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Una specie di remake (d'infima qualità) de 'L'ultima casa a sinistra', diretto dal'esordiente David DeFalco nel 2005. La trama naturalmente non è particolarmente originale,ed il film che secondo quanto detto dal regista doveva essere il più disturbante e violento di sempre si rivela solo molto prevedibile e poco interessante e non mostra praticamente nulla di veramente impressionante. Realizzati bene gli effetti speciali,abbastanza convincente la recitazione e carino anche se poco realistico il finale. Quasi amatoriale purtroppo la regia. Non è un film inguardabile,se non si hanno grandi aspettative riesce ad intrattenere senza annoiare praticamente mai.
alcuni SFX sono davvero realistici ma il film è una vera m.erda,uno di quei film etichettati come i più malati e brutali di sempre che si rivelano delle ciofeche assurde..sconsigliato a tutti
Si si concordo in pieno con i commenti precedenti. Mi aspettavo un filmone, invece è poco più che un amatoriale, per di più perchè dovrebbe interessare uno spudorato clone (e di gran lunga peggiore) de "L'ultima casa a sinistra"?
Tra l'altro il finale mi ha fatto scoppiare a ridere, tant'è ridicolo.
Ha già detto praticamente tutto goat, con cui sono perfettamente d'accordo. Può definirsi il film più malato di tutti i tempi un film che si trattiene davvero ma davvero tanto sia in violenza psicologica che in violenza fisica? Ovviamente no.
Che dire, non proprio malaccio l'attore protagonista (da cui il film prende il nome), tra l'altro già visto in Blow con Deep e la Cruz, che ricorda fisicamente anche il protagonista del Nutbag di Palumbo. Interessante l'idea del finale non positivo, e buoni gli SFX, ma nient'altro vale la pena ricordare. Tra l'altro pare che la stessa inutile moraletta di fondo sia un omaggio a L'ulima casa a sinistra di Craven, ma tant'è.
Sconsigliato ai più, dateci un'occhiata solo se ve lo regalano.
ennesima p.uttanata bollata come 'il film più malato di sempre'. il problema è che, alla faccia della modestia, è stato lo stesso regista david defalco (ex wrestler) a spargere la notizia ai quattro venti. e non solo... il fenomeno in questione ha pure detto che il film in questione è molto migliore, perchè più realistico, de 'l'ultima casa a sinistra', di cui è un remake. che ometto singolare. a onor del vero i due omicidi sono abbastanza pesanti e dannatamente ben realizzati, ma NON UN'ALTRA singola cosa del film si salva. recitazione terribile, personaggi costretti nello stereotipo, situazioni inveritiere e la noia a farla da padrona. poco incoraggiante, dato che il film dura 70 minuti e poco più. altra c.agata del regista è stata la ricerca di infilare un insegnamento nel film (che la storia raccontata potrebbe salvare altre ragazze nella medesima situazione) che è in totale antitesi con la pellicola, che è, per essere chiari, uno scarsamente riuscito esercizio di exploitation fine a sè stesso. fra gli attori il figlio di sylvester stallone.