boccaccio '70 regia di Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli, Luchino Visconti Italia 1962
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

boccaccio '70 (1962)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BOCCACCIO '70

Titolo Originale: BOCCACCIO '70

RegiaVittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli, Luchino Visconti

InterpretiSophia Loren, Tomas Milian, Romy Schneider, Anita Ekberg

Durata: h 3.15
NazionalitàItalia 1962
Generecommedia
Al cinema nel Luglio 1962

•  Altri film di Vittorio De Sica
•  Altri film di Federico Fellini
•  Altri film di Mario Monicelli
•  Altri film di Luchino Visconti

Trama del film Boccaccio '70

Quattro episodi firmati da altrettanti registi celebri. Monicelli: Renzo e Luciana sono due giovani innamorati. Quando riescono a trovare casa si ritrovano separati dagli orari di lavoro. Fellini: il pio dottor Antonio è totalmente ossessionato dall'immagine di una donna sensuale di un cartellone pubblicitario al punto da arrivare a perdere la ragione. Visconti: un conte viene coinvolto in un grosso scandalo e l'amabile contessa decide di ripagarlo chiedendo di essere debitamente ricompensata per ogni prestazione coniugale. De Sica: un sagrestano vince alla "riffa" la compagnia di Zoe, ma questa ha già deciso a chi concedersi...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,19 / 10 (21 voti)7,19Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Boccaccio '70, 21 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  22/03/2013 19:31:38
   7½ / 10
"Boccaccio 70" è un vecchio film ad episodi degli anni '60 che ancora si può guardare con gusto e divertimento. Non a caso è firmato da grandi registi, che anche qui non smentiscono la loro grande maestria cinematografica.
In complesso il film è uno sguardo divertito e ironico sulla tumultuosa trasformazione sociale in corso nei primi anni '60, che metteva a contrasto vecchi valori e pregiudizi (perbenismo, buon nome, morigeratezza di costumi) con nuove forme di vita edoniste basate sul cinico e libero consumo degli oggetti e dei piaceri. Il punto di vista è quello della gente comune, in tutte le sue varietà sociali (proletariato, borghesia, nobiltà, sottoproletariato).
Il primo episodio di Monicelli è il solito agrodolce ritratto, umano e caratteristico allo stesso tempo, dei particolari modi di vivere italiani, in questo caso quelli di una famiglia lavoratrice. In qualche maniera ho rivisto i miei genitori (io sono nato nel 1963). Gente povera che entra nel sistema e cerca di ricavarne il più possibile, a costo di sacrifici (i soldi e il lavoro sono l'idea fissa dei due giovani coniugi). L'idea fissa di farsi la casa, gli elettrodomestici, ecc. li porta a sacrificare tutto, anche la propria convivenza. Il mondo che li circonda è così come loro: massificato, irregimentato, tutto preso nella frenesia della nuova conquista del benessere a qualsiasi costo, a qualsiasi sacrificio.
L'episodio di Fellini è invece uno dei picchi della sua arte. Per la prima volta il maestro usa il colore (e lo usa in maniera affascinante e bellissima, di stampo espressionista) e per la prima volta sconfina apertamente nell'onirico e nell'inconscio. La grande dote di Fellini è quella di suggerire tematiche complesse con una semplicità e una immediatezza ammirevole. Tutto diventa fluente e naturale, anche se realtà e immaginazione si mescolano fra di loro. L'episodio è molto divertente e piacevolissimo, con la sua puntuta satira e ironia del perbenismo. Anche in questo caso Fellini espone e lascia allo spettatore il giudizio (anche se chiaramente fa intendere da che parte sta). E' evidente che Fellini odia i tronfi e i bacchettoni, li considera ipocriti e falsi. Ce ne dà però un ritratto tutto sommato simpatico e divertente. Ci viene più da ridere che da piangere, visto che ormai sono solo delle retroguardie destinate all'estinzione (ed è quello che poi è avvenuto).
L'episodio che mi è piaciuto di meno è quello di Visconti ("Il lavoro"). E' molto statico e teatrale, tutto basato sulla recitazione (splendida) della Schneider e di Milian. E' una triste riflessioni sulla natura mercenaria a cui sono ormai ridotti tutti i rapporti umani.
Il vero episodio "boccaccesco" è però "La riffa" di De Sica/Zavattini, un quadro-ritratto simpatico e ironico delle abutidini e dei vizi maschili della piccola gente della provincia italiana (gustoso ritratto della gente di Lugo in Romagna). E' anche il tipico apologo zavattiniano in favore di chi viene lasciato ai margini della società (in questo caso chi fa il saltimbanco e/o si prostituisce). Manca però la profondità di sguardo e l'intensità emotiva dei primi film di De Sica/Zavattini. Il tono qui è molto più leggero e tipico. La recitazione stessa della gente presa dalla strada non è molto efficace, si vede che è un po' "forzata". La stessa Loren stona un po' in questo contesto subpopolare. La sua storia è troppo sentimentale. Il lieto fine è poco credibile.
Comunque tutto il fim è di qualità e molto divertente.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049786 commenti su 50680 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESCHAINED FOR LIFEDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDFABBRICANTE DI LACRIMETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE GLENARMA TAPES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net