buried alive (2007)

Un filmetto praticamente televisivo fatto in casa, come lo fu "La casa" di Raimi ( da cui l'autore/regista prende spunto per ambientare la storia… ), ma le analogie con quel vecchio capolavoro finiscono qui. La fotografia è discreta, ma è forse l'unico punto a suo favore ( oltre magari ad un certo ritmo… ): il film infatti non spaventa se non in parte per le scene "bubusettete", non c'è tensione: nemmeno la vecchia spaventa. Gli attori poi sono poca cosa, così come la sceneggiatura … Inoltre i personaggi non sono delineati ed i momenti pseudo erotici non servono granchè allo svolgimento della trama, che è pure del tutto prevedibile. Il finale, poi, oltre che prevedibile è pure tra le cose meno riuscite del film.

Pessimo slasher diretto da Robert Kurtzman nel 2007.
La trama naturalmente è sempre la solita e non riserva nessuna sorpresa,il problema è che per gran parte della durata del film non succede assolutamente nulla e dopo poco ci si comincia ad annoiare terribilmente.
Tutto sommato accettabile la regia,pessima la recitazione e deludente anche in questo caso la realizzazione dello spirito.
Si può tranquillamente evitare.

Il fatto che esistano lordure ben peggiori di questo non significa che non debba essere pesantemente criticato. Ma nonostante la mancanza di originalità, gli stereotipi dei personaggi comuni in tantissime altre pellicole, l'atmosfera non proprio capace di incutere una certa tensione e la limitata verve attoriale, il film di Kurtzman riesce a strappare un paio di spaventi grazie ad una regia meno peggio del previsto e un villain forse poco curato nel make up ma abbastanza propenso all'inquietudine.
Detto questo, BURIED ALIVE non è un film da salvare o da consigliare agli amanti del genere, ma rappresenta solo un mero prodotto d'intrattenimento da vedere in compagnia o in mancanza d'altro.

Buried Alive è uno slasher teen-horror, molto molto teen…perché viene tutto buttato sugli stereotipi più classici che potrebbero far colpo su quel genere di target, ovvero il sesso, l'ocaggine gigantesca delle protagoniste femminile, te.tte e c.uli al vento, alcool e droghe e manetta, protagonisti maschili che vanno dal fig.o al nerd senza passare per il mezzo.
Il tutto parte a cause di una "congregazione" universitaria tra studenti (quelle specie di associazioni spontanee dove, per entrare, i nuovi "adepti" devono superare determinate prove di "iniziazione", tipo correre nudi al parco, per fare un esempio). Approfittando del fatto che due aspiranti devono essere sottoposte a prove iniziatiche, un gruppo di amiche ed amici organizza un week end nella magione di uno di loro, una casa gigantesca un po' sperduta nel nulla, dove gli spunti per prove da brivido e scherzi paurosi non dovrebbero proprio mancare.
E infatti non mancano, ma sul serio però.
Le scene stupide non si contano: il nerd dimenticato in macchina, asce lanciate con precisione millimetrica, peraltro talmente affilate da tagliare le persone in due come nei cartoni animati.
Inoltre per 50 minuti non succede niente. La trama non sarebbe nemmeno male, ma la realizzazione non è all'altezza ed i protagonisti sono troppo antipatici perché lo spettatore possa entrare in empatica con le loro sorti.
La vera grande chicca è la partecipazione di Tobin Bell, cioè l'Enigmista, che qui recita la parte di Lester, selvatico custode della magione.

Ho vaghi ricordi di un film visto non più di qualche mese fa praticamente per caso. Già questo la dice lunga su quanto sia rimasto colpito dalla pellicola. Il problema è che questi pochi ricordi sono pure negativi, su tutti l'imbarazzante (e sottolineo imbarazzante) interpretazione dei protagonisti; entra di diritto tra le peggiori che abbia visto in un horror in cui un gruppo di giovani si trova isolato e alle prese con uno spirito assassino. E non è facile vantare questo primato!
Film assolutamente evitabile!

Nulla di che , dopo tantissimi horror , tra capolavori , belli e brutti vien da dire che questo non aggiunge nulla di nuovo ...solite cose , vederlo giusto per passar un'oretta e mezza spensierata .

e che diavolo ! basta con questi pregiudizi verso il 99% degli horror !
Questo film mantiene ASSOLUTAMENTE ciò che promette, inoltre la megera fa la sua (s)porca figura !
O forse il film vi ha fatto troppa paura per riuscire a guardarlo tutto ?!?

Premessa: visto perché passava su sky.
Ma siamo scherzando? Ma questo insieme di immagini può essere chiamato film?
Più passava il tempo più lo vedevo per cercare i difetti. Un vittore non sono solo effetti (pessimi anche) splatter e donne nude..il film per quasi un ora é nulla totale. Soliti stereotipi di collegiali scemi e bulli, ragazze facili che si spogliano e fanno sesso come se mangiassero caramelle vestite da idiote, il più classico dei nerd con occhiali, capelli unti e fisico esile. La trama non esiste e la strega protagonista che compare negli ultimi dieci minuti e in fretta e furia fa fuori tutti con un ascia che sembra affilata manco fosse un bisturi. Apprezzo i film fatti con pochi soldi ma almeno ci deve essere trama, attori discreti e un minimo di regia. E qui manca tutto.

SPOILER

Assolutamente no, orrendo.

Noioso teen-slasher. Solita trama trita e ritrita del gruppo di amici che si ritrova in una casa abbandonata.
Poco horror, pessimi attori, sceneggiatura imbarazzante e ritmo inesistente o quasi.

Mezzo voto in più per la strega..per il resto noia e demenzialità dall'inizio alla fine;trama senza senso e attori senza senso (channo messo in mezzo pure il povero Jigsaw )

film bellisimo fatto bene la strega con l'ascia fa molta paura e ti prende molto vederlo

Pessimo sotto tutti gli aspetti, classico film che non fa paura coi soliti stereotipi da college. Tobin Bell assolutamente sprecato.


SPOILER

Non ho ben capito la trama e la storia. Mi ha intratenuto solo perchè ero curioso di vedere la fine. Mi ha deluso.

Pessimo sotto ogni punto di vista, tranne per quanto riguarda riguarda il trucco della strega e la presenze delle tre gnocche sfigate; per il resto la trama è priva di coinvolgimento in quanto il tutto è già stato visto, le interpretazioni è meglio lasciar stare.
L'unico senso di inquietudine che ho avuto è stato il vedere Tobin Bell da film come Saw ad un film del genere.

Pellicola di poche pretese, come innumerevoli altre, da cui era però lecito attendersi di più.
La visione risulta interessante solo inizialmente, poi pian piano l'interesse inizia a scemare, poichè lo svolgimento della vicenda lascia alquanto a desiderare.
Per gran parte del film avviene molto poco, ci son situazioni che sembrano un po' ripetitive; il ritmo sale solo avvicinandosi all'epilogo, cioè quando ormai ogni minimo interesse è svanito molto tempo prima.

Un film horror per essere riuscito deve metterti paura, ansia o quantomeno tensione: in questo film mi ha suscitato qualcosa solo il giochino pseudo-erotico tra le ragazze. Per il resto, assolutamente nulla.
Fosse stata una commedia sarebbe stata più riuscita, ma come horror non vale nulla.

visto ieri e già dimenticato
voto 5 proprio per essere buoni!

Il solito gruppo di ragazzi che decide..questa volta..di trascorrere un fine settimana in un vecchio ranch nel deserto.
Il custode (Jigsaw) è sulle tracce di un tesoro sepolto..ma riporta alla luce la tomba di una strega affamata di vendetta nei confronti dei discendenti del suo precedente marito
Ritmo lento..solo alla fine diventa un po' interessante..ma il finale delude alla grande!
Unico elemento positivo..la realizzazione della strega..per il resto è pessimo

Ciò che prevale è solo la componente sessuale..di horror ha ben poco

Evidentemente Kurtzman voleva girare un film erotico e poi gli hanno detto che si trattava in realta' di un horror...
Si,perche questo film ha davvero poco del genere horror a parte qualche effetto splatter,ma poca roba.
Si pensa piu' ad aiutare i ragazzi con i loro problemi ormonali...poi dopo circa un'ora di palpeggiamenti arriva la strega,per carita' anche ben fatta,ma non essendo una top model viene subito scartata dai protagonisti e giustamente lei se la prende!
Gli unici momenti seri del film dimostrano che la storia della discendenza maledetta non era male,se ne poteva fare un buon film...ma...tutto sprecato...

ennesimo slasher che tenta di imitare i vari venerdì 13 e roba simile.....
film che scorre abbastanza lento fino ai 50 minuti per poi esplodere (finalmente)in delle scene splatter(non eccessive ma splatter).....
a me ha intrattenuto per la sua durata,certo,è un film visto e rivisto che non aggiunge nessuno spunto originale al filone......
comuqnue si becca il suo solito 6.5 come da rigore per ogni slasher che si rispetti
voto splatter:6.5

solito slasherino con i soliti idioti di turno,neanche troppo esaltante,evitabile..

il solito gruppetto di amici (solite *****tte che cmq fa sempre bene vedere),il solito spirito vendicativo(tra l'altro l'unica cosa fatta bene e assomiglia del genio della lampada di wishmaster ,se non sbaglio sempre diretto da kurtzman,quindi nulla di nuovo)ma almeno non si muore dopo aver fatto sesso,come spesso accade

Sono sostanzialmente d'accordo con i commenti precedenti..è l'ennesimo teen-slasher scontato e prevedibile..con le solite gnocche più o meno oche di turno che mostrano tette e culi e il solito mostro/spirito vendicativo (che tutto sommato è pure fatto bene). Se amate gli slasher dategli un'occhiatina (ma proprio veloce) altrimenti lasciate pure perdere.

Film davvero scarso, sceneggiatura poco fantasiosa, recitazione scadente e colonna sonora inadeguata. Le scene che dovrebbero spaventare sono al limite del ridicolo. Il solito gruppo di ragazzi spensierati, qualche sedere al vento, un pò di sangue e la solita birra che non manca mai...

Ci risiamo… ecco spuntare un ennesimo inutile slasher destinato al mercato dell'home video, solo che questa volta dispiace vedere a firma dell'infame pellicola quel Robert Kurtzman mago degli effetti speciali e autore di quel gioiellino dimenticato che risponde al nome di "Wishmaster". Stavolta il buon Kurtzman è lontano dalle atmosfere giocose, pregne di gustosi effetti speciali e geniali trovate che animavano la prima (solo la prima, eh!) avventura del Djinn, ma ci conduce con fare anonimo e ritmo fiacco tra i più abusati cliché del cinema slasher.Buried Alive porta in scena uno spettacolino noioso in cui ogni minima parola e ogni minimo gesto è anticipabile dallo spettatore che ha un minimo di visioni dello stesso genere alle spalle. Ciò che lo sceneggiatore Art Monterastelli ("John Rambo") riesce fortunatamente a evitare è una sorte scontata per alcuni personaggi, anche se il gioco delle parti esplicato nel finale è ampiamente prevedibile se si segue con attenzione il film (ma l'attenzione tende a latitare dopo quindici minuti circa…).

Noiosissimo slasher privo di oiginalità pure quando si tratta di splatter. Il solito ed odioso gruppo di amici che lo spettatore spera vengano massacrati il più presto possibile ed una trama per niente interessante. Gli unici pregi sono le due gnocchette di turno e un finale non troppo scontato. C'è pure un cameo dell' "enigmista" Tobin Bell ma in fondo... chissenefrega.
Brutto.