che dio ci perdoni regia di Rodrigo Sorogoyen Spagna 2016
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

che dio ci perdoni (2016)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CHE DIO CI PERDONI

Titolo Originale: QUE DIOS NOS PERDONE

RegiaRodrigo Sorogoyen

InterpretiAntonio de la Torre, Roberto Alamo, Javier Pereira, Luis Zahera, Raúl Prieto

Durata: h 2.07
NazionalitàSpagna 2016
Generethriller
Al cinema nell'Ottobre 2016

•  Altri film di Rodrigo Sorogoyen

Trama del film Che dio ci perdoni

Madrid 2011. In un agosto più caldo del solito, un milione e mezzo di fedeli stanno attendendo la visita del Papa e la città è sorvegliata da numerosi agenti di sicurezza quando diverse donne mature vengono brutalmente violentate e uccise. Due diversi ispettori, con cui nessun collega vuole avere a che fare, sono chiamati a collaborare con un ordine ben preciso e chiaro: risolvere il caso il prima possibile e in silenzio.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,33 / 10 (9 voti)6,33Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Che dio ci perdoni, 9 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Thorondir  @  15/01/2024 17:30:15
   8 / 10
Molti psicologi e criminologi sostengono che alla base dell'agire di diversi serial killer ci sia il rapporto avuto con la madre: che sia di assenza o presenza dispotica, asfissiante o addirittura violento, il rapporto madre-figlio nell'infanzia determina spesso il substrato psichiatrico alla base dell'attività omicida di diversi anche tra i più famosi serial killer della storia. Da questa verità suffragata ormai anche dagli studi Sorogoyen parte per un racconto che solo apparentemente è quello di un banale poliziesco incentrato sulla coppia di detective antitetici (l'uno focoso fino alla violenza, l'altro chiuso e metodico): "Che Dio ci perdoni" è un ritratto darwiniano di una Spagna maschilista, violentissima anche nel centro di Madrid (e non solo nelle periferie come spesso visto nel cinema spagnolo più recente), in cui non c'è nessuno spazio per presunti temi sacrali (la religione, che pure fa da sfondo a tutta la vicenda, è insignificante e impotente nell'interrompere la violenza umana): i tre protagonisti principali hanno tutti dei problemi con l'altro sesso, sono intrinsecamente violenti (e c'è un filo che unisce il detective Velarde all'assassino, filo che arriverò fino al finale), ci sono rapporti con le madri troppo stretti o che determinano situazioni che incidono anche a distanza di decenni (la balbuzie), sono sessualmente repressi, incapaci di relazionarsi all'altro sesso se non ricorrendo alla violenza, perché il male è quasi atavicamente un qualcosa che l'uomo, nella sua primordialità (As Bestas?) si porta dietro fin dentro la società contemporanea. Ecco quindi un film cupissimo, ben oltre la storia che racconta, quasi nichilista, brutale, con personaggi semplicemente irredimibili, e con un andamento nervoso fatto di camera a mano (e notevole in tal senso la scena in long take della fuga dell'assassino dal balcone), di suspense data semplicemente da un dialogo o da una lampadina che non funziona, dalla scarsa presenza di soggettive classiche. Per quanto mi riguarda un altro grande film di un regista tremendamente coerente e glaciale nella sua produzione. Peccato per quelli che si limitano a vedere una storia in versione audiovisiva, che guardano un'opera cinematografica come semplice narrazione e che non vanno (forse perché mancanti di strumenti analitici) a comprendere che cosa il film sta dicendo e come lo sta dicendo.

benzo24  @  01/05/2023 20:18:15
   1 / 10
Una spagnoleggiata che vuole fare l'americanata, sgangherato e sconclusionato thriller dalla trama pasticciata e recitato da cani

Goldust  @  12/08/2020 15:39:15
   7½ / 10
Una caccia all'uomo tesa ed avvincente sullo sfondo di una Madrid stritolata dal caldo e preoccupata per l'imminente arrivo in città di Papa Benedetto ed il suo relativo vasto seguito di fedeli. Potrebbe essere un thriller convenzionale ed invece è un prodotto di genere che non delude perchè tiene alta l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine anche grazie al lucido disegno personale e lavorativo dei suoi protagonisti. Alla fine l'assassino e i due detective che gli danno la caccia sono facce della stessa medaglia, figure problematiche che hanno solo scelto strade diverse per sfogare i propri traumi privati. Se nella prima ora e mezza si può riscontrare qualche meccanicità nel racconto l'ultima, risolutiva mezz'ora è da vivere tutta d'un fiato. De la Torre ricorda proprio un ( giovane ) e problematico Dustin Hoffman.

Mattealus  @  18/08/2018 10:52:03
   5½ / 10
Un thriller canonico, direi quasi in posizione del missionario, per quanto è noiosetto. Due ore senza guizzi. Grande il solito de la Torre, in versione Dustin Hoffman autistico. Meglio addirittura le storie personali dei protagonisti che la parte thriller!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR bellin1  @  04/06/2018 13:53:34
   5½ / 10
Promette all'inizio per spegnersi via via con il passare dei minuti. Si dimentica facilmente.
Piu che mediocre. 5 1/2

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  26/05/2018 20:30:24
   7½ / 10
Thriller spagnolo molto vicino a "seven" come caratteristiche con la buona fotografia di una Madrid estiva soffocata dal caldo ,dalla crisi e in ansia per l'imminente visita del Papa. A tratti l'atmosfera è resa molto pesante e claustrofibica e al regista bisogna dargli la giusta lode .
Ben interpretato , soprattutto dal tormentato Alamo.

Chemako  @  12/02/2018 21:55:08
   7 / 10
Buon thriller...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  02/11/2017 18:09:15
   7 / 10
Ottimo Thriller Spagnolo che ricorda alcuni ottimi prodotti di genere made in Usa.
Un seriel killer che se la prende con le donne anziane con una brutualita' fuori dal comune. Molto in parte il cast, in particolare il sadico criminale, che una volta svelato ruba letteralmente la scena ai poliziotti.
I due protagonisti sono comunque ben caratterizzati, non hanno solo la vita da detective ma anche loro hanno i propri segreti e peccati.
Avvincente e ben diretto.
E pensare che io ero tra quei "papa boys"...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  26/06/2017 23:25:58
   8 / 10
Gli spagnoli ultimamente producono meno horror, ma stanno sfornando ottimi thriller come questo Que Dios Nos Perdone. Immerso in una realtà sociale incadescente, fra visite papali e crisi sociale con manifestazioni di protesta, si sviluppa una trama avvicende su un serial killer che strupra e uccide vecchie signore indifese. C'è sicuramente Fincher come riferimento cinematografico oltreoceano, ma è vero che la vicenda è calata perfettamente nella realtà spagnola con un piglio meno cupo e più realistico e con una coppia di poliziotti che, come il corrispondente Seven, appare malassortita e piuttosto invisa dai colleghi. Un serial killer dalla psiche disturbata e perversa dai tratti comuni quanto inquietanti. Ottimo il comparto tecnico e la direzione degli attori dalla recitazione che non va mai oltre le righe. Da vedere.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049842 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net