crimen perfecto - finche' morte non li separi (2004)

Commedia nera diretta da Alex De La Iglesia nel 2004,reduce dell'altrettanto famosa commedia "La comunidad" del 2000 che lo lanciò definitivamente nell'olimpo dei registi europei più rinomati(anche se "Azione mutante" nel 1993 fece comunque scalpore)....

"Crimen perfecto" è la storia di un grande "commesso" di un rinomato centro commerciale spagnolo che per una serie di sfortunati eventi si ritroverà ad essere ricattato da una collega esteticamente orrenda e sessualmente frustrata.....la vita di un uomo brillante,playboy,elegante ed eccentrico,distrutta in un battito di ciglia; succube di un destino beffardo.....
La cosa geniale sta nello spirito della pellicola,dove i vari personaggi che fanno parte del centro commerciale sono caratterizzati alla grande ed inseriti in situazioni comiche/grottesche come solo Alex De La Iglesia sa fare(chi ha visto i suoi film sa di cosa si parla...sopratutto il già citato "La comunidad")...
Oltre all'ottimo spirito cinico,l'opera è abbellita pure da un grande ritmo narrativo,aiutato da un buon montaggio e una sceneggiatura studiata a tavolino; non ci sono scene riempitive e non si sente praticamente mai la sensazione di "melina"; il film scorre benissimo.
Qualcuno probabilmente potrebbe non apprezzare molto alcuni momenti leggermente esasperati e inverosimili,però l'incredibile genialità di tutto l'insieme non può non essere apprezzata; almeno quattro risate di gusto sono garantite.
Ottima commedia spagnola(molti,anzi moltissimi,registi italiani dovrebbero prendere esempio dal resto della cinematografia europea,invece di sfornare le solite quattro cogliònate alla Zelig....magari scegliendo ATTORI,invece che gente come La Cortellesi o la Angiolini......e ho nominato due tra le più cretìne)...
Non conoscete De La Iglesia?....Ottimo,iniziate pure con "Crimen Perfecto",non ve ne pentirete....

Il miglior film di Alex De La Iglesia è questa commedia nera in cui tutti gli elementi sono perfettamente centrati e incastrati tra loro: ritmo, gestione del grottesco, umorismo nero, follia e un'ottima critica sociale, tutto qui è perfettamente al suo posto nella sceneggiatura probabilmente più riuscita in un film di questo regista e con De La dietro la macchina da presa fantasioso e pieno di inventiva come non mai ma anche lui "misurato" (rispetto ad altre sue cose almeno) e capace di liberare la follia solo in perfetta funzione con l'ingranaggio complessivo del film.

Insomma in "Crimen Perfecto" funziona tutto quello che deve funzionare in un film come questo e pur non essendo un capolavoro si staglia orgogliosamente come una delle migliori Black Comedy del nuovo millennio.

Merito anche di due attori protagonisti nei ruoli della vita. Di Guillermo Toledo e Monica Cervera non ho più sentito parlare al di la di questo film eppure qui sono bravissimi e assolutamente perfetti nel dare vita ai loro rispettivi ruoli.

Ed è anche grazie a loro che De La Iglesia è riuscito a mettere in scena questo spaccato critico e umoristico di bassezze umane, arroganza, opportunismo, ambizione sfrenata, egoismo, ricatto, disprezzo, con i due protagonisti pronti a tutto per ottenere ciò che più desiderano.

L'accoppiata di attori ha trovato un'intesa sublime e quando avviene l'evento chiave del film ed entra in scena Lourdes ecco che si comincia a ridere davvero (chi prima di me ha nominato la cena a casa dei genitori di lei con il personaggio della sorella ha assolutamente ragione nel definirlo il carattere più comicamente devastante del film) con un crescendo di gag e umorismo nero e delirante sempre più coinvolgente e sopra le righe fino all'incendiaria conclusione e poi il finale, ma vogliamo parlare del finale ? Fantastico, semplicemente.

Tante sequenze spassose e girate da un De La Iglesia mai così ispirato e sicuro dei suoi mezzi, film davvero molto bello. Commedia folle ma raffinata con la più centrata critica sociale mai vista in un film di De La Iglesia. Bellissimo.

Probabilmente l'apice della sua carriera. L'apice della sua follia invece lo raggiungerà qualche anno dopo con "La Ballata dell'odio e dell'amore" film per il quale potrei anche avere una leggera predilezione persino rispetto a "Crimen Perfecto". Forse...

Era dai tempi di Clerks che non trovavo una commedia così divertente e piena di critica sociale.
La vita di Rafael perfetta e in continua ascesa subisce una brusca frenata
quando uccide il superiore per sbaglio (scena simile all'assassinio della prostituta nel geniale "Cose Molto Cattive") e verrà ricattato da Lourdes commessa dall'aspetto poco gradevole e dai modi di fare opposti a Rafael.
Interessante notare come quasi tutte le battute vadino a segno e la pellicola mantenga un elevato ritmo per tutta la durata e non c'è nemmeno l'happy ending!!

SPOILER

Comunque il personaggio più figo della pellicola è la bambina visto che la scena a casa di Lourdes fa crepare dal ridere.

Davvero una bella sorpresa questo " Crimen perfecto", che fin da subito a catturato la mia attenzione. Personalmente io adoro le dark comedy grottesche e questa non mi ha affatto deluso, ho riso tantissimo. Soprattutto nella parte centrale del film, la scena in cui Rafael è a tavola con la famiglia di Lourdes è EPICA!!!
Stupenda la morale che traspare sul finale.... Alex De La Iglesia ha sfornato davvero una gran bella commedia, che regala sorrisi a go go e non annoia praticamente mai!

Molto carino e particolare, un po' come se Woody Allen e Attrazione Fatale si unissero.

Questo è il film che mi ha fatto più ridere negli ultimi anni,
nella prima parte è irresistibile.
Ha delle trovate geniali e memorabili, come la presentazione del protagonista con la descrizione del suo stile di vita e delle sue ambizioni.

Basta ai commenti ipercritici,
non capisco come questo film non raggiunga la media del 7 quando molti film italiani o americani senza idee, nè spunti lo strappano senza problemi.
L'unica spiegazione che mi sono dato è che cambia il tipo di pubblico.
(c'è gente che si gasa con natale in India, a New York, in Crociera, in Canoa ecc...)

SPOILER

Oh, ma che film carino; simpatico al punto giusto, humor al punto giusto, recitazione al punto giusto... un po'troppo levigato e perfettino, parte bene e poi si adagia su se stesso. da vedere indubbiamente, ma lo si dimentica abbastanza in fretta.

commedia molto molto carina,storia abbastanza orinale,strappa non tantissime risate,ma t fa passare bene il tempo,molto carino anche il finale

cosa c'è di peggio per un uomo che ha come unica ambizione e pretesa quella di volersi elegante che ritrovarsi ad abbracciare un pierrot di pezza dal viso di ceramica ed essere circondata da miniteiere da collezione della de agostini?

non dico oltre perchè è davvero godibile seguire il concatenarsi degli eventi fino a trasformare il cacciatore in preda, il film ha un bel ritmo, un ottimo humor nero che attinge sia come rimandi che come "incidenti" a certe commedie crudeli d'oltre oceano (una per tutte l'appendiabiti di "cose molto cattive")... divertente e serrato, pur nella sua macabra leggerezza.
davvero un'ottima sorpresa dopo tutte le sfilate di filmetti su matrimoni etnici a base di feta o di tandoori!

inguardabile!!a dir la verità sono stra-stupito della media che ha....a parte l'inizio decente il resto è da buttar via!

1 parola per definire questo film................. orribile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

potrebbe sicuramente essere migliore. 1 primo tempo molto molto godibile da 8, a cui segue 1 secondo tempo assolutamente insensato e noioso. peccato x rafael. e quale sarebbe la morale? ke 1 fottuta rakkiona vale piu di 1 donnaiolo imprenditore di sucesso? ma dai...

Bella commedia nera, con qualche trovata davvero geniale.

qué pelicula mas divertida! ¿os ha gustado a ustedes? sin duda, claro qué si!
Violento,macabro,spinto in una sola parola: spagnolo... bel film!
Una critica? in alcuni punti il regista si è fatto scappare la mano in volgarità che poteva evitare: per le immagini e il linguaggio proporrei un VM14 ma non sta a me deciderlo...
Con la Monnezza che si vede al cinema in questo periodo, si merita un bell'8!
Da vedere.

Simpatico, originale, divertente, grottesco. Un mix ben riuscito di situazioni ironiche e horror. Ora sono curiosa di vedere gli altri lavori di De la Iglesia: il suo stile mi convince.

Sicuramente meglio della roba che ti tocca sorbirti al cinema di questi tempi...
Una buona commedia in chiave grottesca, ma diciamoci la verità: dopo aver sbandierato per tutta la durata della pellicola, senza filtri o richiami al "political correct", la dura realtà dell'esistenza, quel caz*o di finale lascia ben più che un po' d'amaro in bocca...

P.S. E' il primo film che mi godo al cinema in compagnia di Naturellina...Quindi ho passato il tempo a pomiciare e non ho visto una minch*a...Il mio voto è insignificante...