breach - l'infiltrato (2007)

Ormai di film con soggetti talpe e infiltrati ne sono stati girati a dozzine, e devo dire che questo non si discosta più di tanto da tutti gli altri. La trama è comunque scorrevole e in alcune scene si percepisce anche una certa tensione, un po' troppo ingenuo però a mio avviso Hanssen, troppo semplice il modo in cui si lascia gabbare e la fiducia che ripone nell'ultimo arrivato. Dubito che le cose siano andate veramente così.

Uno spy solido fino alla fine, da apprezzare particolarmente anche perchè tratto da una storia vera. Si gioca quasi tutto sulla psicologia e sfaccettatura dei personaggi e i dialoghi. Come fare un bel film del genere senza quasi inseguimenti e sparatorie.

Discreta spy story basata su fatti reali.
Il sottile gioco psicologico tra i due protagonisti principali, gli ottimi Cooper e Phillippe, riesce ad essere efficace nel coinvolgere lo spettatore, offrendo una trama lineare che seppure priva di colpi a sorpresa non delude le aspettative regalando una visione interessante.
Bene la regia e discreto anche il ritmo che si mantiene sempre su livelli accettabili.
Vale una visione.

Spy thriller interessante con buone prestazioni e con una regia niente male,piaciucchiato nonostante non ami tali film che fanno riferimento allo spianaggio.

Abbastanza interessante, se non altro perché ispirato alla storia vera dell'agente FBI Robert Hanssen tuttora detenuto negli Stati Uniti.
Il ritmo è blando, buona la recitazione di Chris Cooper, ma sono in realtà le atmosfere sul misterioso che tengono su il film.
Un film da incontrare per caso in tv o per una serata in cui proprio non sapete cosa guardare.

È uno di quei film dove può capitare di tutto. Alla fine però ci si accorge che capita ben poco. Malgrado questo l'atmosfera è sempre ben costruita e di buon intrattenimento. Per una serata qualunque.

Si !

Storia vera.....raccontata senza troppi fronzoli.....forse per questo con un ritmo ed una tensione non particolarmente alti.

buon film di spionaggio....nel complesso la trama è ben strutturata e ben eseguita....e da sottolineare c'è l'ottima l'interpretazione di Cooper...purtroppo dovendosi basare su fatti realmente accaduti, l'azione a volte latita e il ritmo del film a tratti ne risente!!!

Lo reputo un buon film di spionaggio.
Se piace il genere, credo non deluderà, pur non mantenendo la tensione particolarmente alta.

Film sorpresa. Veramente buono sotto molti aspetti: regia ottima, attori molto validi, su tutti Cooper, storia ed intrecci molto interessanti. Unica pecca il ritmo un po scadente, ma rimane in ogni caso un gran bel film.

...scade un po' sul ritmo

L'unica cosa (molto) interessante di questo film è il rapporto psicologico tra i due protagonisti e quello che succede quando i due sono vicino.
Superata la questione psicologica il film non ha tutto questo mordente e,nell'ultima parte, scende di tono invece che aumentare.
Interessante per alcuni aspetti (all'inizio sembra voglia somigliare al magnifico training day), ma non viene voglia di rivederlo.

un film simpatico di spionaggio per passare una serata senza troppo impegno.l'unico neo è il soffermarsi troppo sul fattore religioso che alla lunga risulta essere un troppo sforzato.

da vedere

Bel film!
Molto buona la trama con vari colpi di scena.
Ispirato ad una storia vera!
Molto intrigante lo scambio di battute tra Eric O'Neil e Robert Hanssen nell'ufficio di quest'ultimo.
Forse un pò scontato il finale!

Thriller di spionaggio in cui non la parte predominante non la prende l'azione o le sparatoie ma la psicologia e lo sviluppo del rapporto di fiducia...la tensione in questo film è creata dal continuo di rapporto di fiducia sfiducia che si crea fra i personaggi...un film un po diverso non un capolavoro ma sicuramente da vedere...

vendere informazioni riservate all'ex Unione Sovietica costituisce, prima dell'unidici settembre, un caso da priorità assoluta e un reato, per chi lo commette, da pena di morte. temevo fossimo di fronte all'ennesima autocelebrazione dell'America, come potenza sana e infallibile agli occhi del mondo; invece si delineano in modo piuttosto interessante, i profili di due americani che finiscono per riassumere, forse in modo un po' troppo superficiale (e talvolta anche patetico, vedi il continuo richiamo alla religione come panacea di tutti i mali), la storia d'America degli ultimi 30 anni. l'attenzione comunque è focalizzata su un'azione mai esasperata e resa tesa da una continua prova di verità/menzogna, cui si sottopongono a ruota tutti i personaggi. da vedere

Boh un thriller tutto sommato un pò scontato ma passabile, certo la storia è tratta dalla realtà però bu, l'ho trovato un poco insipido. Diciamo che è destinato a finire nel dimenticatoio.

Un bel thriller nn emozionante ma coinvolgente al punto giusto,del resto essendo tratto da una storia vera se lo avessero infarcito di scene d'azione sarebbe ne avrebbe risentito la credibilità.

Non è assolutamente facile per un film che parla di cose così "pesanti" come lo spionaggio riuscire ad intrattenere lo spettatore per tutta la sua durata..Breach invece vi riesce benissimo grazie ad una trama di complotti a sfondo spionistico coinvolgenti e due ottimi protagonisti come Cooper e Phillippe che in un gioco del gatto col topo si immedesimano perfettamente nei loro ruoli. Unica piccola pecca forse il non aver dato il giusto spazio alle malefatte di Hanssen..nel senso che si è parlato poco di cosa ha realmente combinato in tutti quegli anni in cui ha collaborato con l'ex unione sovietica. Comunque per me un ottimo film che merita veramente una visione.

Dramma solido,lineare e diretto che tiene bene fino alla fine,con numerose scene che tengono incollati alla poltrona!
Da sottolineare la grande prova di Cooper.

Un thriller ben fatto con un eccellente lavoro sui personaggi sia in fase di sceneggiatura, sia sulla realizzazione da parte del cast impegnato. Non è uno di quei thriller ricchi di azione adrenalinica, tutt'altro, ma la tensione è ugualmente presente e costante per tutto il film. Tra tutti emerge Chris Cooper, forse perchè il suo Robert Hanssen è un personaggio abbastanza fuori dai canoni del traditore della patria. La sua doppia vita, traditore appunto e persona apparentemente dall'alto profilo morale, riesce ad ingannare anche chi gli è più vicino tanto da parteggiare per lui come il personaggio di Ryan Philippe (e noi con lui).

Buon film, con un buon cast. Da vedere, storia interessante.

Film guardabile, non certo emozionante, ma che coinvolge. Si poteva fare di più, anche per quanto riguarda l'azione.

ho trovato questo, molto avvincente, bella trama,nonostante non cia sia molta azione , riesce a prenderti nella storia

Bella spy story tratta da una vicenda realmente accaduta che si ambienta nei corridoi dell'FBI.
Ottima la prova dei due attori protagonisti che riescono a valorizzare alla perfezione il sottile e pericoloso gioco psicologico che caratterizza il film.

ho trovato il film decisamente discreto.
Avrebbe fatto + successo se ci fosserò state + scene d'azione e flashback storici.
Invece hanno preferito concentrare il tutto sulla storia del ragazzo che indagava sul caso del traditore.

Un film tratto da una storia vera, basato sulla psicologia dei personaggi, trascorre lento per tutta la durata. Non da disdegnare, ma ideale soltanto per un certo tipo di pubblico.

Film di nicchia, probabilmente per appassionati di spy story, o forse solo di psicologia.
Niente azione nè thriller, nulla da scoprire o da aspettarsi, solo guardare.
La trama dice tutto e non c'è altro...
Ripeto, non per tutti.

Mi aspettavo un film più spionaggistico con un pò più di azione, invece qui il film è basato molto sul gioco psicologico tra i 2 protagonisti, per fortuna che nn dura un esagerazione sennò alla lunga sarebbe stato noioso.
Voto 6

Pregevole spy-thriller basato sulle vicende dell'agente operativo dell'Fbi Robert Hanssen che fu smascherato come spia dei sovietici nell'inverno del 2001. Il giovane regista Billy Ray lavora sulle personalità dei due protagonisti e sul loro confronto psicologico, tra menzogne e doppi giochi, rinunciando alle regole dell'action e della spettacolarizzazione. Il risultato è un film teso ed asciutto, che rimanda ai classici del genere degli anni 70-80, godibilissimo anche per merito dell'ottima prova del caratterista Chris Cooper qui più che mai convincente nei panni del traditore invisibile dalla vita privata divisa tra bigottismi e perversioni sessuali. Mancano forse sequenze d'autore per elevarlo a cult, ma non è da sottovalutare la sottotraccia politica che con poche battute e brevi ironiche inquadrature condensa l'essenza delle prospettive ideologiche al passaggio di consegne Clinton/Bush.

Thriller psicologico di buona fattura,totalmente privo di scene d'azione ma interamente basato sulla sfida tra i due protagonisti che giocano studiandosi vicendevolmente cercando di non far trapelare la verita' che li condannerebbe al fallimento.
Bravo Ryan Philippe,anche se il suo personaggio a tratti appare un po' stereotipato soprattutto nelle scene famigliari con la moglie che potrebbero ricordare "Donnie Brasco",ottimo invece Chris Cooper, eccellente nel tratteggiare un personaggio dalla psicologia complessa e contorta,un uomo ligio al dovere ed alla famiglia,cristiano credente ai limiti del fanatismo ma al tempo stesso spia da anni al servizio della Russia e insospettabile amante del porno.
Il regista ,Billy Ray,si districa alla meno peggio in un caso tutt'ora per buona parte coperto dal segreto di stato e per questo motivo lascia che le spiegazioni finali siano piuttosto ambigue anche se al tempo stesso poco convincenti.
Il film presenta una prima parte piuttosto schematica ed una seconda piu' intrigante,nel complesso pero' è un buon prodotto che riesce a tenere lo spettatore sulla corda nonostante gia' i primi secondi della pellicola rivelino l'epilogo della storia.

Peccato, da questo film volevo di più data la mia passione per le spy story ed invece scorre via con poca suspance, poca azione e molta psicologia tra i due protagonisti dove l'unica cosa chiara che emerge è il bigottismo che pervade il traditore.
Poteva essere migliore

nel finale mi aspettavo il classico colpo di scena.....
cmq si fa guardare....

Il film e' un misto tra scontro psicologico all' azione, coinvolgendo il pubblico attraverso grandi colpi di scena.
Il sogno di Eric e' di diventare un agente dell' FBI,quando gli viene affidato una missione di sorveglianza e viene trasferito al quartiere generale dell' FBI dve pensa che potra' coronare il suo grande desiderio.
Il suo compito e' di smascherare il suo capo Robert Hansson perche' sospettato di tradimento e di passare informazioni segreti ai servizi sociali russi e quindi colpevole di tradimento contro l America.
Un grande film capace di regalare intensi momenti di suspance e inquietudine, la tensione non da un attimo di tregua tenendo incollato lo spettatore fino alla fine grazie anche alla bravura dei protagonisti.

Niente di particolare; il genere di film che ti aspetti...

non male il film, anche se non ci sono grandi colpi di scena o storie particolarmente innovative nel loro genere. Un buon poliziesco (thriller forse è un pò troppo), però lo definirei un film da dvd a casa per una serata tranquilla

Film molto interessante che tratta di fatti realmente accaduti, quindi il finale del film è noto sin dall'ingresso in sala. La cosa sorprendente, però, di questo film è la tensione psicologica che riesce a creare e che cresce con il passare dei minuti. Il rapporto tra i due protagonisti, composto da molti sguardi, da dialoghi realistici e spesso inquietanti, è il perno dell'intera storia. Bravissimi entrambi i protagonisti con una nota di merito in più per C. Cooper assolutamente perfetto nella parte.
Billy Ray firma un thriller particolare dai colori grigi e sicuramente da vedere.

Non male !!!

Ottimo film con i due protagonisti davvero bravi. La storia è narrata senza bisogno di grandi colpi di scena ma tiene lo spettatore in ansia fino alla fine.
Davvero da vedere.

Davvero un ottimo film a mio avviso, con attori bravissimi dal primo all'ultimo e una storia ben raccontata senza inutili divagazioni alla zodiac...è avvincente e lo si riguarderebbe con piacere.cosa chiedere di più.

Il 7 e 1\2 ci sta tutto, è un bel film, essendo una storia vera si sa come va a finire cmq fa capire bene le cose anke se nn c'è azione ma tanti dialoghi, bravi i 2 attori..
Merita

Bel film, con una grande sceneggiatura e un'ottima regia. Stupenda l'interpretazione di Cooper, a livelli altissimi, e buona quella di RyanPhilippe
La storia viene raccontata ottimamente soprattutto tramite dialoghi, l'azione è davvero poca ma malgrado ciò si rimane incollati allo schermo per tutta la durata pur sapendo come andrà a finire.

Un ottimo spymovies insomma, che avrebbe meritato anche un 8 se si fossero approfonditi leggermente le malefatte del traditore Robert Hanssen.