caleb (2020)

Non è proprio tremendo come narrato, certo la recitazione è qualcosa da galera, però il resto è okay. L'atmosfera è ottima e anche la musica. Peccato per la recitazione davvero indecente

SPOILER

dire che e' imbarazzante rappresenta un eufemismo. CI SONO CASCATO, ho comprato il blu ray leggendo le recensioni positive di parenti e amici ed ho avuto gli incubi per tutta la notte. Ma non per la bellezza del film !!!!
Questo obbrobrio dura quasi tre ore ed arrivare alla fine e' stata un'impresa;
Storia di una banalita' sconvolgente, gli " attori " recitano , si fa per dire, parlano seguendo forse il gobbo la' di fronte. Un film talmente ridicolo che sembra comico. Brutte anche le vampiresche, cioe' attori brutti proprio fisicamente, a parte la protagonista e la moglie del panzone. Effetti speciali, si fa per dire, un paio di scivolate sotto al letto. Unica cosa positiva e' l'ambientazione, bei panorami. EVITATELO ASSOLUTAMENTE !!!!

D'Antona affronta l'horror in maniera molto più classica, scegliendo una storia dal sapore gotico ma tutto sommato solida, che non sfianca lo spettatore per sua considerevole durata. Certamente qualcosa nella parte centrale poteva esser limata, ad iniziare dal lungo flashback per umanizzare il personaggio di Caleb. D'Antona rispetta in pieno i codici del genere vampiresco, non apportando nessuna rilevanza particolare, ma sia pure con i pochi mezzi a disposizione, crea un ottimo impianto visivo, utilizzando al meglio lo scenario del borgo alla maniera del Bava di Operazione Paura. Un autore ormai padrone dei propri (purtroppo scarsi) mezzi. Meriterebbe più fiducia ed anche con i suoi difetti, è uno dei pochi autori di genere che abbiamo.