backward (2009)

Tralasciando l'unico commento presente, lasciato sicuramente da un addetto ai lavori, mi appresto a giudicare Backward. L'intenzione era quella di visionarlo al cinema, ma proprio non è uscito da nessuna parte qui nei paraggi. Registrato da sky e masterizzato l'ho appena visto a casa di un mio caro amico che nel film interpreta un ragazzo della squadra. Immaginatevi la scena: mega tv ultrapiatta, backward nel lettore DVD, birrozza in mano e noi gli unici 3/4 amici rimasti ancora a casa in una calda serata estiva pronti a metterlo alla gogna. Un giudizio esemplare era pronto ad abbattersi su di lui e sul film stesso. Invece devo dire che son rimasto piacevolmente colpito. Non è un film da sala, sicuramente più da piccolo schermo, ma è riuscito comunque a salvarsi. Regia e fotografia son davvero ottime e anche se non son del mestiere l'abilità di Leonida dietro la macchina da presa si sente. La musica è azzeccatta, forse un pò troppo presente e in alcuni punti rende poco comprensibili certi dialoghi. La trama scorre lineare e prevedibile senza particolare mordente. Le prove attoriali si alternano tra quelle ottime per gli attori con più esperienza, a quelle comunque positive per quelli emergenti. La Ingerman ( co-sceneggiatrice ) secondo me si è scritta la parte della manager italoamericana apposta per giustificare il suo odioso accento ed evitare lezioni di dizione..
Per concludere Backward non è da buttare, si è visto di peggio e non merita solo 1/2 commenti. E' un buon film da passare in tele, dove si percepisce l'impegno e il lavoro da parte di tutti per cercare di ottenere qualcosa di curato ed elegante. Da scoprire.

Finalmente al cinema questo film autoprodotto e che per le proprie qualità ha incontrato la distribuzione di sky (anteprima pay per view) e del colosso della distribuzione digitale MICROCINEMA
Il film è tratto da un'idea di Stefano Tacconi sceneggiata (ossia trasposta efficacemente per il grande schermo) da Max Leonida
Il film coinvolge, avvince, racconta delle storie, e lascia qualcosa allo spettatore
Un film tecnicamente ben girato, con location nelle langhe piemontesi, (Neive CN) e lo sfondo di Los Angeles
Un cast internazionale
Un film di genere ambientato nel contesto di una squadra di calcio, che è metafora della Vita, un film che premette la propria tesi "quando la sconfitta è una vittoria" e che riesce a renderla nel corso del proprio svolgimento plausibile ed articolata