anni 80' nel mio paese arrivavano le notizie di questa epidemia devastante e io ero terrorizzato che la prendessimo tutti (avevo 4 anni suvvia!), un film che denuncia anche il sistema medico americano sulla speculazione della malattia e l'ignoranza che regnavano in quegli anni di incertezza.
Jared Leto un altro grande, ma torno a ripetere, un' interpretazione leggendaria di Matthew McConaughey.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  21/07/2014 12:44:29
   7½ / 10
Io questa cosa di Matthew McConaughey che adesso sa recitare proprio non me la spiego. Ma zero proprio. Quello era un cane pazzesco, non uno così così, proprio un cane inarrivabile, uno il cui apice dell'espressività era con la maglietta o senza. E invece superati i 40, di punto in bianco ha imparato a recitare. Cioè, non è che abbia imparato a recitare, è che è diventato un attore strepitoso, uno dei migliori in circolazione. A memoria mia non esiste un altro caso simile, uno che era un cane inguardabile che da un anno all'altro diventa invece non solo bravino, non solo accettabile, no, ma proprio strepitoso. E lo conferma una volta di più con questo film, che si prende interamente sulle spalle (assieme a Jared Leto, che però è sempre stato bravo) e trasforma da film "normale" a ottima pellicola. E non solo perché è dimagrito: attori migliori di lui ( vedi alla voce Christian Bale) hanno subito analoghi processi dimagranti senza alterare la qualità della pellicola cui partecipavano. No, lui oltre a dimagrire diventa l'anima del film, l'anima di Woodroof, che incarna fino alle più estreme conseguenze. Ed il miracolo risulta ancora più incredibile ove si pensi che in contemporanea, con lo stesso look, ha interpretato il broker di Wolf of Wall Street, nella scena che, grazie a lui, è diventata la migliore del film, illuminandolo. Il che vuol dire che il buon Matthew, con lo stesso fisico emaciato, ha interpretato magnificamente un broker esaltato della Rothschild ed un texano omofobo con l'AIDS. Signori, giù il cappello, perché è dai tempi d'oro di Kevin Spacey e Sean Penn che io non vedevo una roba simile a livello di recitazione. E scusate se è poco.

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Ultima risposta 21/07/2014 15.40.12
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sharins  @  16/07/2014 23:58:30
   7 / 10
Film molto intenso per la tematica trattata, anche se, nonostante ciò, non è riuscito a catturare appieno il mio interesse. Compensano sicuramente le interpretazioni magnifiche di McConaughey e Leto (Oscar meritatissimi), ma il film in sè rimane, a mio avviso, poco coinvolgente.
Discreto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  15/07/2014 11:24:16
   7½ / 10
Chi era Ron Woodroof? In principio un vizioso dedito ad alcol, droghe e sesso sfrenato. Un uomo non proprio raccomandabile, anche perchè razzista ed omofobo.
A seguire l'evoluzione in una sorta di antieroe, questo dopo aver contratto il virus dell'HIV con medici pessimisti a prospettargli non più di un mese di vita. E invece lui caparbio, attaccato coi denti a quell'esistenza mai rispettata e a beffare la morte per svariati anni. Per Ron diventa impossibile vivere alla giornata, comincia a combattere dopo il primo comprensibile momento di rifiuto, vuole fregare quel virus che gli ha fatto terra bruciata intorno.
Sono gli anni '80, la malattia aggredisce soprattutto tossici e gay, emarginati già a prescindere, con la paura e l'ignoranza a fare ulteriori danni. Gli amici di sempre lo abbandonano, al lavoro diventa un indesiderato come nei luoghi in cui ha imperversato fino a qualche giorno prima. La società lo rifiuta, c'è tanta disinformazione attorno ad un nuovo morbo che intimorisce solo a nominarlo. Ron vuole sopravvivere, comprende che il supporto medico fornitogli dall'ospedale è insufficiente, forse addirittura nocivo, si ingegna quindi per scamparla e la sua battaglia di riflesso diventa quella di tanti altri sieropositivi. Scopre e importa farmaci efficaci non approvati, inizia a immetterli sul suolo americano nonostante le lobby farmaceutiche e l'FDA (Food and Drugs Administration ) -suggerite in chiara combutta- tentino di ostacolarlo in ogni modo.
Non è un buon samaritano, lucra su ciò che fa, ma è sicuramente un uomo finalmente capace di accorgersi del mondo circostante e di accoglierlo non più come un esclusivo e debosciato parco divertimenti. Eccolo quindi assurgere a simbolo della vasta comunità discriminata, l'amorale per eccellenza riesce a ridare dignità ai suoi compagni di sventura e a farli uscire dalla vergogna in cui si sono rintanati.
Il grande merito è quello di non cercare mai pietose scorciatoie strappalacrime o di imbruttire gli effetti della malattia. Valée in questo senso si mostra molto equilibrato, perde il senso della misura giusto nei confronti di Rayon, ma è un momento comprensibile e condonabile. La pellicola affronta bene i momenti intimi e una denuncia mai troppo estremizzata negli aspetti più scabrosi, si colgono bene l'umanità dei personaggi e le contraddizioni di un sistema sanitario inefficiente.
Notevoli le interpretazioni degli attori a partire da uno smunto McConaughey lontano dalla figura del sex simbol che abbiamo imparato a conoscere, molto bravi anche la Garner e Jared Leto en travesti. Peccato per una gestione troppo centrale del personaggio di Ron, il quale lascia inevitabilmente le briciole al resto.

jiko  @  13/07/2014 11:11:50
   8½ / 10
Un film intenso, una storia che trasuda sofferenza, dolore e rabbia. Matthew McConaughey straordinario per la profondità e varietà di sfumature nella sua interpretazione, Oscar come migliore attore protagonista assolutamente meritato. Un film tragicamente vero e credibile.

kastalya  @  29/06/2014 18:29:37
   8 / 10
Bel film ottimamente recitato. Oscar stameritati.
Anche se non è il genere di film che adoro... merita di essere visto.

Alex22g  @  28/06/2014 08:29:03
   9½ / 10
Film strepitoso, soprattutto merito delle performance straordinarie di McConaughey e Leto.
Regia, sceneggiatura, fotografia e soundtrack fanno il resto mantenendosi su alti livelli.
Un film profondo come pochi e anche basato su una storia vera .
Da vedere per riflettere ( anche sul perchè il grande Leo nonostante la sua incredibile performance abbia mancato l'oscar anche quest'anno :) ) .
Oggettivamente non saprei come si sarebbe potuto battere un McConaughey del genere .

Strix  @  17/06/2014 03:07:24
   9½ / 10
Nulla da aggiungere ai commenti precedenti.
Ritenta, Leo, sarai più fortunato.

albyhfintegrale  @  05/06/2014 13:06:36
   8 / 10
Sono rimasto particolarmente sorpreso da questo film e dalla trasformazione che Matthew McConaughey ha dovuto affrontare per recitarvi.
Mi ha poi colpito che sia stato tratto da una storia vera, ma che a differnza di molti altri film che si spacciano per raccontare fatti realmente accaduti, non lo sbandierino ai 4 venti nei titoli di presentazione.
Io non sapevo trattasse fatti più o meno reali e me ne sono reso conto solo guardandolo. La cosa mi ha fatto ancor più effetto.
Merita di esser visto sicuramente.

marimito  @  01/06/2014 21:52:14
   8 / 10
Bello.. con un protagonista strepitoso che ha meritato l'oscar.. una storia che pone sotto accusa le case farmaceutiche ed il sistema che immola vite umane in nome del denaro, denaro cui però il protagonista non rinuncia e tantomeno i suoi interlocutori professionali. Mi è piaciuto molto e lo consiglio..

vale1984  @  27/05/2014 13:31:56
   7½ / 10
un protagonista veramente bravo, una storia cruda trattata nel modo giusto, senza orpelli ma nella pura realtà. Ben fatto e senza mai infierire ne eccedere nelle parole e nei fatti. Gli è mancato forse qualcosa per farmelo apprezzare fino in fondo ma credo sia un problema di genere... comunque bello.

Febrisio  @  22/05/2014 16:12:20
   8 / 10
Finalmente un film che sa trasmettere qualcosa. Anche se svelato COMPLETAMENTE negli accadimenti dal lunghissimo trailer, Vallè riesce a ricreare quello che dovrebbe fare ogni film; una buona empatia con i personaggi, e a evidenziare dei temi, qui mescolati tra scottanti, con altri piû imbarazzanti. Oltre al fatto che ancor oggi, il tema che si ripercuote in altre malattie, tipo il cancro e il costo delle relative medicine, che sembrano lievitare quando ci si accorge della possibilità di poter sconfiggere questo lotta mortale. A volte cade un pochino nello scontato, ogni ruolo, fotografia e scena merita la visione. Matthew McConaughey in ruoli sempre più ottimi, grandioso.

hghgg  @  17/05/2014 22:47:59
   7½ / 10
Bel film questo di Vallée anche se siamo ben distanti anche solo dall'avvicinarsi al capolavoro. Il peggior difetto, soggettivamente parlando, del film è la poca capacità della sceneggiatura e ancor di più del soggetto di coinvolgere davvero: sarà che una storia su un tema così abusato e su cui oggi si sa (o almeno so) non poco non mi interessava particolarmente, sarà che non sempre la sceneggiatura si mantiene su livelli eccelsi ma il film non è riuscito a catturarmi e ad entrarmi nell'anima. Lo stile e le scelte del ritmo della buona regia di Vallée e del montaggio sono risultati quindi un po' troppo lenti (soprattutto nella prima parte, nonostante gli eventi si succedano con estrema rapidità ma a mio avviso non con una grande scorrevolezza) facendo risultare la struttura complessiva del film un po' pesante sebbene io non abbia mai provato reale noia o disinteresse, questo soprattutto grazie all'abilità degli attori e allo stesso Vallée che riesce a gestire bene cast e ritmo con una buona prova alla regia e con momenti e sequenze sicuramente memorabili, alcuni davvero molto buoni.
Alcune scene e alcune scelte di Vallée sono riuscitissime, tutta la parte centrale con il contrabbando di medicinali è ottima, con la nascita del "Dallas Buyers Club" e la "società" che viene a formarsi tra Woodroof e Rayon (a volte chiamato solo "Ray" un involontario richiamo alla "Sister Ray" dei Velvet Underground ? Perché ci starebbe tutto) e poi c'è la sequenza della

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER diretta con grande classe ed efficacia drammatica. Altre cose mi hanno convinto meno, il personaggio della dottoressa ad esempio e il suo rapporto con il protagonista mi sono scivolati via come se niente fosse, impalpabili, molto più interessante (seppure fosse forse la cosa più scontata e banalotta del film) l'evoluzione del rapporto tra Woodroof e Rayon, almeno per come è stato scritto, con classe. Nemmeno il finale, devo dire, mi è dispiaciuto, la storia biografica è stata trattata con tatto, intelligenza e abilità senza troppi facili moralismi, la giusta dose di crudezza, mai eccessiva, e un equilibrio invidiabile, merito anche allo script ed è un peccato che non riesca mantenere l'attenzione alta e costante proprio per tutto il film, merito forse più della storia in se. Ambientata nella seconda metà degli anni '80, la battaglia personale e poi collettiva di Ron Woodroof è come detto ben trattata ma il tema delle prime devastanti diffusioni del virus dell'HIV e conseguentemente dell'AIDS, le "credenze" (malattia contratta solo dai "froci") la consapevolezza e l'informazione (gli altri modi in cui si può contrarre il virus) sono tutte cose che oggi, almeno nel modo in cui sono narrate in "Dallas Buyers Club", attirano poco il mio interesse. Poco male, il film è quindi di impianto molto classico, ma ben diretto e molto ben interpretato, non è certo un capolavoro ma una valida visione, questo senza dubbio.

E siamo all'ultimo punto, gli attori. Be, a parte i tanti volti e caratteristi che fanno il loro dovere e a parte Jennifer Garner che non mi ha detto nulla, qui gli attori che fanno il bello e il cattivo tempo sono due: Matthew McConaughey e Jared Leto. Il primo, protagonista del film, è decisamente impazzito. Per anni e anni è stato un attore totalmente mediocre, apparentemente irrecuperabile e poi, negli ultimi anni (diciamo da "Killer Joe" di Friedkin) si è trasformato come non lo so in un attore, non dico straordinario, ma comunque di indubbio talento, con grande espressività, capacità di entrare nel personaggio e notevole duttilità e trasformismo. La sua in "Dallas Buyers Club" è un'interpretazione senza sbavature, bravissimo e convincente dal primo all'ultimo minuto, in perfetta sintonia con il suo personaggio. Un miracolo del cinema la sua trasformazione. Il secondo, Jared Leto, aveva già dato prova in passato di essere un buon attore e qui conferma ancora una volta che dovrebbe dedicarsi definitivamente al cinema. Si perché costui di primo mestiere farebbe il musicista, leader del gruppo 30 Seconds to Mars. Uno dei tanti cantanti o musicisti prestati al cinema, alcuni con scarsi risultati, altri scopertisi buoni attori; due geni della musica come John Lurie e Tom Waits ad esempio, anche nel loro impiego secondario nel cinema hanno ottenuto risultati memorabili, ma penso anche a Bowie, Bjork e altri ancora. Jared Leto invece è l'unico che passando dalla musica al cinema (o meglio, facendo contemporaneamente entrambe le cose, come gli altri già citati) si è scoperto più bravo come attore che come musicista, molto più bravo. Insomma per esser chiari i 30 Seconds to Mars sono un gruppo assolutamente mediocre et dimenticabile (ascoltato qualcosa di loro solo dopo aver visto questo film, prima ero nell'ignoranza e avrei voluto restarci) mentre Leto è a conti fatto un buonissimo attore. Cambia mestiere quindi, definitivamente, che hai trovato la tua vera strada che non sei Tom Waits che può far tutte e due le cose: lui è un bravo attore e un GENIO della musica, GENIO, ai più alti livelli di sempre. Tu sei un bravo attore e una CACCOLA della musica, ai più bassi livelli.

Be, l'interpretazione di Leto è favolosa in questo film (uno degli oscar più meritati da non so quanto a questa parte...) il suo Rayon è la scheggia carismatica e indimenticabile del film, figura irresistibile, decadente e devastata. Tremendamente convincente la prova di Leto, un travestito davvero perfetto. Tra l'altro da bravo musico, di cacca ma sempre musico. ne ha avuto di che ispirarsi con icone del Glam, del decadentismo e del travestitismo come Bowie, il primo Brian Eno e Marc Bolan. E questo irresistibile Leto/Rayon ci offre anche un omaggio apprezzabilissimo proprio a quel GENIO che fu Marc Bolan, tappezzando in continuazione l'appartamento con foto del leader dei T-Rex (inizialmente scambiato da Woodroof per Boy George in uno dei siparietti più divertenti del film) che fa sempre piacere ricordare e che appare in foto qua e la nella seconda parte del film; stima per Rayon e almeno così un grandissimo della musica l'abbiamo visto, ulteriore invito a Leto, in memoria di Bolan, a cambiar mestiere e darsi al cinema, che come attore qui è stato proprio bravo. La prova di Leto in "Dallas Buyers Club" è perfetta e la sua interpretazione trasformista, carismatica e travestitista, ironica quanto cupa e drammatica è assolutamente memorabile, non si dimenticherà in fretta,, ha calibrato e riportato su schermo benissimo le complessità drammatiche del suo personaggio. Man of the match.

Due grandi interpreti e un regista certo non geniale ma sicuramente capace, per un bel film, non l'unico di un 2013 a mio avviso soddisfacente.

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Someone  @  14/05/2014 10:49:41
   6 / 10
Ben fatto, ben girato e ben interpretato, eppure è un film che non mi ha saputo coinvolgere.

Non ho trovato particolare empatia con i protagonisti e il tutto mi è risultato piuttosto pesante e noioso, nonchè poco credibile nel suo insieme, nonostante il plot sia ispirato a una storia vera.

Un film che non rivedrei.

davmus  @  14/05/2014 10:04:02
   7 / 10
Non amo tanto i film stile "cowboy" moderni, in ogni caso data la storia importante, il film resta da vedere.

Wolverine86  @  28/04/2014 21:19:28
   8 / 10
Oscar meritato per McConaughey che sfodera un'ottima interpretazione.
Film che tratta una tematica importante in maniera tutto sommato semplice ma mai banale.
Bella l'evoluzione del protagonista.

GianniArshavin  @  13/04/2014 13:02:30
   7½ / 10
Grande film questo di Vallè meritatamente acclamato sia dal pubblico che dalla critica nonostante i temi scottanti e inusuali in questo periodo.
La storia ormai è arcinota e devo dire che il regista è stato bravo a non infarcire la vicenda di pietismo e sentimentalismi vari ma anzi ha calcato la mano soprattutto sul tema della voglia di vivere e della denuncia contro le case farmaceutiche, scelte vincenti e intelligenti secondo me.
Grandissima prova del duo Mcconaughey/Leto , davvero una recitazione sentita sia nel corpo, con il famoso dimagrimento , che nelle movenze e nell'impegno.
Ben delineate anche le personalità dei personaggi, in primis quella dell'antieroe Ron , personaggio mai retorico o banale.
Il ritmo è buono, il film non annoia anche se forse alcune fasi sono ripetitive e potevano essere snellite.

max_1974  @  03/04/2014 21:39:50
   9 / 10
Classico film estremamente significativo, ma "politicamente scorretto" e quindi privato dell'Oscar per il miglior film, in quanto



Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

12 Anni Schiavo invece è "politicamente corretto" e quindi ha preso il premio principale.

Woodrooff è un personaggio combattivo e propositivo e dà fastidio ai potenti,
mentre Northup è attendista e fideista (come la mentalità che tutti i Governi cercano di infondere nei propri cittadini).

Io preferisco il primo, di gran lunga.

Gruppo COLLABORATORI peter-ray  @  02/04/2014 10:08:11
   6½ / 10
Un po' una delusione.

Le prove degli attori sono anche buone, ma non eccelse.
Al di là dello stravolgimento fisico, che per Hollywood non è di certo una novità (Toro Scatenato), in queste interpretazioni non viene data mai la possibilità allo spettatore di entrare in empatia con i rispettivi personaggi.

Probabilmente gli Oscar saranno anche meritati rispetto a quanto c'era disponibile sulla piazza, ma se manca il Pathos vuol dire che qualcosa non ha funzionato come dovrebbe.

L'unica cosa che si ricorderà di questo film sarà l'eccessiva "magrezza" degli interpreti. Considerato ciò, dal mio punto di vista, è andato molto meglio Jared Leto rispetto al protagonista McConaughey che non riesce ad andare oltre ai consueti stereotipi caratteristici dei personaggi che interpreta (botte, alcol, donne etc.). Il talento di certo non gli manca, ma la sua vera bravura emerge maggiormente nel successivo serial TV "True Detective" piuttosto che in questo film che personalmente ritengo sopravvalutato.

A parità di Oscar, nell'interpretare un malato di AIDS ho di gran lunga preferito Tom Hanks in "Philadelphia" a cui è stato sufficiente un po' di trucco.

Consiglio per Di Caprio: non sei ancora abbastanza brutto. Prendi spunto da "Fight Club". Ti fai massacrare la faccia e può darsi che la prossima volta l'Oscar lo vinci tu

guidox  @  30/03/2014 15:37:27
   8½ / 10
splendida prova attoriale dei due protagonisti, ottima la riproposizione degli eventi di quegli anni per quanto riguarda la diffusione del virus dell'HIV.
tematica importante affrontata con molta cura, senza mai annoiare.
mi ha ricordato molto Milk.
sicuramente da vedere.

kako  @  19/03/2014 20:19:03
   7½ / 10
bel film, tematica importante, trattata in maniera seria, coerente, senza eccessi di pietismi. Non un capolavoro, ma un film ben realizzato e riuscito, che denuncia lo sciacallaggio sulla salute dei cittadini e si regge sulle straordinarie interpretazioni-metamorfosi dei due fantastici Matthew McConaughey e Jared Leto, perfetti, irriconoscibili per quanto trasformati nei loro personaggi, assolutamente meritevoli degli Oscar (e degli altri premi) ricevuti, così come ottimo anche il trucco che è stato anch'esso premiato.

antani  @  17/03/2014 15:16:14
   9½ / 10
Un eccezionale film di denuncia, con McConaughey e Leto degni vincitori dell'Oscar!!!
assolutamente da vedere!!

Jolly Roger  @  17/03/2014 13:43:18
   8½ / 10
Mi ha colpito.
La prima cosa da sottolineare è l'ottima recitazione degli attori. Gradissimo McConaughey (Oscar al miglior attore protagonista) e strepitoso Jared Leto (Oscar al miglior attore non protagonista). Una coppia formidabile, assolutamente in parte. Tra l'altro il film ha vinto un oscar anche per il trucco, direi meritatissimo anche questo.
Dallas Buyers Club non è un film sull'AIDS. Ovviamente il tema della malattia c'è, però non è il tema predominante. D.B.C. non strappa lacrime come Philadelphia. Ciononostante coinvolge profondamente e non c'è un momento in cui non ci si senta vicini al protagonista, persino nei momenti più duri, più tristi, quando commette errori o quando fa qualche strappo alla legge.
Dallas Buyers Club non è nemmeno, prioritariamente, un film d'inchiesta contro le case farmaceutiche – seppur anche questo tema sia trattato in modo significativo.
Dallas Buyers Club è, in realtà, prima di tutto un film sulla vita, sulla voglia di non andarsene, sul desiderio di restare aggrappati con i denti a questo mondo e a vivere con intensità i giorni che restano. Nel fare questo, il protagonista profonde la stessa ostinata determinazione con la quale, durante il rodeo, lotta per non essere disarcionato dal toro. E durante questa lotta, scopre una ricchezza che prima nemmeno conosceva: l'Amicizia. Quella vera, quella con la A maiuscola, che travolge ogni pregiudizio.

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Ultima risposta 01/04/2014 16.22.13
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ValeGo  @  17/03/2014 11:21:29
   8 / 10
Mi piacerebbe vederlo in lingua originale per apprezzare ancor più le già magnifiche interpretazioni di di McConaughey e Leto. Il film ti proietta piano piano in un mondo sconosciuto, in cui si procede per tentativi, alle prese con una malattia di cui si sa poco e nulla (e intorno alla quale leggiano assurde credenze). Si vive dapprima l'incredulità di Woodrof, poi la ricerca, poi la consapevolezza, lo sconcerto, la presa di coscienza che è tutto reale, che è capitato proprio a lui, la lotta per vivere, a modo suo però, come ha sempre fatto. Tutto ciò è reso benissimo senza espedienti per impietosire o commuovere a tutti i costi, anzi, addirittura con ironia e scene che ti strappano la risata..

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Bello bello bello!

danko  @  11/03/2014 15:10:35
   7½ / 10
davvero un buon film ed oscar strameritato per McConaughey. Consiglio di vederlo

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  07/03/2014 10:46:57
   7½ / 10
Buon film, ma quello che sorprende davvero è la trasformazione fisica del culturista McConaughey (attore che è passato da ruoli insignificanti a veri e propri cult) e del belloccio Leto. Interpretazione sopra le righe, regia asciutta, una fotografia magnifica nella sua semplicità. Forse un pò troppo lungo ad un certo punto, ma lo is può perdonare per esigenze stilistiche.

keisersoze  @  05/03/2014 15:37:09
   7½ / 10
Bello davvero. Oscar a McConaughey meritato, recita questa parte da dio... Ron è l'eroe degli anti eroi, palle da vendere, uomo vero. Assolutamente da vedere

Zio_iori  @  05/03/2014 15:02:31
   7 / 10
Veramente un bel film. Un' interessante storia colma di sensazioni e dalle tematiche importanti. Bravissimi gli attori.

atreides  @  05/03/2014 13:00:28
   8 / 10
gli oscar sono supermeritati per entrambi i protagonisti, jared leto perfetto, è talmente dentro il personaggio da non sembrare che reciti, e la vicenda è raccontata senza quell'odioso pietosismo che di solito aleggia quando si tratta certi temi, ottimo

giannip62  @  05/03/2014 12:58:21
   5 / 10
film di denuncia piatto e noiosetto, grande prova di McConaughey,ma a parte quella film che dimentichero'molto in fretta

Invia una mail all'autore del commento bart1982  @  04/03/2014 22:58:01
   7½ / 10
Gran bel film, ottime le interpretazioni di protagonista e co-protagonista, assurde certe regole sui medicinali imposte in America, meno male che hanno il buon senso di fare autocritica con grandi fil e grandi attori.

MonkeyIsland  @  04/03/2014 14:50:53
   8 / 10
Mi trovo d'accordo con il commento dell'utente NotoriusNikki.
Per chi come me aveva già conosciuto in passato Vallée per lo splendido C.R.A.Z.Y. non c'è molto da sorprendersi dato che lo stile adottato dal regista è rimasto praticamente immutato.
La tematica dell'aids è affrontata in un modo molto diretto anche se si evita di buttarla sul classico drammone da soap opera e il sottile umorismo presente nei dialoghi non rende la pellicola mai noiosa ne melensa.
Sul cast eccezionali le prove di entrambi gli attori in particolare quella di Jared Leto.

4 risposte al commento
Ultima risposta 04/03/2014 20.21.11
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