balla coi lupi regia di Kevin Costner USA 1990
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balla coi lupi (1990)

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locandina del film BALLA COI LUPI

Titolo Originale: DANCES WITH WOLVES

RegiaKevin Costner

InterpretiKevin Costner, Mary McDonnell, Graham Greene, Rodney A. Grant

Durata: h 3,01
NazionalitàUSA 1990
Generewestern
Tratto dal libro "Balla coi lupi" di Blake Michael
Al cinema nel Dicembre 1990

•  Altri film di Kevin Costner

Trama del film Balla coi lupi

Un ufficiale nordista va alla scoperta della frontiera, e vivendo tra gli indiani si rende conto che non sono dei selvaggi e che sono invece i bianchi a dettare violenza.

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Voto Visitatori:   8,66 / 10 (202 voti)8,66Grafico
Miglior filmMiglior regiaMigliore sceneggiatura non originaleMiglior fotografiaMiglior montaggioMiglior sonoroMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 7 PREMI OSCAR:
Miglior film, Miglior regia, Migliore sceneggiatura non originale, Miglior fotografia, Miglior montaggio, Miglior sonoro, Miglior colonna sonora
Miglior film drammaticoMiglior regista (Kevin Costner)Miglior sceneggiatura (Michael Blake)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film drammatico, Miglior regista (Kevin Costner), Miglior sceneggiatura (Michael Blake)
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Voti e commenti su Balla coi lupi, 202 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

corvo4791  @  09/03/2018 03:32:53
   10 / 10
IL western moderno, con l'articolo in maiuscolo. Non si sono più fatti film wester dello stesso livello da allora; neanche i due bellissimi di Tarantino lo eguagliano. Colonna sonora e location da mozzare il fiato. Konstner nel western ci sguazza e ne sono la prova i bellissimi Wyatt Earp di Kasdan (altro che quella buffonata di Tombstone), SIlverado e Terra di Confine, dello stesso Konstner.

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Ultima risposta 09/03/2018 03.34.28
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Hyogonosuke  @  07/01/2014 01:23:09
   8 / 10
Lo scoprire se stessi, capire che i "diversi" siamo noi..
Film cult degli anni '90. Colonna sonora bellissima e fotografia al massimi livelli per l'epoca.
Purtroppo per gusto personale non riesco a farmi piacere Costner, che comunque offre una buona prova in questa pellicola.

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Ultima risposta 20/02/2014 23.54.03
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horror83  @  06/08/2013 19:27:16
   9 / 10
stupendo! anche se è lungo non annoia! è un film che prende ed è fatto bene! Kevin Costner bravissimo, paesaggi stupendi, storia stupenda, gli indiani d'america mi hanno sempre affascinata! l'ho visto tante volte ma non stanca mai! per me è un classico da non farsi mancare! peccato che non trovo la versione integrale in dvd. da vedere e rivedere!



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Ultima risposta 20/02/2014 23.50.42
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7219415  @  21/10/2012 17:27:57
   9 / 10
Che dire...bellissimo

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Ultima risposta 22/10/2012 13.19.55
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  27/09/2012 23:51:25
   9 / 10
Storia semplice ma profondissima e ricca d'amore, amicizia e poesia, fotografia sublime, musica incantevole, sceneggiatura eccezionale, attori magnifici, e regia... beh, quattro ore e non sentirle neanche. Serve aggiungere altro?

Semplicemente il top di Costner ed uno dei capolavori assoluti degli anni 90, curato, accurato, epico, emozionante, e splendido in ogni suo singolo fotogramma.

Spettacolo.

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Ultima risposta 28/09/2012 13.36.16
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Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  09/05/2011 16:25:55
   10 / 10
Magistrale esordio registico di Kevin Costner, tratto da un romanzo di Michael Blake, e rinnovatore di un genere oramai al tramonto: il Western.
Un capolavoro assoluto da vedere e rivedere.
Meglio la versione ridotta, però.

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Ultima risposta 21/05/2011 16.19.56
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clint 85  @  09/04/2011 02:23:53
   6 / 10
Gli metto la sufficienza, perchè non è certamente un brutto film ma personalmente l'ho trovato troppo lungo, e quindi automaticamente noioso e palloso.

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Ultima risposta 15/09/2013 12.06.48
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  16/10/2010 19:55:42
   3½ / 10
Probabilmente verrò massacrato per il mio commento e tutti diranno che non capisco niente di cinema... ma a me questo film ha veramente massacrato i maroni!! Lento e veramente troppo lungo nonostante regia, colonna sonora e ricostruzione storica siano davvero superbi. Per me un film deve innanzitutto intrattenere, e questo non lo ha fatto.

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Ultima risposta 26/02/2024 19.16.57
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ilcippo  @  20/09/2010 17:30:32
   9 / 10
Secondo me più che ai Pellerossa, questo film è un elogio alla vita a contatto con la Natura e le sue bellezze, ad una vita in cui le cose più importanti sono l'amore, la famiglia e la propria comunità e il rispetto delle sue regole, delle sue tradizioni, dei suoi valori.

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Ultima risposta 10/02/2011 00.14.13
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  08/03/2010 15:31:09
   8 / 10
La forza del film sta tutta nell'enorme appeal che vi esercita, per i modi con cui è declinato, quello che è un vero archetipo narrativo: la ri-nascita a una vita più autentica all'interno di un nuovo contesto, più autentico, di vita. E', in questo caso, la civiltà dei Sioux, descritta come civiltà che non avrebbe smarrito un profondo legame con la Natura, a differenza di quella occidentale.

Se questo archetipo esercita tanto appeal, è perché è molto diffuso il sentimento per cui la civiltà occidentale viva da ben oltre un secolo una fase di profonda decadenza, nel suo sempre maggior allontamento da una (idealizzata) età dell'oro. A mio giudizio tale sentimento è sempre stato molto vivo nella civiltà occidentale, e non è sorto in età contemporanea ma è molto più risalente, come gli stessi miti dell'Eden o dell'età dell'oro dimostrano.

Balla coi lupi, nel 1990, ambienta questo archetipo e individua un'età dell'oro nelle civiltà indigene dell'America settentrionale: questo ci porta a due considerazioni.

La prima è che le civiltà aborigene (ancora esistenti) sono apparse (credo in maniera diffusa a partire dall'antropologia del XX secolo) come le rappresentazioni in terra e realmente esistenti dell'Eden.
La seconda è che lo sterminio di cui sono state vittima le civiltà degli indiani d'America fa sì che un'opera come Balla coi lupi getti una cupa ombra sulla cultura statunitense dalle sue origini: il fatto che un occidentale ancora oggi, guardando Balla coi lupi, partecipi della "rigenerazione" del protagonista, significa che il film esprime una metafora sull'oggi. Lo spettatore è portato a vivere una identificazione, a non restare storicamente distaccato.

C'è una profonda nostalgia. A differenza di una pellicola come Avatar (dove l'archetipo viene proposto in modo identico, in superficie), non viene proposto allo spettatore un meraviglioso mondo di fantasia, dove far vivere la ri-nascita in un paradiso terrestre, e in cui far risuonare allegoricamente il declino e la decadenza della civiltà occidentale.
Balla coi lupi è favola storicizzata e non fantastica (in altri termini, ambientata nel passato e non nel futuro), quello che sappiamo essere il corso della Storia (ricordato dalle didascalie conclusive). C'è nostalgia, e amarezza per come procede realmente il corso della Storia della nostra civiltà, che sembra distruggere i fiori puri che incontra.


Tutto ciò, quanto sentivo di dire per sostenere il valore generale di una pellicola molto riuscita in ciò che si propone di significare.
La storia procede di tappa in tappa senza svolte, ostacoli, con un ritmo lento che è un "crescendo" tutto finalizzato a convergere verso l'armonia. Tralascio di soffermarmi sui motivi di merito che ravviso nella conduzione e nella resa della storia, vorrei però sottolinearne quello che a mio giudizio costituisce il principale limite del film.
Ossia il determinismo, che - specie all'inizio - forza troppo la trama: tutto ciò che "deve" accadere, accade. E' un romanzo di formazione dall'impianto molto classico e tradizionale. E' "giusto" che le cose procedano verso la direzione che il film deve assumere, ma occorre riconoscere che sono davvero molti i colpi di fortuna e la buonasorte che capitano al protagonista, specie prima del suo inserimento nella tribù dei Sioux.
Il determinismo è accompagnato poi da una polarizzazione fra le 2 civiltà (gli "indiani" e i "bianchi") che sconfina nel manicheismo. Avrebbe impreziosito l'opera una visione meno macchiettistica dei bianchi, sempre e solo crudeli, rozzi e imbecilli: una visione che sta bene, ma che conclusa in questi termini costituisce sicuramente un limite, anche se serve a rafforzare la fruibilità del "messaggio" per ogni pubblico (io vidi il film da ragazzino, lo amai moltissimo e lasciò tracce profonde sulla mia stessa formazione).

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Ultima risposta 22/03/2010 18.45.05
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dobel  @  28/08/2009 19:10:03
   6½ / 10
Sicuramente un film molto bello, ma non tale da suscitare tanti entusiastici commenti come se si trattasse di un capolavoro immortale. E' l'ennesimo film dalla parte degli indiani girato magari con più mezzi e più risorse rispetto ad altri di qualche decennio prima, ma anche con più artefazione. Le emozioni sono studiate a tavolino e tutto sembra essere programmato per colpire l'occhio e il cuore. Solo che il cuore viene colpito sempre per caso e mai per calcolo. Tutto è perfetto (non come nella 'Tortura della freccia' di Fuller, dove tutto sembra fatto quasi in casa, ma sconcerta!), tutto è bellissimo ma anche leggermente stucchevole. Il 'due calzini' di Costner non commuove certo come la cavalla di Kirk Douglas in 'Solo sotto le stelle' (western atipico e moderno). La frontiera di Costner cerca di riprodurre l'epica di Ford ma ha il fiato corto: non bastano fotografia e musica; è un western ecologico, questo, ma poco spontaneo e 'sporco'. Molto meglio "Terra di frontiera" sempre di Costner: più semplice, con meno pretese, ma anche più sentito. In 'Balla coi lupi' si sente la paura che qualcosa sia fuori posto. Stia tranquillo Kevin, niente è fuori posto... se qualcosa lo fosse stato forse il film ci avrebbe guadagnato...(rima non voluta).

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Ultima risposta 29/08/2009 14.34.32
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livis  @  27/02/2009 18:51:08
   10 / 10
Francamente non so come Costner abbia azzeccato un film così......ne prima ne dopo ha toccato tali vertici ne da attore ne da regista, però questo film è veramente un capolavoro, perfetto in tutto, uno dei migliori film di "taglio" americano di sempre. Un classico intramontabile.

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Ultima risposta 27/02/2009 18.58.07
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inferiore  @  22/02/2009 07:13:38
   6½ / 10
Fra la mia personale sfilza di film registrati in vhs risultava ormai da molto ''Balla coi lupi''. Questa notte mi sono finalmente deciso a guardarlo e francamente mi sento come un pesce fuor d'acqua nel valutare questo film. Ho visto che la stra grande maggioranza dei commenti lo elogia, ma io questo capolavoro non l'ho visto.
La scena del tenente a cavallo con le braccia al cielo nella terra di nessuno è epica e la pallicole sembra cominciare molto bene. La prima parte è più che buona ma quella centrale scorre inesorabilmente lenta. Sicuramente non annoia ma procede lentamente e tende a distogliere la concentrazione dello spettatore. Bravissimo Costner all'esordio alla regia e sforna anche un'altra grande prova attoriale, paesaggi stupendi e fotografia ''luminosa'' ma c'è una cosa che non mi convince. Tralasciando le lungaggini che portano a rallentare il film quella storia d'amore fra il personaggio interpreetato da Kevin e quello interpretato dalla McDonnell non mi va giù. Mi sembra messa li per allungare il brodo. Il messaggio finale emanato dal film ho fatto fatica a coglierlo, probabilmente non l'ho per nulla colto.
Trovo che ''Balla coi lupi'' si un gran film che io non sono stato in grado di apprendere appieno, presumibilmente fra un po' di tempo prenderò a testate il muro per questo voto, ma il mio giudizio momentaneo non va oltre la sufficienza abbondante.
Avvincente ma non convincente!

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Ultima risposta 11/11/2009 15.25.50
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Invia una mail all'autore del commento wega  @  04/12/2008 17:26:09
   9 / 10
Eccellente esordio di Kevin Costner nel western moderno, e secondo me, con il film che ne è il più significativo. Retorico ma di ampio respiro epico, ribaltando la figura dell' eroe, la distinzione tra buoni e cattivi archetipici di Ford, e del mito della frontiera, non più come scontro ma come incontro di due civiltà ed etnie rese del tutto apparentemente incompatibili per almeno 50 anni. Stupefacente la fotografia, quasi quattro ore di puro relax.

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Ultima risposta 05/12/2008 18.41.22
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topsecret  @  15/10/2008 17:03:11
   8½ / 10
Un film evento degli anni '90, divenuto molto presto un classico del genere western storico. Un ottimo Costner che, come Mel Gibson, all'esordio alla regia vinse l'oscar per questo film da lui fortemente voluto.

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Ultima risposta 15/10/2008 18.13.01
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Gruppo COLLABORATORI martina74  @  10/01/2008 17:26:18
   8 / 10
Grande ed epico film sulla frontiera e sul modo di vivere dei nativi d'America, con un Kevin Kostner che non si è più ripetuto a questi livelli (sia di regia che di recitazione). Molto ben fotografato, ha dei momenti di lentezza che però non appesantiscono la narrazione.
Ovviamente il mio preferito è Due Calzini, seguito da Vento nei Capelli, severo ma buono (cit.).

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Ultima risposta 13/02/2008 18.08.24
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InSaNITy  @  30/08/2007 21:42:58
   9 / 10
Il voto è molto alto perchè, oltre all'indubbia bellezza del film, ci si aggiunge anche una cospicua componente affettiva :)
Personaggi indimenticabili. Colonna sonora indimenticabile. Scena preferita: la caccia ai "tatanga" e i volti attoniti e commossi degli indiani alla vista dello scempio fatto dal "civile" uomo bianco.

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Ultima risposta 19/09/2007 13.32.13
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Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  12/08/2007 17:29:59
   8 / 10
Balla coi Lupi è l'esponente di una cultura cinematografica edonistica e contemplativa della quale l'attore Costern è l'esponente. un film bellissimo, ma ben lungi dall'essere un capolavoro. l'attrice indiana è stupenda e senza dubbio quella popolazione è affascinante e simbolo della libertà. in sostanza il buon Kevin volle fare il suo "Piccolo Grande Uomo", ma senza conservarne la genialità.

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Ultima risposta 06/08/2008 14.43.37
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*Eleonora*  @  05/07/2007 00:15:34
   9 / 10
Dopo quasi quattro ore di "viaggio" nelle meravigliose praterie del film posso solo dire: bello, bello e ancora bello.

Fotografia suprema.

Personaggi memorabili: a partire da Uccello scalciante al bellissimo Dieci Orsi.

Un film che a mio parere ( e forse nella mia poca cultura in fatto di western, indiani e così via...) risulta molto realistico, soprattutto nella scelta dei "volti" dei personaggi (specialmente i Pawnee...perfetti, cattivi al punto giusto!)

Emozionante la storia d'amore (per me che generalmente non sono una sentimentalona) in cui è dolcissimo apprezzare una bellezza delicata ed acqua e sapone cone quella di Mary McDonnell.

E poi le musiche...che dire? stupende.

Meraviglioso Cisco, meraviglioso due calzini.

La mia scena preferita? Quando il tenete Dunbar cerca di comunicare con i sioux imitando, quasi a sfiorare il ridicolo, un bisonte, con lo scettico ma incuriosito Dieci orsi e il dolcissimo Uccello scalciante che tenta a tutti i costi di capire ciò che il tenente vuole comunicargli. Scena che racchiude un significato bellissimo e profondo: si può stabilire un meraviglioso rapporto d'amicizia grazie alla complicità , alla pazienza e alla comprensione reciproca. Bisonte...tatanca... E' facile.

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Ultima risposta 07/06/2008 13.39.19
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the saint  @  04/07/2007 14:03:57
   7½ / 10
gran film.. pecca solo nella parte centrale dove c'è troppi dialoghi...

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Ultima risposta 20/01/2008 20.22.38
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shogun  @  06/01/2007 17:13:41
   10 / 10
Questo è un film! Non quelle bucciottate di Kubrick e Tarantino che ci sono in cima alla classifica!

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Ultima risposta 17/04/2009 11.01.33
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Norman Bates  @  01/12/2006 17:16:28
   7 / 10
è un film discreto, che è antirazzista, ma mi è sembrato un po' troppo lento, anche se la trama è ben sviluppata.

2 risposte al commento
Ultima risposta 20/01/2008 19.31.14
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Gruppo COLLABORATORI antoniuccio  @  21/09/2006 11:30:35
   9 / 10
Un viaggio introspettivo per trovare se stessi, per capire che finora si erano vestiti abiti non propri.
Tenerissimo il contatto con il lupo, che sancisce il definitivo distacco dalla "civiltà" dei conquistatori americani per confluire nella wild nature, tanto da suscitare l'ammirazione dei suoi neofratelli pellerossa.

"Ora capisco perché suo marito è morto: perché dovevi venire tu"

"Balla coi lupi!!!! Lo capisci che resterò sempre tuo fratello????"

Frasi semplicissime, ma così profonde da entrare nell'anima....

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Ultima risposta 03/12/2006 15.07.39
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franx  @  06/06/2006 16:17:24
   6 / 10
Enorme, smisurata, lunghissima, americanata.
Nella enorme, smisurata, lunghissima frontiera americana si sfidano indiani buoni e cattivi, nordisti buoni e cattivi, lupi buoni e cattivi.
Ah come vivevano bene gli indiani buoni prima dell'arrivo dei soldati cattivi!
Nel mezzo un soldato nordista Kevin Costner costernato che ha due caratteristiche: 1-ha un **** pazzesco. 2-Doveva fare il documentarista non il soldato.
Vedetevi "soldato blu" fatemi il favore.

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Ultima risposta 20/01/2008 19.33.49
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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  12/05/2006 20:54:24
   9 / 10
Ma guarda un po' che ti va a combinare Kevin Kostner! Si sgancia per un attimo dal suo amichetto Kevin Reynolds e sforna una superba pellicola densa di valori e pathos, lealtà ed azione, che scorre via indolore nonostante le tre ore e passa di durata. Ottimo.

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Ultima risposta 04/10/2006 09.15.29
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Invia una mail all'autore del commento Antonio.F.M  @  06/05/2006 07:21:00
   10 / 10
Superbo. Quando uscì una parte della critica lo stroncò perchè era in gran parte parlato in "indiano".Alla fine del film non riuscivo nemmeno a muovermi dalla sedia.
Molti i temi trattati; guerra,odio,amore,diversità,onore lealtà e coraggio.
Cura maniacale nei dettagli,scenari maestosi,storia coinvolgente e molto particolare.
Può darsi che mi sbagli,ma dopo questo film , mi pare che la carriera di Costner sia andata tutta in discesa.
Un punto in più per il fegato dimostrato da Costner nel fare un film che dà addosso senza riserve agli Americani. (I miei "nemici" indiani sono migliori dei miei connazionali!)

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Ultima risposta 07/05/2006 04.31.32
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Godzilla  @  06/01/2006 19:22:14
   4 / 10
Hollywood non si smentisce, dunque: viva i buoni sentimenti e le lacrime facili, meglio se raccontate con grande dispiego di mezzi. "Balla coi lupi" finge di essere un film nostalgico e finge di andare controcorrente, ricadendo negli errori tipici di ogni western e non solo: distinguere i buoni e i cattivi e dipingere questi ultimi come dei bastardoni insensibili e rozzi, più rozzi degli indiani stessi. D'accordo, la storia dice che i bianchi hanno sterminato gli indiani senza pagare il giusto fio, e dunque il film pare almeno andare nella giusta direzione, ma gli ultimi novanta minuti sono zeppi delle più viete banalità: l'immancabile storia d'amore tra il bel Kevin e una bianca (toh, che coincidenza...)

4 risposte al commento
Ultima risposta 25/01/2009 16.59.02
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Gruppo STAFF, Moderatore priss  @  25/03/2005 11:00:44
   4 / 10
PER ME è UNO DEI FILM PIù SOPRAVVALUTATI DEGLI ULTIMI 20 ANNI

12 risposte al commento
Ultima risposta 25/01/2009 17.00.20
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corvino84  @  06/02/2005 03:13:06
   5 / 10
Film a mio avviso sopravvalutato. Non mi ha mai lasciato nulla....

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/06/2006 16.05.26
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Dragon  @  16/12/2004 17:46:13
   10 / 10
il primo film dalla parte degli indiani

8 risposte al commento
Ultima risposta 15/06/2006 16.06.45
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mastino  @  30/04/2004 11:36:16
   9 / 10
Ah sì!L'unico film bello di Kevin Costner!!

2 risposte al commento
Ultima risposta 04/06/2005 18.15.35
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Kekko  @  28/04/2004 20:37:01
   6 / 10
è un film originale ma nn vale la pena di votarlo cosi xkè tutto sommato è soltanto un film da vedere

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/06/2006 16.07.38
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Gruppo REDAZIONE maremare  @  07/04/2004 23:18:18
   9 / 10
Un esordio registico col botto!
Da allora in poi solo mortaretti..

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/06/2006 16.08.28
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