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Tra le pellicole realizzate da Tinto Brass negli ultimi 2 o 3 decenni questa è una delle più decenti.... Cioé intendiamoci è il solito filmetto stupidotto e softcore di Brass però almeno dal punto di vista tecnico ha una sua dignità..... Colpisce anche l'interpretazione da Oscar del culò della Koll....... Sufficienza regalata.
Parlare di trama in un film di Brass è sostanzialmente inutile, oltre che difficile, la storia per così dire, è solo strumentale a questa forma di erotismo "softcore" lanciata con successo da questo regista, che ha l' indubbio merito di aver scoperto tante conturbanti attrici, non certo tutte artisticamente dotate, cui madre natura però, è stata molto generosa ,regalando loro pregevoli fattezze fisiche. Klaudia Koll dell'epoca non era da meno e il suo "fondoschiena" provocava piacevoli stordimenti. Peraltro, c'è da sottolineare che oggi Klaudia , dismessi definitivamente i panni dell'attricetta ammiccante e disinibita , è seriamente impegnata in un programma di aiuti umanitari a favore di bambini africani afflitti da serie patologie.
la Koll uno se la farebbe anche domani, ma ragazzi, è davvero irritante il suo personaggio ho skippato forte, nessuno dovrebbe perdere quasi due ore per una roba simile
In positivo, la Koll (che non recita ma "si vede") e la Venezia fotografata in uno scenario erotico very glamour... purtroppo però l'approccio erotico di Brass è spesso anacronistico, roba da Anais Nin et similia, ridondante e posticcio. Il film si dimostra peraltro uno dei più conformisti di Brass (dopo le corna si torna al magico alveare coniugale) nonostante qualche sconfinamento nel porno. Piace la vena ironica e gioiosa che si respira, ma anche questa sembra una forzatura di troppo
bel film di tinto brass cm solo lui sa fare , x ki volesse godersi la fantastica poesia detta da una bella donna nel film si legga lo spoiler , ps è solo i maggiorenni
vorrei chiavarti e non toccarti e tra i peli incerti in culo a lingua sciolta risuonarti una canzone , vorrei fissarti tra la bocca a fiche ballerine , vorrei riempirti a seni afosi e sputi profumati e poi giù tra le tue palle succhiarti il cazzo e il mio dolor e poi su dal ventre al cuor , vorrei non poter godere per riposare un pò
2 per il fondoschiena di Claudia Koll, altrimenti sarebbe un film da 1. Pellicola imbarazzante sotto ogni punto di vista, sceneggiatura e recitazioni degne di un film porno di terza serie. Di erotico c'è poco o nulla, e alla lunga annoia perfino.
Dando un'occhiata alla sezione erotici di filmscoop ho trovato tanti porno... peccato che fra i due generi ci sia una sottile linea di differenza. Questo non è un erotico ma un porno a tutti gli effetti.
Molto volgare, non si salva assolutamente nulla, una Koll d'altri tempi visto la castità di oggi e nemmeno brava a recitare.
Morale pessima da un lato (le botte d'allegria), dall'altro verità fisiologica e inattaccabile ("l'unica verità a cui ogni uomo si attiene è quella del suo mandolino"). Che io sappia Tinto Brass è il maestro dell'erotismo e non del porno (questa è la sua prima pellicola che mi vedo), e questo è un film porno: indi per cui va preso per quello che è, almeno quel tipo di messaggio lo trasmette bene. Fa anche ridere.
ironica fotografia di una realtà ai limiti col sogno, a mio modesto parere ispirata alla grande "Città delle donne" della bonanima di Fellini. Una Koll molto lontana dall'attuale bigottismo di cui è permeata, sebbene questo sia maggiormente rispettabile, a parer mio, di un'interpretazione in cui, alla fine, è il sedere a recitare. Pellicola noiosa e priva di quel substrato significativo che costituisce l'asse portante di altri, invero pochi, film di Brass. Un esempio? "La Chiave". Certamente più pesante ma almeno permeato di un pur banale e ordinario significato.
Più che un film erotico sembra più un porno...Alcune scene sono molto spinte e a me non dispiacciono nemmeno,visto che la Koll è pure un bel tocco di donna... Insomma se vi piacciono gli erotici,guardatelo altrimenti andate oltre.
Tinto, parliamone, una volta per tutte. LE ASCELLE PELOSE FANNO SCHIFO. Senza contare che non ho mai trovato particolarmente gradevole nemmeno la Koll. Indipercui, se non piacciono le ascelle fulve e la Koll, il film perde ogni residua attrattiva.
Se non fosse per quello splendido fondoschiena della Koll che ha fatto storia, il film non meriterebbe neanche un 5. Ma le innumerevoli scene in cui lei fa la ninfomane, si alza la gonna in treno, si fa il bidè con l'acqua fredda, si caccia il **** in macchina, rimangono molto care alla storia dell'erotico italiano. E poi personaggi di un tale spessore... il casanova veneziano, mamma mia che uomo ! Per il resto, la pietosa recitazione e le solite situazioni stupide dei film erotici ne fanno un lavoro molto mediocre. Ma ripeto: in questo caso, si può passare sopra alla pessima prestazione della Koll perchè è il **** che parla per lei. Vada per il 7.
Ma siamo pazzi? Una roba inguardabile,il solito susseguirsi di ascelle non depilate e culi all'aria aperta. La Koll appare bella come non mai,ma Brass avrebbe anche potuto evitare di farle emettere quelle risatine irritanti,ogni tre per due.
Il film merita la sufficienza per le bellezze fotografiche, comprese quelle sulla Koll (oggi convertitasi al cristianesimo con grande devozione e convinzione, forse anche per rimuovere questo film).
Purtroppo l'erotismo di Brass, in tutti i suoi film, finisce a un certo punto nel pornografico, non riesce a stare sul binario dello stile espressivo legato al pudore che un'opera d'arte deve avere.
Brass fa dei veri film porno con qualche dialogo in più rispetto a quelli denominati Hard e risparmiandoci la visione dei dettagli chimici e materiali di un orgasmo.
difficile per me giudicare questo film in maniera obiettiva poichè non sono un amante di Brass....certo la Koll per il ruolo a cui viene chiamata non è poi nemmeno così malaccio,ma a parte molta volgarità,io di erotico ho visto ben poco...la recitazione poi lasciaun pò a desiderare....voto 4!
E' forse quel modo da ******** che ha di raccontare le storie, ma me la fa spassare un sacco. questo è il film da vedere in compagnia(femminile soprattutto),anche perchè nn sempre ci vuole un film impegnativo e profondo a fare bella una serata. VAI TINTO noblesse oblige...
nn si puo certo dire che la koll sia brutta, anzi tutt altro, il film pero è veramente ignobile e recitato da cani, tra i migliori di brass ( si fa per dire)
Sarà che non sono un conoscitore del genere o magari un amante di esso, ma i film di Tinto Brass non mi dicono proprio niente, non c'è nulla di eccitante, anzi, le sue scelte rendono il tutto molto meno erotico a mio modo di vedere. Difficile disquisire della trama o delle interpretazioni, lo dimenticherò molto in fretta e non ve lo consiglio.
Tinto Brass in verità non è un cattivo regista. Esagera nelle ambientazioni talvolta troppo farsesche e nelle scene volutamente caricate, ma ha occhio.