corruzione al palazzo di giustizia (1975)

Partendo dal presupposto che il lavoro teatrale di Betti é di 30 anni precedente al film, Corruzione al palazzo di Giustizia si rivela come un'opera senza tempo che purtroppo rimane sempre attuale di come il malaffare in tutti i settori della società italiana sia veramente un sistema vero e proprio. Il film è estremamente ambizioso e secondo me non alla portata di Aliprandi (mi viene in mente un Petri, per esempio) che dirige un lavoro dignitoso, ma nulla di più e con qualche caduta abbastanza discutibile. Bisogna dire comunque il quartetto d'attori formato da Nero, Rey, Orsini e Ferzetti offre un'ottima prova d'insieme. I loro personaggi reggono le sorti del film ed il loro lavoro di caratterizzazione eccellente che permette al film di essere ricordato.