city island (2009)

Buona commedia,parte subito bene e si lascia guardare fino alla fine,non banale nelle situazioni e con un'ottima prestazione di Andy Garcia.
Tuttavia la parte riguardante il ragazzino amante delle cicciottelle poteva essere sviluppato meglio,aveva molte potenzialità....




SPOILER

Anche a me il film è piaciuto molto; non fa gridare per originalità (soliti tradimenti, fissazioni, equivoci, ecc.), ma è comunque fresco e godibilissimo.

Attori tutti in parte, belle certe trovate (le donne grasse, il provino per Scorsese), deliziosa la Mortimer (ho un debole per quel tipo di donne, yum, e neanche la figlia di Garcia è brutta) e non mancano ne momenti divertenti, ne momenti delicati, poetici.

Diretto con mano sapiente, il film scorre, non annoia, risulta intelligente, ottimista e ben scritto.

Un film riuscito e che comunque, almeno in parte, poggia su basi verosimili.

SPOILER

Distruzione e ricostruzione di una famiglia a dir poco problematica in una frizzante commedia degli equivoci tutta basata su bugie, tradimenti e mezze verità. Sfruttando una deliziosa ambientazione quasi marittima che di newyorkese non ha proprio nulla, il film è raccontato in punta di penna, con una leggerezza quasi eterea che neanche la materialità di alcuni personaggi riesce a scalfire.

SPOILER
In formissima il trio Garcia - Margulies - Mortimer, scentrato quanto basta da risultare simpatico.

Ottima commedia familiare, una strana famiglia davvero, menzogne ed equivoci e un grande segreto che finirà, come nelle fiabe, per risolversi in un lieto fine edificante e liberatorio.
Nonostante le banalità un film godibile grazie all'ottima sceneggiatura e all'interpretazione magistrale di garcia.

Julianna Margulies è bellissima e irresistibile.
Il film non è male, trama carina, qualche risata e finale ben fatto.

Onesta e simpatica commediola molto meglio di tante altre che ultimamente si vedono in giro..

Discreta commedia giocata su un repertorio classico fatto di nuovi arrivi, situazione familiare precaria, equivoci da tutti contro tutti nella sequenza finale più una sorta di riflessione sulla reale possibilità di un' amicizia tra uomo e donna. Tutto già visto e per di più affrontato alla leggera. Ma il cast non é male, qualche risata ci scappa.

Deliziosa e caustica commedia sull'ipocrisia familiare... è interessante la presenza di Andy Garcia, di norma confinato a commedie sentimentali in cui non cambia mai espressione.
Nemmeno qui, in verità, lo fa ma gigioneggia benissimo nella parte del protagonista.
Non eccezionale, ma divertente e spensierato.

una buona e divertente commedia degli equivoci. Anche la recitazione è ben oltre la sufficienza. Ci sono diversi episodi divertenti. Un film che regala un po' di buon umore

Film degli equivoci abbastanza riuscito, anche se le casualità tendono a diventare un pò troppe. Bravo Andy Garcia.

A City Island,ridente sobborgo incastonato nel cuore del Bronx vive la famiglia Rizzo.Come in tutte le famiglie i segreti più o meno inconfessabili non scarseggiano e la necessità di escogitare piccole bugie per evitare conflitti e scontri è sempre più diffusa tra i suoi membri.
L'attività menzognera però sta pericolosamente dirottando verso il capolinea il destino di questo nucleo familiare guastato da un ingente cumulo di frottole. L'arrivo di Tony, a sua volta personificazione di un segreto praticamente inconfessabile per il capofamiglia Vince, porterà a galla ogni altarino sconvolgendo la già poco idilliaca situazione. Fatti i dovuti distinguo sembra una rielaborazione cordiale del "Visitor Q" di Takashi Miike,in questo caso modulato su prerogative molto più leggere ed adatte al contesto agro-dolce.
De Felitta impregna di un amabile garbo il suo operato,architetta sequenze eccellenti come quelle girate a tavola e riesce ad inasprire quella folle urgenza di non essere sempre limpidi con il rischio di raggiungere un punto di non ritorno."City Island" però perde buona parte delle sua attrattiva nel momento in cui vira in direzione di una prevedibile commedia degli equivoci,ed unita all'inevitabile lieto fine dissipa quanto di buono costruito fino a quel momento.In definitiva non manca il divertimento, ma la solita volontà di accomodare il tutto finisce con il rendere la pellicola un prodotto medio,simile a tanti altri.Tra gli attori spiccano Andy Garcia ed Emily Mortimer,mentre la Margulies sprigiona una carica sensuale non indifferente.

Brillantissima commedia degli inganni e dei fraintendimenti con ottimi attori in cui spicca ovviamente Andy Garcia

una commedia tragi-comica davvero carina, con un bravissimo Andy Garcia e scene da far morire dal ridere ma di un umorismo molto particolare...una scoperta piacevole e inaspettata per il film delle bugie, dei tradimenti e delle incomprensioni, insomma inaspettato è l'aggettivo che caratterizza il film...
ognuno nella famiglia nasconde dei segreti agli altri e questi generano incomprensioni e intrighi davvero buffi...molto buona.

Veramente una commedia eccellente, Garcia è sempre superlativo, ma anche la trame è bella e diverte in molte scene...il figlio più piccolo è fantastico e l'intreccio delle storie dei personaggi è simpaticissimo...lo consiglio vivamente, una commedia così, con poche volgarità, è difficile da trovare e se è ben realizzata come questa diventa un'opera molto buona...gustatevela...

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Una pellicola con un bravo A. Garcia. Un film che sembra più europeo che americano e che a tratti, ripeto a tratti, diverte.

Per me, per il suo genere è uno dei migliori in circolazione! Non perdetelo!!!

Il film s'incentra su una famigliola americana che vive in un'oasi felice-villaggio di pescatori. Ciascuno ha una passione da nascondere per timore della reazione degli altri.
L'impertinenza del film è di oltrepassare la soglia del perbenismo della famiglia americana, mettendo in risalto il lato nascosto e reale.
L'analisi porta a soffermarci sulle motivazioni che possono condurre a alimentare a ruota continua il sistema di menzogne. Evidentemente c'è un modello prestabilito verso cui i protagonisti ritengono di dover fare i conti.
Efficace l'elemento intrusivo che scardina tale sistema: l'ex detenuto, nato e cresciuto in un contesto disadattivo che lo ha spinto a delinquere, ha però imparato ad essere innanzitutto schietto e diretto, ma anche rispettoso e leale, si scoprirà.
Chi è il detenuto e chi il libero cittadino? Questo è il quesito del film. Perché non imparare ad accettarsi e ad accettare per quel che si è?
Considerazioni pregevoli, se non fosse che restano troppo vincolate ai colpi ad effetto e allo zucchero dello stereotipo della commedia hollywoodiana.
La regia non offre sussulti (d'altronde, chi è Raymond De Felitta???) e personalmente non ho mai digerito granchè Andy Garcia.
Si ride abbastanza ma siamo lontanissimi da un altro Angelo Sterminatore (cfr. Buñuel o Pasolini).

Personaggi ben tratteggiati al limite del paradosso danno vita ad una brillante commedia dell'equivoco, sfociando in un finale rivelatore, "catartico" e dirompente per humor. Ottimo Andy Garcia.

Analisi di un microcosmo familiare alle prese con gli scheletri nell'armadio di ognuno dei componenti, piccoli e grandi segreti comodi per coltivare ambizioni ed obiettivi personali, ma che possono essere deleteri per il mantenimento della coesione familiare.
Piccolo film ben diretto con un bel cast di attori bene in parte nel mostrare i tic dei loro personaggi. Molto bravo Garcia, tutta la sequenza del provino è veramente divertente.

divertente e scorrevole, consigliatissima commedia

Commedia dei segreti e del saper accettare i propri cari per quello che sono. Gli attori sono tutti perfettamente a loro agio e le scene divertenti non mancano.

Molto carino come film, lo consiglio.

un film nuovo , finalmente

Pensavo meglio, alla fine è un film che si dimentica presto.
In un puro festival dell'equivoco, non c'è molto da ricordare.
Nè le interpretazioni, nè un messaggio, nè nulla ed inoltre non si ride più di tanto se si esclude la scena del provino che è fantastica.

Però comunque si lascia guardare e l'ora e quaranta passa senza problemi...
Bravo Garcia, bona la figlia. :)

Discreto.

bello e divertente.. l'arrivo di una nuova figura nella famiglia mette a nudo tutti i segreti degli altri componenti..
in un'America sempre più obesa è sintomatica la passione del figlio (Ezra Miller) per le donne obese..
eheheh, c'è da ridere ma anche da pensarci..
però del resto chi non ha segreti??
e comunque la famiglia è sempre l'unica che può capirti senza giudicarti
e questa è una bella cosa che non tutti sanno

Divertente e interessante... Mi sono divertito per tutto il tempo in ogni singola scena. Recitazione tanto insolita quanto straordinaria del maestro Garcia, ma anche di tutto il resto del cast. Assolutamente da consigliare.

"Ognuno ha un segreto nel cuore
da non rivelare mai."... cantava Sergio Caputo nel suo brano "Night".
Ed è l'incipit e il sunto di questo film: pellicola indipendente del regista Raymond De Felitta che dirige un eccellente cast (su tutti un Andy Garcia inedito e sorprendente) in questa "leggiadra" commedia degli equivoci in cui tutti i personaggi sono coinvolti in qualcosa di losco agli occhi degli altri.
Sarà l'elemento peggiore il propulsore per portare tutti allo scoperto, redimere sé stesso e rendere per tutti i protagonisti il mondo migliore.
Umoristico, sagace e intrigante... da non perdere.

gran bella commedia originale!

Commedia cattiva e divertente, senza però picchi particolari.
Sufficiente

decisamente niente male...trama davvero divertente...una specie di noir, ben recitato, si lascia vedere senza difficoltà, non viene mai la tentazione di interrompere...e di questi tempi è un buon risultato

ANdy Gancia non mi ha mai fatto impazzire ma in questo film si supera, si doppia e si risupera. Film interessantissimo e molto ben fatto.
Non é la solita commedia ma ti fa spesso scompisciare da risate genuine in diverse scene.
Da non perdere.

Ah finalmente un film diverso dalle solite "stupide commedie americane" !
Divertentissimo,originale e ben recitato. Bravissimo Andy Garcia :)

Commedia senza pretese ma guardabile. Buona l'idea di mostrare un lato del bronx sconosciuto.

Questa commedia non mi ha fatto impazzire e mi ha fortemente deluso nella parte finale.
La bravura di Andy Garcia non si discute ma, fossi stato il regista,avrei caratterizzato meglio i personaggi.
Si può guardare ma mi aspettavo di meglio.

Molto convincente! Fa pensare a quante bugie diciamo giusto per il gusto di dirle!

Stupendo Garcia nella parte e stupende le scene delle litigate a cena o su tutte memorabilissima quella del provino! Davvero bello!

Per non parlare del finale che è davvero stupendo!

Bravi!

Commedia simpatica che inizia molto bene e crolla, a parer mio, alla fine. Negli ultimi minuti si percepisce come un'ansia di mettere tutti i tasselli apposto e così si arriva al lieto fine in frettolosi e non convincenti passaggi

Commedia molto gradevole, una delle migliori degli ultimi mesi... Passata purtroppo un po' inosservata, visto anche il basso numero di voti.

Bella trama, coinvolgente.

Simpatico e surreale. Scorre in maniera veramente piacevole. Da vedere.

Sinceramente è un filmetto che si riprende un po' nel finale perchè per circa 1 ora e mezza è abbastanza piatto. Garcia che recita per la prima volta con la vera figlia è una nota carina, anche se obiettivamente non è il suo film migliore.

L'intreccio delle storie dei protagonisti è ben concatenato
Stepitoso Andy Garcia

Commedia inaspettatamente piacevole anche se Andy Garcia in un ruolo comico non ce lo vedo piu di tanto.
Per una serata spensierata con amici è l'ideale.

Questo film è potenzialmente uno dei film americani più importanti della stagione, finalmente un film diverso, fresco, quasi perfetto nel calibrare ammiccamenti da box office e ways of life della middle class made in Usa.
I personaggi funzionano egregiamente, anche nei loro aspetti più negativi (cfr. la moglie coercitiva è all'inizio veramente insopportabile) ed è davvero difficile non riuscire ad amarli. Più commovente che grottesco, per esempio, l'innamoramento feticista-culinario del figlio minore verso le donne obese, che raggiunge momenti davvero esilaranti e, in certi casi (l'incontro con la compagna di scuola al supermarket) davvero poetici.
Andy Garcia anima egregiamente questo prototipo di medio-man (fortunatamente non affidato al solìto Nicolas Cage) riuscendo a sfiorare momenti di alto lirismo e di grande spontaneità - v. la diatriba sulla recitazione "interiore" rispetto all'Actor's studio suggerita dal maestro di recitazione, ennesimo ruolo memorabile del grande Alan Arkin.
O anche in certi dialoghi con l'"amica", un giro di boa tra Spike Lee e l'ultimo film dei Coen.
Però non sfugge quest'idea di preconfezionato, di film studiato a tavolino, che inficia un poco il risultato finale, quello di un intelligente prodotto d'entertainment con velleità minimaliste da cinema radical-chic, à la Jarmush per intenderci.
Per dirla tutta, l'intreccio alla fine si risolve in modo fin troppo semplicistico e abusato.
Ed è un peccato, visto che l'epilogo finale non fa che confermare questi sospetti, nel segno di una sit-com raffinata ma un pò ermetica nel suo (delizioso) bozzettismo.
Ma in fondo basterebbe la scena cult del provino di Vince Rizzo, che cita proprio Scorsese (o no?) a lasciare di questo film un ricordo molto molto gradevole

city island è un film che vale la pena di vedere.
è capace di cogliere perfettamente ciò a cui spesso gli essere umani sono portati perchè hanno troppa paura di ammettere la sincerità di fronte alle persone che amano : è l'imperfezione e la menzogna che fa parte della vita dei personaggi di questo film .
il tutto viene raccontato con un'ironia unica.
se dedicate il tempo a questo film , non sarà perso.
buona visione ;)

Come detto in precedenza non è un ruolo adatto per Garcia che ciononostante se la cava egregiamente.
Il film è un continuo intrecciarsi di vicende e bugie che si conclude tutto sommato in modo abbastanza prevedibile.
Film comunque piacevole.

Mi accodo ai due commenti precedenti.
Per me questo è un buon film,la trama è ben articolata e la recitazione non è niente male.
Gli ultimi dieci minuti sono davvero simpatici,spiegano ai protagonisti tutto ciò che lo spettatore sa già.
È una commedia divertente e che non annoia mai,molto meglio di altri prodotti americani usciti di recente.

Mi aspettavo decisamente qualcosa di più nell'andarlo a vedere, però il film merita la sufficienza sia per gli attori che per l'ambientazione. La storia non è particolarmente originale e i dialoghi si dimenticano velocemente.

bella commedia che si articola in una storia piena di intrecci nella quale si ride anche, soprattutto alla fine.
Garcia se la cava bene in un ruolo che non gli si addice tanto,mentre alcune battute degli altri attori cadono nel banale e scontato