La neoagente Megan Turner uccide un rapinatore la cui arma viene sottratta da un distinto agente di borsa. Costui si sente una specie di emissario di Dio e comincia a uccidere, dopo aver inciso sui proiettili il nome di Megan. Poi fa di tutto per conoscerla, e ci riesce, mentre la donna si prende una bella sbandata per lui. A questo punto non resta che una resa dei conti finale, per le strade della città, tra la poliziotta pistolera e il suo folle ammiratore.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Sembra il tipico prodotto poliziesco medio anni '80 - '90 zeppo di azione, violenza, pericolose strade metropolitane e, ahimè, tanti ralenty. La Bigelow introduce qualche movimento di macchina più ricercato e riesce a costruire alcuni buoni momenti di tensione; ma la sceneggiatura è quello che è, con la pur convincente Curtis che si ritrova in balia di un maniaco omicida nei posti e nei momenti più impensabili. Nella filmografia della regista è uno dei titoli più trascurabili.