candidato all'obitorio (1976)

Mediocre poliziesco con Bronson nel suo solito ruolo ma in questo caso non si lascia ricordare anche perché la sceneggiatura è bucherellata...però qualcosa di buono c'è sia nella trama che nel personaggio principale che ho trovato parecchio simpatico.

Miscela poco riuscita di poliziesco e noir operata dalla coppia Bronson/Thompson. Non possiede l'incedere ritmico del poliziesco e non ha sufficiente profondità nei personaggi come per il noir. E' la classica pellicola che rimane in mezzo al guado e mi ha scontentato in tuti e due gli aspetti. Più adatto forse ad un pilot televisivo che alla sala cinematografica.

Valido, non male come film poliziesco; diretto dal Lee Thompson de I cannoni di Navarone (dotato regista a suo agio in molteplici generi, come guerra, slasher, poliziesco, ecc.), può contare su una trama interessante ed un buon cast (Bronson, la Bissett, Goldblum ed Englund in un cameo).

Non fa nulla in più e nulla in meno rispetto a ciò che ci si potrebbe aspettare da un film di questo tipo, ma l'intrattenimento è garantito.

L' accoppiata Thompson-Bronson fa centro ancora (per il sottoscritto), con questo spy-thriller poliziesco dai molteplici colpi di scena.
Bronson alle redini è sempre stata una garanzia e con quell' aria rassicurante da uomo tutto d' un pezzo lo rendono uno dei migliori attori dello star-system hollywoodiano ( sempre parere personale).
Dicevo una storia adrenalinica ben diretta e raccontata che si rende subito interessante e della quale non si riesce a capire fino alla fine chi siano i buoni e chi i villains, Charles a parte naturalmente.

SPOILER
Nel cast la splendida Jacqueline Bisset (che top*na), cameo anche per Jeff Goldblum dopo il Giustiziere e per Robert Englund e Dana Elcar nei panni del Commissario ( quello del mitico Mac Gyver, per chi non lo sapesse).

Film di genere datato ma di gran classe del quale ne consiglio la visione.
Forse 9 è eccessivo ma........, Charles Bronson tutta la vita.