boomerang - l'arma che uccide (1947)

Come al solito siamo di fronte ad un titolo demente dei distributori italiani, nel film non c'è nessun boomerang che uccide ma solo ( si fa per dire ) una spietata analisi su un sistema giudiziario americano non certo infallibile e sul rapporto dei media nei confronti della stessa giustizia e, soprattutto, dell'opinione pubblica. Un lavoro un pò romanzato certamente quando parla del procuratore integerrimo di Dana Andrews, ma pur sempre schierato dalla parte della verità ( il soggetto del film è tratto da una storia vera ) e con un cast di prim'ordine nel quale spicca Lee j. Cobb. Un Kazan agli inizi eppure già talentuoso nella messa in scena e nella direzione degli interpreti; l'oscar per "Barriera invisibile" è infatti già dietro l'angolo.