blade runner: black out 2022 (2017)

Decisamente il miglior corto pre Blade Runner. Animazione postpunk a farla da padrone.

Primo dei tre corti costituenti l' introduzione al nuovo "Blade Runner 2049" firmato da Dennis Villeneuve. Il lavoro di Shinichiro Watanabe (papà della serie "Cowboy Bepop", ma non solo) ci reintroduce nel mondo metropolitano, oscuro e caotico del famoso masterpiece di Ridley Scott. L'obiettivo si posa sulle tensioni nate tra replicanti e umani, e dai tentativi di questi ultimi per affrancarsi definitivamente dalla loro condizione di emarginati e schiavi.
Un blackout causato da una bomba elettro-magnetica sarà causa di forti cambiamenti a livello mondiale, a partire dall'inibizione imposta alla Tyrrell riguardo la creazione di nuovi replicanti. Storia ricca d'azione e molto scorrevole, ottimi il livello dell'animazione.

Primo tassello in ordine cronologico dell'avvicinamento verso il 2049. Molto bella la scelta dell'animazione che propongono nuovi scenari partendo dalle suggestioni del Blade runner originale. Interessante la tematica trattata: replicanti con un limite di vita più ampio, uguale alla razza umana, che non si domandano più quanto vivranno ma come vivranno. Non più la vita ma il vivere. Lotte razziali tra umani e replicanti. Tra chi si sente minacciato da essere artificiali potenziati e chi destinato a vivere più lungo come uno schiavo (Roy Batty docet).