behind you (2020)

"Specchio specchio delle mie brame...".
A parte la banalità dei dialoghi, DEATH MIRROR (o BEHIND YOU) palesa una poca originalità di base e poca convinzione in quello che propone. Nonostante sia tutto già visto e rivisto, la storia appare abbastanza lineare e tranquilla nella prima parte, poi comincia a perdere colpi mostrando limiti evidenti, soprattutto nei personaggi, che non permettono una visione sufficientemente valida da meritare una considerazione positiva. Il livello tensivo è piuttosto basso ed è una pecca imperdonabile per film di questo tipo dato che non offre allo spettatore un intrattenimento soddisfacente.
Cast e regia non sembrano avere meriti particolari.