borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan regia di Larry Charles USA 2006
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan (2006)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BORAT - STUDIO CULTURALE SULL'AMERICA A BENEFICIO DELLA GLORIOSA NAZIONE DEL KAZAKISTAN

Titolo Originale: BORAT: CULTURAL LEARNINGS OF AMERICA FOR MAKE BENEFIT GLORIOUS NATION OF KAZAKHSTAN

RegiaLarry Charles

InterpretiSacha Baron Cohen, Pamela Anderson, Ken Davitian

Durata: h 1.24
NazionalitàUSA 2006
Generecommedia
Al cinema nel Marzo 2007

•  Altri film di Larry Charles

Trama del film Borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan

Mockumentary (falso documentario) sul giornalista Borat Sagdiyev (alter-ego di Ali G, alias Sacha Baron Cohen, comico inglese), celebre giornalista del Kazakhstan, inviato negli Stati Uniti per realizzare un documentario sull'american way of life. Durante la sua permanenza negli States Borat conosce, attraverso lo schermo televisivo, la sex symbol Pamela Anderson di cui si innamora. A quel punto la sua professionalità e l'interesse per il proprio lavoro verranno decisamente trascurati...

Film collegati a BORAT - STUDIO CULTURALE SULL'AMERICA A BENEFICIO DELLA GLORIOSA NAZIONE DEL KAZAKISTAN

 •  BORAT - SEGUITO DI FILM CINEMA, 2020

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,39 / 10 (361 voti)5,39Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Miglior attore in un film commedia o musicale (Sacha Baron Cohen)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attore in un film commedia o musicale (Sacha Baron Cohen)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan, 361 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  20/06/2012 18:17:13
   4½ / 10
Non ho ben capito se vuole essere un film di denuncia o semplicemente un film comico. In entrambi i casi non ha funzionato per niente (nel primo caso) o comunque poco (nel secondo). Certo qualche risata la strappa, soprattutto inizialmente, poi però continuano a ripetersi più o meno il solito tipo di gag che dopo un po' non fanno più ridere. Ho trovato piuttosto fastidioso lo stile mockumentario (genere che non ho mai amato) associato a delle situazioni palesemente artificiose e per niente credibili.

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/06/2012 11.46.19
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  19/10/2011 21:28:10
   7½ / 10
A ripensarci non c'è una scena che non sia geniale. Su tutte la mia preferita è quella in cui fa l'autostop e lo prendono su i tre ubriaconi. "No Borat, she's not virgin, i'm sorry bro". Stavo morendo. Ma se ne potrebbero citare a migliaia (la scuola guida, le femministe, l'incontro con Gesu)
Io non capisco come questo film possa guardarsi in italiano. L'inglese di Borat è un capolavoro e si comprende benissimo ed è, a mio parere, un punto forte del film. Si può guardare anche senza sottotitoli, in questo senso è un miracolo linguistico.
Che dire? La satira è ovviamente confusa in questo mare magnum di volgarità e dissacrazioni, ma penso fosse negli intenti.
Quello che davvero è riuscito in sto gran film (sto ancora ridendo a pensare a Borat che entra nell'hotel con le mutande di fuori emulando i nigga, oppure la scena degli ebrei) è Lui. Borat. Sacha Baron Cohen è un fottuto genio. Non mancano tra l'altro le scene malinconiche (ironiche), supportate da una gran colonna sonora.

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/10/2011 20.42.07
Visualizza / Rispondi al commento
roccox  @  03/04/2011 19:45:54
   1½ / 10
Questo "film" è un affronto all'intelligenza umana!

3 risposte al commento
Ultima risposta 04/04/2011 09.57.44
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  17/01/2011 15:48:46
   9½ / 10
Il kazano Borat é un misto di superficiale innocenza e rigida intolleranza. Alto, magro, baffuto e ansioso di piacere, con la sua lingua ibrida, il suo antisemismo e le sue idee primitive sui comportamenti sociali é perfetto nel ruolo del pagliaccio. Queste stesse caratteristiche, tuttavia, inducono i personaggi che interagiscono con lui a scambiare la finzione con la realtà, mostrando apertamente i loro lati peggiori. Diretto da Larry Charles, "Borat" é un sorprendente viaggio nella mentalità americana. Osservando il nostro rozzo eroe-filosofo che viaggia per il Paese scopriamo che le sue avventure, in realtà, servono al regista per mettere a nudo i personaggi intervistati: chi si sente superiore a Borat finisce inevitabilmente per esporsi al ridicolo, rovinandosi con le sue stesse mani. Il successo del film é in gran parte merito degli sceneggiatori che hanno collaborato con Baron Cohen: Anthony Hines, Peter Baynham e Dan Mazer. Il loro adattamento del personaggio di Borat, portato in televisione da Baron Cohen in inghilterra, si rivela una cornice ideale per sketch improvvisati che hanno l'obbiettivo di sottolineare il divario tra gli ideali americani di apertura e tolleranza e la dura realtà dei confini culturali.

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/03/2011 13.03.56
Visualizza / Rispondi al commento
Stunter  @  05/12/2010 22:47:33
   7½ / 10
Sarà anche volgare , ma che importa ? Penso che ai kazaki non abbia fatto piacere , anche perchè in realtà le scene iniziali del villaggio erano in Romania e non in kazakistan , facendo fare ai kazaki un figuraccia .
Comunque a me ha fatto ridere , mi è piaciuto :)

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/01/2011 22.17.17
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  @  06/11/2009 17:14:20
   6½ / 10
Né una schifezza né un masterpiece, alterna momenti geniali ad altri piuttosto flaccidi e talvolta ripetitivi. Peccato, perché poteva venirne fuori un mocumentario coi contropenduli, e invece pizzica ma non taglia.

This volt the verity is in the mez.

2 risposte al commento
Ultima risposta 06/11/2009 17.45.29
Visualizza / Rispondi al commento
nick9001  @  15/10/2009 20:22:45
   1 / 10
Che schifo!!!

3 risposte al commento
Ultima risposta 15/10/2009 20.47.27
Visualizza / Rispondi al commento
tnx_hitman  @  10/04/2009 00:49:27
   9 / 10
Strano che non sia piaciuto a molti...io avevo visto sale piene con mukki di spettatori che si facevano grasse risate.
Mah,forse il troppo stupido stroppia..ma cmq io lo valuto per il coraggio nella realizzazione,l'originalità del personaggio di Sacha Baron Cohen,per le sue battute inevitabilmente shokkanti e divertenti..e soprattutto coloro che sono riusciti a partorire questo semi-documentario hanno dato un okkio di riguardo ad una nazione che è piena di ipocrisia,senso di superiorità,dove la discriminazione e skieramenti(non solo in America)sono il piatto forte..questo l'avevate capito spero.
Sotto la mia ala viene premiato a dovere.BAciuz!

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/04/2009 12.56.01
Visualizza / Rispondi al commento
BlackNight90  @  07/04/2009 23:21:49
   7 / 10
E' ingiusta la media di questo povero film, ma capisco perché.
Certo, non si può definirlo veramente film, più che altro è una lunga candid-camera che come tale risente di tempi comici non sempre brillanti. Anzi, in certi punti è un po' statico.
Ma ci sono certe scene, che non sto qui ad elencare, che fanno morire dal ridere. E l'intento satirico è evidentissimo e centra l'obbiettivo: l'ipocrisia e il falso perbenismo, il senso di superiorità morale della borghesia americana, specialmente quella delle piccole città, si rivela in tutta la sua meschinità quando si pone nei confronti dello straniero e del diverso.
Sacha Baron Cohen, fenomenale trasformista, ridicolizza con successo tutto ciò ridicolizzando se stesso, peccato che prevalga in certi punti una comicità più "corporale" e terra-terra rispetto alla fine e più tagliente satira.
Posso capire che questa comicità non piaccia, ma credo che la maggior parte dei voti negativi sia dovuto ad un grave attacco di bigottismo acuto. Malattia difficilmente curabile.

5 risposte al commento
Ultima risposta 10/04/2009 08.35.59
Visualizza / Rispondi al commento
xanter  @  23/10/2008 04:05:15
   7½ / 10
Non c'è da stupirsi se in un paese di bigotti come l'italia questo film non ha avuto il giusto riconoscimento qui sul sito. Secondo me molti non hanno neanche capito bene il senso e sono rimasti "sconvolti" per le troppe volgarità.
E' vero che a tratti può sembrare un pò spinto ,così come alcune battute maschiliste o razziste possono offendere le persone più suscettibili, ma credo che tutto fosse perfettamente studiato e voluto dal regista.
Io mi sono divertito ed in alcuni momenti l'ho trovato addirittura geniale.

4 risposte al commento
Ultima risposta 22/01/2009 00.21.23
Visualizza / Rispondi al commento
johnny86  @  18/07/2008 19:35:33
   1 / 10
Mi associo al commento di gabe......forse il peggior film che abbia mai visto

3 risposte al commento
Ultima risposta 12/09/2008 16.46.36
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  18/07/2008 17:16:22
   2 / 10
Ma, sarà perche non amo il genere, ma questo Borat non potete dire che fa ridere, anzi le scene all'interno del film fanno piangere, sono una cosa nauseante, sikofosa, l'inizio non era malissimo dai, si insomma faceva anche ridere e le battutine erano carine, poi il tracollo, sempre più giù, fermandosi fortunatamente al 2. Per il resto non dico altro, spero di non assistere più a scandali di questo genere.

3 risposte al commento
Ultima risposta 07/06/2009 23.36.34
Visualizza / Rispondi al commento
derkonig  @  16/07/2008 18:56:24
   6 / 10
a tratti è irritante, lui sembra un bambino di 3 anni che non capisce come funziona un gioco.... però ho riso in diverse scene, è poi bella la contrapposizione tra culture, quella di un paese in via di sviluppo e quella di un gigante come l'america, anche se alla fine dei conti vengono fuori più assurdità nelle usanze evolute.....solo che noi le diamo per scontate.Molte gag inoltre sono troppo artefatte e finte,preparate a tavolino.6 convinto comunque, se uno non ha molto da fare una sera se lo può gustare tranquillamente

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/09/2008 15.24.07
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Project Pat  @  08/07/2008 13:11:36
   6 / 10
Alla pellicola do la sufficienza per la messa in scena originale (difatti la trama non è affatto scontata), ma cavolo ragazzi, proprio per questo quando ho visto il trailer pensavo che sarei andato a vedere una bomba di film. E invece... Borat è a tratti noisetto e l'unica scena che mi ha fatto scompisciare con le lacrime è stata una. Indovinate quale??

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

4 risposte al commento
Ultima risposta 03/09/2008 17.03.34
Visualizza / Rispondi al commento
ilMoralizzatore  @  04/06/2008 21:24:39
   1 / 10
Film acclamato come l'evento comico dell'anno si rivela un mero film dai risvolti politici. Coen cade egli stesso trappola dei pregiudizi e discriminazioni su cui è basato il suo film. Il fatto che sia kazako non vuol dire che sia per forza uno zingaro ignorante che si fa sua sorella...perciò capite la falsità di questa pellicola? denuncia ironicamente un sistema di cui egli stesso ne fa parte e ne è partecipe consapevolmente!!! Addirittura nei "fantastici 4" il cattivo Dr. "uomodiferrononricordocomesichiama" ha una nazionalità fasulla, per non stereotipare nessuno.... Inoltre UN voto in meno per la foto pedofila del ragazzino con il piffero al vento e DUE voti in meno per le p.alle mosce del chiattone!!!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

5 risposte al commento
Ultima risposta 05/06/2008 17.38.55
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Anjelik  @  17/05/2008 17:07:13
   1 / 10
Sono ancora incaz**** per aver noleggiato questo schifo di film ieri sera!
Solitamente cerco di essere obiettiva, ma in questo caso non ci riesco! Non so come lo si possa considerare un film, fa SCHIFO SCHIFO e ancora SCHIFO!!

EVITATELO, EVITATELO, EVITATELO!

Un messaggio per Baron Cohen: te la godi vero a far su milioni con questo schifo?!?! Te la ridi di gusto a sapere che la gente va a vedere questo schifo solo perché ha fatto un po' di scalpore (per forza, fa schifo!)... Anch'io sono caduta in trappola, ma VOI NON LO FATE!!

AVVISATI!

Sacha verrei negli US solo per tirarti dietro il DVD!!

CAMPAGNA ANTI BORAT!

...scusate per lo sfogo!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 11/07/2008 23.31.51
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Adriano Lotito  @  23/11/2007 18:45:09
   7½ / 10
Diventato un vero e proprio caso internazionale, “Borat” è una commedia politicamente scorrettissima, molto spinta e volgare ma nell’insieme stupenda, formidabile e riuscitissima, un vero spasso e risate a squarciagola. Un giornalista kazako viene inviato negli Stati Uniti d’America per imparare la cultura occidentale. Ma la situazione precipita quando s’innamora di Pamela Anderson che ha addirittura fatto causa ai produttori. Ci sono scene fantastiche come la presentazione del suo villaggio, la cena con degli uomini importanti, l’apparizione in televisione e naturalmente l’incontro con Pamela Anderson, tutto frutto dell’abilità registica e dell’ottima sceneggiatura a cui si accompagna l’interpretazione magistrale di Sacha Baron Cohen nei panni del protagonista Borat Sagdiyev che è stata premiata con il Golden Globe. Imperdibile.

1 risposta al commento
Ultima risposta 23/11/2007 18.52.38
Visualizza / Rispondi al commento
Petocop  @  16/11/2007 09:54:05
   5 / 10
Quando ho visto i provini mi ero detto: "Quasi quasi lo vado a vedere al cinema", grazie a Dio però per qualche motivo non lo ho fatto. Non nascondo di essere rimasto profondamente deluso da questa commedia dal sapore realmente insipido. Non ho trovato divertente vedere Borat masturbarsi davanti ad un manichino per lingerie femminile, ma magari ad altri è piaciuto. L' esempio che ho tratto è il genere di battute che troverete spesso nel film, scurrili, volgari e mai divertenti. Attenzione: non prendetemi per un purista, le battute volgari mi fanno ridere, ma queste sono di terza categoria. La sceneggiatura in parte da "film" ed in parte da filmino amatoriale è comunque un esperimento ben riuscito al kazako. Male invece il doppiaggio: si è dovuto per forza di cose realizzare un doppiaggio come se aparlare fosse stato davvero un kazako e quindi si è dovuto storpiare l' italiano. All' inizio può anche essere divertente ma poi inizia a dare veramente sui nervi. Dal momento che il protagonista di Borat è stato condannato a morte nel suo "glorioso Kazakistan"(giuro è vero!) e adesso deve riparare in esilio in America per aver fatto passare il popolo kazako per un branco di trogloditi, sicuramente poteva giocarsi la sua condanna con un film nettamente migliore.

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/06/2010 13.20.52
Visualizza / Rispondi al commento
tati  @  21/09/2007 11:27:30
   1 / 10
terribile terribile terribile.l'idea poteva anche essere buona ma la volgarita'gratuita che invade costantemente il film e'nauseante.non capisco neppure io l'alto voto del recensore.........e soprattutto non capisco i premi vinti da questa immane schifezza

2 risposte al commento
Ultima risposta 08/02/2008 15.30.00
Visualizza / Rispondi al commento
the saint  @  17/09/2007 09:29:43
   3 / 10
mamma mia, non ho mai riso.. che film inutile! il recensore ha messo 7 ?? mah...

1 risposta al commento
Ultima risposta 17/09/2007 09.43.38
Visualizza / Rispondi al commento
Ellis77  @  12/09/2007 11:38:49
   7 / 10
Una piccola premessa: personalmente, nel dare un giudizio a un film, valuto se le aspettative che avevo prima della visione, sono state o meno soddisfatte. Mi sono noleggiata Borat per farmi un pò di risate e passarmi una serata spensierata…(della serie scollego il cervello e via…).
Il mio voto nasce da questo, perchè di risate me ne sono fatta (e non poche) e nonostante chi era seduto vicino a me si sia addormentato dopo 5 minuti di film (eventualmente nn ha gradito la mia scelta..) il tempo mi è passato piacevolmente.
Sinceramente non ho dato peso alla satira politica... né agli eccessi di Cohen riferiti alla religione ecc.. l'ho proprio visto con leggerezza e devo dire che visto in quest’ottica mi è piaciuto.
Non so, magari rivedendolo in un’altra prospettiva sarei + in linea con i commenti precedenti…
Per me è un 7.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

4 risposte al commento
Ultima risposta 12/09/2007 16.41.56
Visualizza / Rispondi al commento
Angel87  @  10/08/2007 15:04:23
   2 / 10
Un film che mi ha deluso..Si scherza in eccesso..Un film direi prettamente politico e per niente soddisfacente..Non posso che dare un brutto voto!

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/09/2007 16.58.31
Visualizza / Rispondi al commento
Mayday  @  27/07/2007 22:57:47
   6½ / 10
Molto particolare. Alcune scene sono abbastanza demenziali, altre invece quasi pietose. Evitando altri dettagli, non me la sento comunque di dare un voto alto.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/08/2007 15.04.52
Visualizza / Rispondi al commento
jess  @  28/06/2007 10:10:38
   1 / 10
Che schifezza.

DA TASH A TASH.

2 risposte al commento
Ultima risposta 07/07/2007 20.04.39
Visualizza / Rispondi al commento
dablodablo  @  26/05/2007 09:13:42
   2 / 10
Al confronto i vari "Vacanze di Natale" sono opere d'arte. Certo qualche interrogativo il film lo propone : è meglio il kazaco per cui è normale farsi, accondiscendente o meno, qualsiasi donna comprese parenti; che alla fine esporta le "comodità" occidentali per farsi una reputazione; che al rodeo dice chiaramente cosa è una guerra e perchè viene fatta che alla fine ci può sembrare pure simpatico nella sua stralunata bestialità . O sono meglio tutti coloro che dietro una machera di benpensanti fanno le stesse cose, ma "per il bene degli altri". Chi ne esce peggio? Sicuramente l'uomo, kazaco od americano non importa; l'uomo che con la civiltà maschera i suoi egoisti, ma che rimane il bruto di sempre. Io l'ho trovato tremendamente triste, desolante come puo essere lo scoprirsi allo specchio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/07/2007 16.32.49
Visualizza / Rispondi al commento
Oblivisca  @  04/05/2007 20:36:24
   2 / 10
noioso, pesante, stupido e non fa nemmeno ridere, anzi in certe parti mi dava perfino fastidio il solo vederlo.

3 risposte al commento
Ultima risposta 27/05/2007 23.33.34
Visualizza / Rispondi al commento
Mr White  @  02/05/2007 17:53:37
   7 / 10
7 perche la prima parte mi ha fatto veramente morire dal ridere tutte le scene iniziali tipo candid camara sono da piscarsi sotto, con l'andare avati pero diventa tropo pesante non si capisce più chi viene preso in giro e a mio avviso diventa offensivo più per il popolo kazano (se si scrive cosi bò) che per la cultura americana cmq resta il fatto che la prima parte è fantastica dopo fa schifo ma la prima parte

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/07/2007 15.55.30
Visualizza / Rispondi al commento
Cruzcampos  @  29/04/2007 14:58:39
   7 / 10
Come mai dei voti così bassi!!!! bho non riesco proprio a capire, il film secondo me è riuscito in pieno... certo è demenziale (o almeno è quello che vorrebbe farci credere) ma è un bello spaccato del made in U.S.A., con le sue contraddizioni, il suo fintoperbenismo, il suo razzismo e nello stesso tempo tutta la sua comprensione e le difficoltà di una società strana ma nello stesso tempo affascinante!!!! magari ho sbagliato io nel capire il film.... ma non ci si può fermare alla semplice battuta o alla semplice scena!!!
ciao

5 risposte al commento
Ultima risposta 30/04/2007 11.54.11
Visualizza / Rispondi al commento
Pink Floyd  @  17/04/2007 20:06:04
   1½ / 10
Di una demenzialità sconcertante, non capisco il perchè di tanta pubblicità!!
Dico solo che i miei amici kazaki se ne vergognano.

4 risposte al commento
Ultima risposta 02/06/2007 23.02.37
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento thehorsechicken  @  14/04/2007 14:30:16
   4 / 10
Che diavolo di film è?ha fatto ridere un paio di persone che conosco e che infatti sono dei c......i! se questo è un bel film io sono un premio nobel in astrofisica.

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/04/2007 17.07.00
Visualizza / Rispondi al commento
PaulTemplar  @  12/04/2007 16:11:46
   1 / 10
Il nulla più totale,in un film in cui l''''unico a divertirsi è stato il produttore del film.
Se gli americani ridono con queste porcherie,sono messi davvero male.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/04/2007 17.57.21
Visualizza / Rispondi al commento
Bukkake  @  10/04/2007 15:26:00
   2 / 10
hanno fatto un sacco di pubblicità per sto film che in realtà fa pena!!!spacciato per film comico,alla fine,si rivela essere un film meramente politico..ho sprecato tempo e soldi per andare al cinema a vederlo!stupido io però che ci sono cascato come un pesce.SONO IN PROTESTA!!

6 risposte al commento
Ultima risposta 19/04/2007 20.13.23
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Andre85  @  04/04/2007 18:43:50
   6½ / 10
un film riuscito a metà, divertente in certe gag meno in altre.

ma la cosa fondamentale è....tutte le ca22ate che borat combina in giro sono scene alla jackass o tutte preparate a copione??

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/04/2007 20.11.00
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  01/04/2007 12:42:05
   7½ / 10
E figurati se non mi piaceva.
Ah, molto pertinenti le critiche all'antisemitismo, al razzismo...

7 risposte al commento
Ultima risposta 09/04/2007 01.25.21
Visualizza / Rispondi al commento
nikemilenium  @  27/03/2007 20:50:20
   1 / 10
orrendo....poi e fatto in romania...
nn e una commedia....

6 risposte al commento
Ultima risposta 09/11/2009 21.46.34
Visualizza / Rispondi al commento
fikyboy  @  25/03/2007 22:25:49
   1 / 10
boiata colossale

0 comicità
0 alla regia
0 alla storia fantascientifica
0 all'antisemitismo
0 alla volgarità
0 alla sfrontatezza
10 PER LA NOIOSITà
0 A TUTTI I MALATI CHE HANNO DATO UN VOTO ALTO A QUESTO OBBROBRIO CINEMATOGRAFICO

6 risposte al commento
Ultima risposta 28/03/2007 22.45.20
Visualizza / Rispondi al commento
nwo pozz  @  25/03/2007 12:05:19
   9½ / 10
borat for president

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/03/2007 12.59.36
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR niko  @  25/03/2007 10:51:48
   4 / 10
Ci sono solo due scene che mantengono la promessa di farte venire le convulsioni dalle risate. La prima delle quali è quella, seppur sgradevole all'apparenza, degli scarafaggi-ebrei. Quattro è il voto massimo che si può dare a questo film, chi mette di più è solo un ipocrita. La pellicola non si differenzia in nulla rispetto ai nostrani boldi-de sica, tenta di far ridere con volgarità e battute stupide. In due uomini che lottano col **** in faccia non ci vedo niente di provocatorio e politico nei confronti di america e/o kazakistan. I film di denuncia sono altri. Questo è solo puro svago che usa a volte una comicità sgradevole che riflette il degrado del cinema, soprattutto la parte comica.

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/03/2007 13.12.54
Visualizza / Rispondi al commento
marvy  @  24/03/2007 19:15:57
   1 / 10
Ho votato 1 perchè non si poteva inserire zero! Ho trovato questo film profondamente antisemita, volgare e triviale. Non ci ho trovato niente da ridere e credo che tutto il successo che ha riscosso sia legato ad una sapiente operazione di marketing. 7 euro buttati via!

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/03/2007 22.46.58
Visualizza / Rispondi al commento
faob  @  23/03/2007 23:02:01
   1 / 10
senza parole se questa è comicità e questo viene considerato un film io domani divento attore protagonista e regista.

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/03/2007 22.48.01
Visualizza / Rispondi al commento
bridge  @  22/03/2007 17:44:01
   1 / 10
pessimo. ufficialmente il peggiore film che abbia mai visto. a confronto mister bean è un must!

3 risposte al commento
Ultima risposta 23/03/2007 14.31.57
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI gerardo  @  15/03/2007 19:24:57
   6 / 10
Sacha Baron Cohen fa la supercazz.ola agli americani, in parte ci riesce, ma diverte solo per le gag in quanto tali. Il suo personaggio, Borat, è una finta maschera con la quale giogioneggiare. La successione di gag sempre più estreme e paradossali diventa sterile e ripetitiva e non si capisce dove si vuole andare a parare. Satira contro i luoghi comuni degli occidentali verso i paesi in via di sviluppo? Satira sugli stessi usi e costumi di tali paesi? L'impegnativo sottotitolo suggerisce anche un ironico riferimento alla retorica del vecchio regime comunista, retorica probabilmente ancora in voga negli stati più "periferici" dell'ex impero sovietico.
Nelle scene iniziali kazake si respira il clima festoso e scanzonato delle rappresentazioni tzigane e balcaniche di Kusturica, in una indistinta identificazione delle popolazioni dello sgretolato blocco comunista in un unico selvaggio Est-europeo. Ederlezi, Kalashnikov e Bregovic la accompagnano in note. Barbarica, innocente, allegra semplicità animalesca dei "cafoni".
L'istintualità e l'animalità dei gesti di Borat non filtrati dalle regole del vivere civile occidenteale, però, sono funzionali solo alla creazione delle gag e non suggeriscono ulteriori analisi socio-antropologiche sugli usi e costumi kazaki e il loro impatto con la cultura americana.
Bella la versione kazaka di "Born to be wild" del finale.

9 risposte al commento
Ultima risposta 19/03/2007 16.56.24
Visualizza / Rispondi al commento
patt  @  15/03/2007 14:15:57
   6 / 10
non conosco il "fenomeno" Cohen, ma il film stile demenziale mi ha divertito solo a tratti e non lo trovo completamente riuscito come falso documentario, le tracce si perdono tra le gag "personali".

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

5 risposte al commento
Ultima risposta 16/03/2007 12.21.43
Visualizza / Rispondi al commento
erika  @  14/03/2007 19:00:03
   1 / 10
per carità...neanche il biglietto regalato.4 pesone dietro di me se ne sono andate a metà film,volevo seguirle ma stavo con persone che ridevano...bah...disgustoso e razzista

7 risposte al commento
Ultima risposta 17/03/2007 11.57.07
Visualizza / Rispondi al commento
goophex  @  13/03/2007 12:53:30
   7 / 10
Premetto che mando al diavolo tutti coloro hanno osato dare un voto alto ad un film del genere per la presunta " denuncia sociale" e la contrapposizione culturale dell'america con altre realta'. Ca...ate!!!
Chi ha preso sul serio questo film trovando una morale o quant'altro è un povero idiota .
Detto questo , Borat è un film da prendere per quello che realmente è ossia una commedia demenziale che prende in giro, in modo del tutto pompato ma abbastanza verosimilmente, l'america ed i suoi stereotipi. In kazakistan stanno anche molto peggio di come viene descritto nel film, cio non vuol dire che cio' che il fim ci ha fatto cogliere della terra di Borat sia vero. Dico questo perchè troppe persone si sono permesse di dire che questo film è antisemita , maschilista e quant'altro, quando in realtà è semplicemente un film che estremizza la cultura di un popolo a raffronto con un altro, ridicolizzandoli entrambe.. semplicemente per tirare fuoir un porodotto DIVERTENTE e non per fare alcun tipo di denuncia o come vi pare a voi.
In conclusione se volete farvi due risate abbastanza spensierate e non siete contrari ad un po' di gratuita volgarità, questa pellicola vi fara divertire quanto basta per mandare a ca...are tutti coloro che si millantano intenditori di cinema e che per un verso o per l'altro, negativamente o positivamente, hanno preso troppo sul serio questo film.

2 risposte al commento
Ultima risposta 13/03/2007 18.47.19
Visualizza / Rispondi al commento
lampard8  @  13/03/2007 12:05:47
   6½ / 10
Mockumentary molto simpatico e vivace nella prima parte con battutine taglienti e genialate vere e proprie. Ad un certo punto comincia a scadre nel banale e nel ridicolo e diventa un vero aborto cinematografico.
Alcune scene sono da risate a crepapelle altre incredibilmente pietose.
Comunque una pellicola tutto sommato abbastanza gradevole buona per farsi due risate con gli amici

2 risposte al commento
Ultima risposta 13/03/2007 17.55.37
Visualizza / Rispondi al commento
moffetta85  @  12/03/2007 20:39:23
   10 / 10
ma non esiste!! questo film con media voti 5.8 non si può vedere!!!
Io ho cominciato a ridere all'inizio ed ho finito con i titoli di coda. Insomma questo film l'hanno girato con una manciata di dollari,tutti gli attori sono assolutamente inconsapevoli di quello che succede,lui fa morire dal ridere con quella parlata da zingaro americanizzato,situazioni che rasentano il limite dell'assurdo e la messa a confronto di 2 realtà agli antipodi,se vogliamo essere sofistici c'è dentro anche un po di sociale e di etico ( del tipo guarda quella povera gente che vive nel kazakistan.....tranquilli ci penserete solo 1,2secondi poi tornete a ridere delle cose dementi che fa il mitico borat).
Insomma non facciamo gli snob sofistici con questo film, se andate a vedere i film di boldi and company (dei veri e propri rutti di film) questo è da oscar come minimo. Quindi voto 10 da vedere per farsi 2 grasse risate

5 risposte al commento
Ultima risposta 13/09/2007 12.50.40
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento matteo200486  @  12/03/2007 07:24:28
   6½ / 10
...un film non adatto a tutti coloro che hanno pregiudizi nei confronti di un certo tipo di comicità. Finalmente bisogna ammettere un pò di aria nuova e di novità nel panorama della comicità. Scorretto ed irriverente, in grado di scioccare perbenisti e bigotti che escono dal cinema indignati. Buon film quindi.... Consigliato!

6 risposte al commento
Ultima risposta 02/04/2007 07.31.52
Visualizza / Rispondi al commento
fio81  @  11/03/2007 23:14:27
   3 / 10
Vorrei capire chi sono quei giornalisti che hanno sventolato articoli di lode verso questo film. E mi chiedo anche come si possa arrivare a bassezze del genere per arrivare a far ridere. Non è comicità, non c'è nulla di comico, solo di stupido.

4 risposte al commento
Ultima risposta 13/03/2007 11.51.52
Visualizza / Rispondi al commento
kiteneomare  @  11/03/2007 22:19:09
   4 / 10
Diro cosa penso di questo film alla Fantozzi: è una ****** PAZZESCA!!!!!
Passatemi il volgare epiteto, ma davvero sono rimasto deluso da questo film.
Avevo voglia di alzarmi ed andare via già dopo 15 minuti!
Non capisco il successo riscosso da questo film e soprattutto il Golden Globe!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/03/2007 11.53.22
Visualizza / Rispondi al commento
batisgrulla  @  10/03/2007 22:33:36
   1 / 10
Mi sa che non l'avemo capito ....

3 risposte al commento
Ultima risposta 24/03/2007 02.19.29
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Marco 78  @  10/03/2007 14:20:50
   1 / 10
peccato non esista lo 0... film tutt'altro che comico, ho provato pena per il personaggio ma anche per me e la mia ragzza che siamo andati in sala....

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/03/2007 17.35.17
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  10/03/2007 14:17:53
   6 / 10
ll fenomeno-Borat entra di soppiatto nel culto di milioni di spettatori occidentali dimostrando, una volta per tutte, che la realtà si puo' strumentalizzare ai fini persuadendo molti di noi che si tratti di un film coraggioso, eversivo, realmente anarchico. Se era questo il suo fine, c'è riuscito ampiamente: ma se doveva essere una rivalsa alla convenzionalità con cui gli americani trattano certi personaggi filo.asiatici (es. The terminal vs. Spielberg) e uno sfottò all'ipocrisia dell'Occidente venato di un "liberismo di facciata" qualcosa non va: confesso che mi sono divertito, ma a che pro?

Leggo di frequenti denunce di alcuni "interpreti loro malgrado" del film intervistati con un pretesto e edulcorati di battute razziste come in una candid-camera, non proprio con le finalità di realizzare uno spaccato sociale demenziale ma realistico quanto piuttosto con il bisogno di fare un sacco di soldi mettendo alla berlina gli ingredienti (razzismo e integrazione razziale, misoginia, pacifismo, terrorismo, etc.) atti a favorire dissensi polemiche e proprio per questo successo ai botteghini.

Dai baraccati di un Kazakistan gioviale, degradante e vagamente vicino a un presepe vivente, Borat compie il suo viaggio negli States, costruendo la sua personale "visione" dell'America in un bonsai di tutto cio' che è talmente diffuso e acclamato nel suo antiamericanismo da risultare persino "sconveniente". Pero' alla fine il suo "politically uncorrect" è - mi spiace per tutti coloro che non hanno colto questo limite - quanto di piu' conformista e prevedibile si possa vedere.
Inanzitutto per mettere alla berlina usi e costumi occidentali le dichiarate (?) intolleranze deve esistere un confronto culturale ben preciso, non un semplice gioco grossolano di sketch (e tali sono e rimangono) che si concludono con la mdp mentre sorvola, soddisfatta, sull'ultimo bersaglio (furbescamente questa velleità conquista gli spettatori che pensano di aver assistito a un film realmente "cattivo" e dissacrante) e soprattutto non dev'esserci spazio per alcun tipo di "buonismo", concessione che il film acclama e volentieri, ad esempio enfatizzando l'antisemitismo ma con una strana prudenza ideologica nei riguardi della comunità afroamericana (la più vasta d'America e ... la piu' filo-islamica), o - guarda un po' - degli omosessuali colorati e variopinti del gay-pride.
Oltretutto, il film sembra dirci che negli States c'è spazio anche per B., immenso cialtrone che sopravvive adeguandosi solo quel tanto che basta per diventare un'Icona suo malgrado.
Per certi versi ho assistito a un film in cui l'antiamericanismo diffuso non mi ha saziato, anzi per una volta ho provato "solidarietà" per gli americani manipolati da codesto Micheal Moore che ha trovato (evviva) una nuova frontiera di marketing dopo i fasti del serissimo (brutto) "Fahrenheit" del bonario ciccione.
Il pretesto di raccontare una realtà era già deficitario in Moore, in quanto sparare contro Bush era (e rimane) un'azione precostituita, in quanto è facile disprezzare uno dei presidenti degli States piu' odiati e discussi di sempre.

La (presunta) cattiveria di Borat consiste nel tentativo di preconfezionare un film che ha tutti i clichè dell'americanismo vigente, e che non ammicca - come ha detto qualcuno - a South Park (eh magari) ma a certi short movies in 8 mm. degli stessi cittadini americani con i loro popular games sconcertanti e irriverenti, al mondo degli stuntmen e a Johnny Knoxville, icona (questa sì) trash di un mondo che vive per qualche minuto l'ebbrezza di una corsa parodistica verso la libertà dei gesti, della parola, delle azioni...
In altre parole, siamo di fronte a una candid-camera travestita da anomala macchina eversità di scorrettezza e scurrilità. Capirai che coraggio...

E lo stesso Borat, bandito dai paesi asiatici per l'immagine che dà dei popolani e di certe esigue nazionalità, diventa a questo punto la parodia di se stesso, emblematico non come clichè di un deterrente universale nei riguardi delle razze meno fortunate, ma come clichè conformista all'immagine che si dà di lui.

Irresistibile, certo, quando parla lo slang "nigger", quando si lascia conquistare dai gay e dalla loro "visione cromatica della vita", o quando invita a una cena di bon-ton una prostituta, francamente risibile quando esibisce il suo sacchetto di feci, o denuncia la sua "povertà spirituale" in una chiesa Pentecostale, ricordando di essere l'erede di Belushi casomai qualcuno se ne fosse già dimenticato (cfr. Blues Brothers).

E Borat chiede continuamente di essere compreso, accudito, forse venerato: lo fa nei riguardi di alcuni ragazzotti americani che gli impongono la dottrina, che solidarizzano con lui e gli indicano la strada da seguire "non permettere mai agli altri di dirti chi sei...", insomma questo bisogno di "accettazione" sacrifica non poco la dissacrazione (ripeto presunta) del personaggio.
Moralina degna di un romanzo harmony "se tu va cacciando sogno... puoi perdere bellezza vera che è davanti ai tuoi occhi".

Grazie del consiglio, ne faro' proseliti per il futuro

Quanto al film, devo dire che ho riso di gusto spesso e (piu' o meno) volentieri e questo giustifica una risicata sufficienza.

L'impressione di essere di fronte comunque alla piu' "colossale truffa cinematografica del xxi secolo" è pero' molto forte.
Tanto piu' che, se addottiamo Borat (ma sì che vuol essere addottato...) come unico anti-eroe di questa specie estinta, siamo messi male: per inciso, il film è quanto di piu' spudoratamente americano ci sia, e non è detto che sia un difetto...

Tra gli spettatori che adottano la risata liberatoria come scherno delle nostre miserie umane e quelli che intellettualmente credono di aver assistito a un
realistico (???) ritratto sociale mi sembrano piu' credibili i primi, che vogliono soltanto "divertirsi".
Oltre la risata liberatoria e strappamutande, non c'è molto altro.

Ma già mi pare indecente imporre il doppiaggio a un film del genere: pretendo di ridere o di identificarmi in questo mondo qui?

Infatti, dopo "Borat" sono tornato sulla terra, a ridere e piangere della nostra umanità, che almeno si mostra - senza effettismi e strumentalizzazioni - la ***** che è sempre stata.

Grazie lo stesso, pero', per avermi espresso quanto la frontiera tra rispetto e intolleranza sia ormai del tutto superflua: non è che lo sapevo già prima di questo film?

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/03/2007 14.22.12
Visualizza / Rispondi al commento
merlino976  @  10/03/2007 13:57:05
   4 / 10
Una via di mezzo tra un jackass mutilato e un michael moore finto.
Il successo che ha avuto è inspiegabile. Probabilmente tutti quelli che l'hanno apprezzato non sanno neanche chi sono i sopracitati.

3 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 01.39.27
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  @  10/03/2007 01:40:59
   6 / 10
Uno spunto interessante si traduce in un paio di passaggi geniali immersi in un sottobosco di sketch e macchiette piuttosto insignificanti. La sbandierata uncorrectness finisce per essere una coperta troppo corta.

7 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 01.30.27
Visualizza / Rispondi al commento
divino  @  08/03/2007 22:35:45
   5 / 10
sinceramente pensavo molto meglio, ho riso a fatica.secondo me è un umorismo che piace più agli americani che hanno la risata facile.

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/03/2007 14.04.35
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  08/03/2007 21:38:50
   7½ / 10
Baron Cohen, il razzista , misogino, omofono antisemita, è in realtà un signore britannico laureato a pieni voti a Cambridge con una tesi sul rapporto tra la comunità ebraica USA e i movimenti afro-americani per i diritti civili. Si, d’accordo, questo non esclude per forza l’antisemitismo o il razzismo, però fa pensare. Fa pensare a come una persona d’indubbia intelligenza possa inventarsi un personaggio come Borat: demente,sboccato, sgradevole nel suo candore, ma proprio per questo perfetto dissacratore dei più comuni stereotipi non solo made in USA. Insomma Borat ha fatto incazzare tutti dai Kazani agli zingari; persino Pamela Anderson l’ha citato in giudizio perché eccessivamente scorretto, ma la sua volgare demenzialità risalta una società realmente gretta, razzista e omofoba, nascosta dietro al bon ton ,ai valori della patria e della famiglia, all’imbonimento religioso.
Ho visto il film divertendomi come quando ascolto le canzoni degli Elii, anche loro sconsacrano miti e clichè con ironia demenziale, anche loro come Cohen hanno il coraggio di creare e proporre un linguaggio nuovo, un modo originale di comunicare. Non è poco nell’epoca dell’omologazione universale.

10 risposte al commento
Ultima risposta 10/03/2007 00.32.36
Visualizza / Rispondi al commento
j.ascia  @  08/03/2007 19:53:31
   10 / 10
Mi hanno portato fuori dal cinema con una barella...

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/03/2007 14.45.50
Visualizza / Rispondi al commento
er_bestemmia  @  08/03/2007 19:49:59
   10 / 10
Capolavoro, non me l'aspettavo.

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/03/2007 14.24.28
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  08/03/2007 12:35:40
   7½ / 10
Volgare, rozzo, antisemita e razzista; finalmente Borat è arrivato in Italia. Nonostante negli ultimi anni sia stato molto facile pensare il contrario, dopo aver visto questo film un pensiero mi è suonato chiaro in testa: il cinema comico non è ancora morto. Forse è in uno stato comatoso, ma comunque tenta -in un modo o nell'altro- di risvegliarsi e questo "Borat" ne è la riprova. Molto incoraggiante anche il fatto che la pellicola di Larry Charles abbia avuto un gran successo al botteghino.
In questa pellicola si ride e pure tanto, ma la comicità espressa non è solo fine a sé stessa: si può dire che "Borat" sia una cazz.ata, ma rimane indubbiamente una cazz.ata fott.utamente intelligente. Il grande cinema comico diventa tale solo se gli ideatori del film, oltre a voler far ridere, vogliono anche far "riflettere": i massimi capolavori di questo genere, da "La febbre dell'oro" a "South Park" passando poi per "Duck Soup" e "Il grande dittatore" parlano chiaro. E, in questo senso, gli sceneggiatori hanno fatto centro: dietro ad ogni gag si nasconde in realtà una satira verso il mondo occidentale assolutamente notevole. Terribilmente scorretto il raduno di cristiani a cui Borat prende parte, quasi fuori luogo i colpi bassi contro Israele ed ebrei ("Io no prende aereo perchè non voglio che Israele ripeta 11 settembre" cfr. Borat), tragicomiche le uscite contro gli Stati Uniti (la battuta migliore: "Vostro signore di guerra, George W. Bush"). Ai limiti dell'indecenza alcune gag senza apparenti secondi fini (Borat che porta un sacchetto pieno di merd.a a cena, chiedendo poi alla padrona di casa di pulirgli il cu.lo). La prima gag del secondo tempo (la lotta tra Borat e il suo amico) mi ha fatto venire male agli addominali per via delle risate che sono sgorgate copiose.
Probabilmente non è un film adatto a chiunque, ma comunque io lo consiglio a tutti coloro che si vogliono divertire e sputt.anare per un'ora e mezza.

14 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 21.12.33
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  08/03/2007 11:00:45
   7 / 10
Io l'ho trovato semplicemente irresistibile, forse alcune scene sono state veramente eccessive come la lotta fra i due nudi, però è proprio il film ad essere originale.
C'è una satira pungentissima sulla religione pentecostale americana dove Borat NON FA E NON DICE ASSOLUTAMENTE NULLA la figuradei deficienti la fanno i religiosi stessi senza l'aiuto di nessuno!
Anche il canto dell'inno nazionale durante lo spettacolo dei Cowboy è assolutamente antologia, li prende per il **** in modo G-E-N-I-A-L-E se riuscite a non scandalizzarvi e non siete i soliti snob, Borat è veramente carino e poi non è nemmeno un vero film quindi evitate paragoni

1 risposta al commento
Ultima risposta 08/03/2007 17.24.36
Visualizza / Rispondi al commento
modibic  @  08/03/2007 09:30:28
   1 / 10
PESSIMO PESSIMO PESSIMO. Ma come si fa a definire FILM una cosa simile? A sto punto mi proporrei io come attore regista e produttore. Ma per piacereeeeee soldi buttati. E non mi dite vabbè bisogna capire il senso del film che mette in evidenza le differenze tra le due culture ecc... avrei preferito dare in beneficienza i soldi spesi per il cinema.

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/04/2007 18.57.01
Visualizza / Rispondi al commento
Miss  @  07/03/2007 16:53:50
   1 / 10
Davvero un film di cattivo gusto.
Portare una signora come me a vedere certi film!!!! NON SI PUO'.
Per fortuna non ho pagato il biglietto e avevo con me la lima per le unghie e lo smalto....

4 risposte al commento
Ultima risposta 08/03/2007 14.21.57
Visualizza / Rispondi al commento
alesfaer  @  07/03/2007 10:05:27
   1½ / 10
scioccamente ho ritenuto i voti bassi su qst film come voti di antipatia x distinguere qst filmetti da linc, ma stavolta i votacci erano giusti. qst diarrea di film è forse 1 dei piu brutti mai visti nella mia vita. nn fa ridere, forse è anke da flop 25. borat ucciditi

9 risposte al commento
Ultima risposta 08/03/2007 21.07.15
Visualizza / Rispondi al commento
hpolimar  @  06/03/2007 21:14:44
   7 / 10
grandioso. altro che de sica e co.

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/03/2007 10.58.06
Visualizza / Rispondi al commento
alex14  @  06/03/2007 14:26:42
   1 / 10
non riesco veramente a capacitarmi di come tanta gente rida a crepapelle per delle cose che non fanno ridere.
in sala tutti si sbellicavano e io non ho riso neanche una volta.
detto questo, diciamo che il film non vale nulla perchè lo potrei girare anche io con lo stesso risultato.
è solo offensivo verso ebrei, zingari, donne e in generale verso l'america. ma soprattutto non raggiunge il suo scopo primario: quello di far ridere.
a tratti anche irritante.
PESSIMO

69 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 17.48.23
Visualizza / Rispondi al commento
TASSINARO  @  06/03/2007 00:03:48
   2 / 10
Sono uscito alla fine del primo tempo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 19.21.30
Visualizza / Rispondi al commento
Mantracris  @  05/03/2007 23:07:29
   3½ / 10
Semplicemente orribile, ha deluso tutte le mie aspettative. Il trailer inganna, mostrando le prime 5 o 6 scene, divertenti. Poi al cinema ti aspetti di vederle in versione estesa, ed invece sono proprio quei 10 secondi e finita là. Dopodichè ritmo frenetico e susseguirsi di situazioni che avrebbero potuto essere esilaranti, ma rese in maniera orrida. La seconda parte del film è ancora peggio della prima, messa in piedi per fare su le ore necessarie a giustificarne la produzione dopo aver esaurito le idee per far ridere o provocatorie.
Un film brutto come pochi ne ho visti. Mi stupisco di come possa essere piaciuto a tanti, sicuramente agli amanti dell'umorismo demenziale.
Prima di andare a vederlo, indagate fra i vostri amici cosa ne pensano.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/03/2007 23.16.55
Visualizza / Rispondi al commento
pivetes  @  05/03/2007 20:49:35
   10 / 10
quest'uomo è un genio.

5 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 23.40.22
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  05/03/2007 18:23:00
   7½ / 10
un filo mi ha deluso, perchè la satira politica si perde fra i mille "vagina", "scroto" e "c.ulo", virando decisamente verso battute che più che a doppio senso sono a senso unico: il sesso.
però, dato che il volgare off limits mi fa ridere di brutto, me lo sono proprio goduto.
notevole il doppioaggio di pino insegno, sono morto quando borat è entrato nell'albergo emulando i fratelli neri.

3 risposte al commento
Ultima risposta 30/08/2007 16.57.05
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento zulejko  @  05/03/2007 13:10:24
   1 / 10
un film volgarissimo, una comicità a per idioti... senza alcuna trama e quelle scene trash erotiche omosessuali potevano benissimo risparmiarsele... non capisco cosa possa aver mai fatto il popolo kazako per meritarsi questi giudizi.. girato con una telecamerina da 2 soldi e la voce del protagonista dopo 10 minuti diventa irritante mi fa solo rabbia aver pagato per vederlo

6 risposte al commento
Ultima risposta 06/03/2007 12.52.23
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore priss  @  05/03/2007 11:09:23
   9 / 10
chi non capisce dove stia il genio di sacha baron cohen forse non è al corrente di alcune informazioni che permettono di capirne meglio il senso.
1. sacha baron cohen è ebreo (e fino a qui... con un nome simile ci si dovrebbe arrivare da soli).
2. non è kazako ma assolutamente BRITANNICO. Borat non è che uno dei tanti personaggi strampalati da lui interpretati.
3. il finto documentario è finot nel senso che non è stato commissionato dal ministero del Kazakistan, ma NON E' FINTO se si guarda alla genuinità di quanto ripreso.

Detto ciò, ritengo che vedere le reazioni della gente che dapprima ride al racconto del fratello ritardato e poi lo informa che "in america queste storie non farebbero ridere", che durante una cena elegante dichiara che malgrado le dirrerenze culturali si tratta di una persona deliziosa che potrebbe benissimo venir integrata nella società americana e poi lo caccia di casa quando si presenta con una prostituta, il tipo del rodeo che gli consiglia di tagliarsi i baffi per non sembrare un musulmano, il venditore di armi che non fa che un sorriso quando gli chiede una pistola per uccidere gli ebrei, i ragazzi della confraternita che fanno osservazioni quantomeno imbarazzanti sulle minoranze etniche e le convention cristiane che fanno semplicemente paura!

ecco che Borat antisemita, che ritiene le donne inferiori, se ne frega delle crudeltà sugli animali, prende in giro i ritardati diventa un personaggio irresistibile. Ok è trash, è volgare, è grottesco, ma ti ritrovi a ridere anche quando non vorresti.
Soprattutto, tolte le pagliacciate da jackass è un film oltremodo intelligente che una volta tanto ha fatto incazzare TUTTI.

per concludere riporto colta citazione: "Io spero che voi americani vedete mio film, che poiché contiene imprecozioni oscene, violenza non necessaria e primo piano del 'bishkek' di un uomo, ha ricevuto più grave divieto di censura in Kazakhstan: nessuno sotto età di tre anni potrà vederlo" se non è geniale... ditemi voi!

28 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 21.16.09
Visualizza / Rispondi al commento
Hartigan81  @  05/03/2007 09:16:17
   7 / 10
carino simpatico in alcuni tratti un po troppo demenziale ma un'idea veramente geniale.....!

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/03/2007 14.34.34
Visualizza / Rispondi al commento
Sig. Chisciano  @  05/03/2007 05:16:32
   7 / 10
Devo ammettere che un po' mi ha deluso, forse c'è stato troppo clamore per l'uscita di questo film, mi aspettavo battute più simpatiche e più sequenze dove poter ridere di gusto.
Comunque il film nel complesso funziona più che bene, demenziale e scorretto senza ritegno.
La sequenza con il ciccione che si masturba e la conseguente lite è senza dubbio d'antologia, ci fossero state più sequenze di questo livello avrei certamente dato un voto più alto.

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/03/2007 23.52.08
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE maremare  @  05/03/2007 01:05:06
   7½ / 10
Girato in stile volutamente amatoriale un road movie in cui non si rispiarma alcun vizio americano. Un documento alla Moore in versione demeziale.
Una feroce, scorrettissima, volgare, becera, qualunquista, maschilista, fascista versione di 'ET', sconsigliata agli snobbini e agli intellettuali radical-chic. Si ride a crepapelle e l'umorismo è da caserma in una serie di skechts tenuti insieme con un pretesto.

"Io avere fratello ritardato, noi chiudere lui in gabbia e fare ischerzo: mia sorella fare vedere lui vagina e lui volere mettere suo grosso coso in sua vagina. un giorno lei tranquilla faceva vedere lui vagina, ma gabbia si è rotta è lui riuscito riempire sua vagina"

6 risposte al commento
Ultima risposta 11/05/2007 19.43.15
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  05/03/2007 00:21:16
   7 / 10
Sacha Baron Cohen sforna un finto documentario tagliente, scorrettissimo e dai risvolti grottescamente divertenti; la verve ingenuamente cinica del suo Borat Sagdyev non risparmia nessuno, riservando però lo sberleffo più grande proprio agli U.S.A. ed alla loro ipocrita voglia di omologazione culturale.
Purtroppo il gusto amatoriale dell'operazione, che ne fa poco più di una raccolta di sketch, soffre di repentine cadute di ritmo che non le giovano; innegabile però la riuscita della pellicola nel suo insieme. Eccellente il protagonista a sopportare sulle proprie spalle l'intero peso dello "Studio culturale", brillanti ed efficaci i testi.

"In nostro di Paese è proibito per cinque donne essere contemporaneamente in stesso posto, tranne che in bordello o in fossa".

Vedi recensione

10 risposte al commento
Ultima risposta 05/03/2007 13.40.12
Visualizza / Rispondi al commento
Ghigo73  @  04/03/2007 23:09:29
   9 / 10
Da pisciarsi a dosso dalle risate.
Troppo bello!!!
Innumerevoli le situazioni comiche.
Da vedere anche se posso capire che ai perbenisti piacera' ben poco , in quanto molto scorretto verso gente di colore donne e portatori di handicap.
Cio' non toglie che fa' ammazzare dalle risate!!!!
Grande Borat e abbasso l'america!!!!!!!!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 26/12/2009 17.29.41
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento sb6r  @  04/03/2007 18:53:44
   5½ / 10
Un concentrato di faccia tosta ristretto. Ecco come riassumere questa sequenza di gag. Alcuni spunti sono ammirevoli e a momenti l'ironia prende la connotazione di satira irriverente; sottolineando senza troppe mezze misure i punti "deboli" di associazioni, gruppi, popolazioni, e via discorrendo. Soprattutto nei minuti iniziali l'atmosfera si rivela più che adatta alla causa principale e si comincia a sentire l'acquolina in bocca nella speranza di gustare un'ottimo film comico con una punta di documentario sugli usi e costumi contraddittori e fobici del mondo. Nel proseguo, invece, la superficilità prende sempre più piede; sfociando nel banale. Si possono salvare alcune scene ben costruite con una vena di originalità di fondo, peccato però che il materiale restante sia insipido. Troppo spesso si ha la sensazione di stare guardando una scena fuori contesto, senza filo logico; pecca che disorienta negativamente lo spettatore. Lo sbaglip principale, a mio avviso, consiste nel non aver voluto snocciolare i temi scottanti con una riflessione a posteriori, giusto per ricondurre la trama a più nobili intenti. Corretto, per carità, ridere per il susseguirsi di battute e situazioni surreali ma una vena di serietà, e perchè no di malinconia, avrebbe fatto da giusto contorno per una risata più matura. Il film Borat, tirando le somme, è una candid camera ben congeniata con una discreta sceneggiatura che si rivela inadatta al grande schermo per la ovvia mancanza d'intenti.
Superficiale.

12 risposte al commento
Ultima risposta 15/03/2007 10.35.56
Visualizza / Rispondi al commento
Marenco  @  03/03/2007 20:55:59
   5 / 10
Resto sconcertato davanti a questo film. Di una mediocrita' imbarazzante.. Una povertà di idee allucinante. Un film per dementi, la demenzialità è altrove. E mi sconcerta l'idea che questa robaccia abbia avuto tanto successo nel mondo. E' evidente che stiamo vivendo una sorta di regresso intellettuale.
Il protagonista è un ibrido fra Freddie Mercury e Ciccio Ingrassia. Un idiota totale che ha l'unico merito di aver escogitato un sistema sicuro per fare soldi.
Mi ricorda la famigerata "m-e-r-d-a d'artista". Solo che questa volta anzichè stare in un barattolo esposta alla biennale, viene condensata in 80 minuti di idiozia. E la gente che paga per vederlo, e magari fa la fila!! Spettacolare..
Molto meglio "specchio segreto" di Nanni Loy. Il buon gusto, innanzitutto

5 risposte al commento
Ultima risposta 15/02/2008 03.11.15
Visualizza / Rispondi al commento
Titto  @  02/03/2007 18:19:39
   9 / 10
Innanzitutto è indecente che in Italia esca solo ora. Negli altri paesi è uscito in autunno del 2006 (compresi i paesi dell'est Europa).
Mentre in Italia esce al cinema, nel resto del mondo esce in DVD (3 marzo 2007).
Come al solito W l'Italia.

Il film è geniale, le risate sono assicurate.
E' una sorta di falso documentario TUTTO MADE IN USA, le scene in Kazakistan sono state girate in un villaggio in Romania i cui abitanti hanno pure fatto causa alla produzione...pensavano di partecipare a un documentario sulla povertà, non a una satira estrema che li derideva...

Un film politicamente scorrettissimo che ha lo scopo di mostrare le immense differenze culturali delle varie nazioni del mondo e l'ignoranza, la diffidenza, la superficialià e il bon-ton obbligato della società americana (impressionante il cow-boy stile texas che impalerebbe tutti i mussulmani). Fra l'altro tutti gli intervistati pensavano che Borat fosse davvero un kazkano approdato negli USA per captare la loro cultura...

Un film scherzosamente razzista verso le etnie minori e soprattutto verso gli ebrei solo per dimostrare quanto possa essere stupido l'essere umano in tutta la sua ignoranza...i due ebrei "tramutati" in scarafaggi....

Un film volgarissimo, quasi "barely legal" dove il protagonista (geniale) parla senza problemi di incesti, torture e sevizie praticate regolarmente nella sua cultura. Come in un sito porno sconsiglio la visione a chi potrebbe offendersi.

Peccato (essendo interamente un prodotto americano e con alle spalle una produzione seria) per la pesantissima derisione verso un popolo, il Kazakistan, che sta muorendo di fame tra crisi politiche e attacchi terroristici....

Un film che ha creato molte polemiche ma anche molti sostenitori.
Il mondo d'oggi sta diventando sempre piu ignorante, speriamo che la satira intelligente di questo prodotto venga capita dalla maggioranza...

Da vedere, forse meglio comprare il DVD perchè è il classico film epocale che deve rimanere nella propria videoteca...

Comunque correte al cinema!!!!


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

10 risposte al commento
Ultima risposta 07/03/2007 02.24.02
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049842 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net