contestazione generale (1970)

Nella versione che ho visionato manca l'episodio con Gassman, completamente fatto fuori non si sa bene per quali oscuri motivi, anche se intuibili.
Quelli che rimangono, con Manfredi e Sordi, hanno qualcosa da dire ma lo fanno con poca forza, anche se in seguito ci sono state altre pellicole sugli stessi argomenti.
Nel film di Zampa c'è aria di critica politica e sociale ma vengono ridimensionate con alcuni momenti ironici che però non hanno grande incisività, e lo stesso Sordi, di solito frizzante e guascone, quì appare più dimesso, quasi malinconico.
Sufficiente comunque per l'impegno dei protagonisti.

Uno Zampa con gli artigli spuntati, non all'altezza delle sue migliori pellicole. Ho visionato tuttavia la versione senza l'episodio di Gassman (dal titolo e dall'epoca posso intuirne il perchè), quindi aldilà del raccordo francamente inutile delle contestazioni universarie, sia l'episodio di Manfredi che quello di Sordi possiedono buoni elementi, tendente al caricaturale il primo, anche eccessivo, mentre quello di Sordi è più dimesso e malinconico, tanto da essere sprecato come episodio. Con gli argomenti in campo certamente avrebbe meritato una pellicola a sè stante.