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FIlm banalissimo, senza ritmo, personaggi squallidi e trama ridicola. Tutta questa gran metafora di vita non la vedo, mi sembra tutto trito e ritrito e non intrattiene. La media voto è veramene senza senso alcuno. Gli alieni più scarsi che si siano mai visti. Pivelli.
Senza troppe pretese richiama la fantascienza anni '80, io sono del parere che film così ci vogliono ogni tanto, non si fanno domande, le cose accadono, non dobbiamo stare lì per forza a pensare e a dare soluzioni scientifiche ad ogni cosa. Godibile.
Poteva essere una piccola perla invece questo film si impantana qua e là in aspetti che non mi sono piaciuti.Manca ritmo,quel senso di invasione e accerchiamento che trame di questo tipo dovrebbero avere,è un continuo accelerare e fermarsi in mini sequenze da un quarto d'ora,non c'è quel punto di svolta e quel crescendo che mi aspettavo.I dialoghi sono anche divertenti a tratti,quel pizzico di riflessione sociale non manca.Il finale è un po buttato li cosi quasi a voler chiudere in qualche modo il tutto.I richiami a distretto di Carpenter sono inevitabili ma la sensazione che si avverte in quel film è un'altra cosa.Un plauso alla fotografia che secondo me è l'aspetto che eccelle più di tutti.Magari può essere il Goonies delle nuove generazioni,chissà.
SENZA FARE DELLA RETORICA O ESSERE CINICI MA VERAMENTE CI VUOLE DELLA FANTASCIENZA PER VEDERE QUESTO FILM SONO DI AMPIE VEDUTE MA MI DOMANDO COME SI PUO' REALIZZARE TALE FILM
Dopo Super8 arriva la proposta inglese a risvegliare quei vecchi fanta-horror anni'80 e l'obiettivo è riuscito. Un'avventura in un condominio spensierata e divertente dove tutti i protagonisti sono ragazzi, con motorini al posto delle consuete bici. Il leader è un incrocio tra Balotelli e un Denzel Washington adolescente.
Mi sono divertito come un pazzo a vedere questo film, è estremamente comico e ridicolo, anche se non credo fosse questo l'obbiettivo del regista e dello sceneggiatore. Molto bella la grafica di questi alieni fluorescenti e sempre fantastico Nick Frost che viene ofuscato da 5 teppisti, ma queste sono le uniche due cose che si apprezzano, il resto non ha senso, è assurdo ed è esagerato. Se volete ridere ve lo consiglio per il resto è sconsigliato.
Cornish firma un horror urbano scorrevole e di intrattenimento. Belle la scelta dell'ambientazione e soprattutto buona quella del cast. Il gruppo dei ragazzi è davvero ben aggregato. Moses (il capetto della babygang) mi ha ricordato nell'espressione del volto e per certi atteggiamenti un Denzel Washington in miniatura!
Da vedere il lingua originale con i sub.. il doppiaggio è penoso.. Venendo al film direi divertente forse un po' l'inizio mi ha preso meno poi da meta' in su l'ho preferito..
Simpatici i ragazzini ,a proposito ma hanno messo Balotelli come protagonista?
film che scorre piacevolmente, ironico anche se qualche buco di sceneggiatura non manca...
Non male. Film di invasione aliena "classico" ma rifisto con lo stile british di "misfits". Come per la suddetta serie tv, ahimè, il doppiaggio trasforma/deforma (in negativo) il film. Chi può se lo veda in versione originale.
Ma dai non scherziamo... Fosse un film amatoriale girato con quattro soldi potrebbe ancora meritarsi un buon voto, ma da una produzione "seria" non ci si aspettano effetti speciali da "b-movie", trama banalissima degna dei film sugli ufo degli anni '60 e attori presi dalla strada.
Prendete Super8 e dimenticatevelo. Questo film sugli alieni con protagonisti ragazzini spacca di brutto! Scene d'azione coinvolgenti e divertimento assicurato. Da vedere rigorosamente in lingua originale per apprezzare la parlata rappata dei teppistelli. Uno dei film migliori che ho visto negli ultimi tempi.
Ritmo frenetico per questa specie di "Goonies" incattiviti da un registro horror-fantascientifico amalgamato con qualche spunto sociale riguardante i ceti meno abbienti. La differenza con i terribili ragazzini della coppia Donner/Spielberg è però netta,abbiamo infatti una babygang dei sobborghi londinesi che deruba inermi ragazze senza batter ciglio, utilizzando uno linguaggio tutt'altro che forbito e ricorrendo se necessario all'uso delle armi.A rendere ancor più d'impatto la pellicola ci sono degli inserti splatter tutto sommato contenuti ma eloquenti.Per certi versi si potrebbe ardire un paragone con il francese "The Horde" per la situazione d'assedio al palazzo,anche se in questo caso le spiritosaggini assortite fungono da deciso contraltare ai drammatici eventi.Cornish infatti oltre a presentarsi al debutto con una regia vivace e disinvolta non si fa problemi a cambiare approccio in men che non si dica,passando da scene cruente a intermezzi molto spassosi ,in cui a tenere banco è soprattutto il simpatico e linguacciuto Pest (Alex Esmail). Molto convincenti i giovani attori capitanati da Moses ,leader della banda alle prese con un branco di pericolosi alieni zannuti ed infuriati,dopo che uno di loro è stato ucciso proprio dai ragazzini. Felice intuizione quella di rappresentare una volta tanto gli invasori non come esseri superiori dall'avanzatissima tecnologia ma piuttosto come creature animalesche,anche un po' ottuse,molto aderenti quindi alla divertente definizione coniata dai giovinastri (ovviamente da gustarsi in lingua originale).Niente male l'idea di arricchire lo script con una finestra sul mondo della malavita che imperversa in certi quartieri,a tal proposito è impeccabile il personaggio di Hi-Hatz,spacciatore follemente sopra le righe uscito da qualche fanatismo pulp. In un piccolo ruolo troviamo il sempre più corpulento Nick Frost e non è un caso vista la presenza di Edgar Wright,ormai garanzia sia come regista/sceneggiatore ("L'alba dei morti dementi","Scott Pilgrim Vs The World") ed ora anche lungimirante produttore.
un signor film, a parer mio, scritto divinamente. il ritmo è assolutamente perfetto, senza perdersi in tediose spiegazioni ma dando giusto un paio di input al momento giusto, cornish ci mostra una delle invasioni aliene meno stereotipate mai prodotte. la pellicola è composta da una doppia natura: da un lato c'è il divertimento spensierato di un'invasione caciarona in stile feast, ma allo stesso tempo la sceneggiatura non rinuncia ad illustrare e preconizzare un disagio multiculturalista di cui recentemente siamo stati testimoni accendendo ogni telegiornale. i protagonisti sono i membri di una babygang che parti con l'odiare e termini con l'empatizzare, ed il finale ha un risvolto quasi epico che non stona affatto per il merito del succitato binomio fra il faceto ed il serio. STRAconsigliato, e se ne avete l'occasione su un argomento simile (alieni a parte) vedetevi pure kidulthood e adulthood.
Ah, i bei tempi in cui gli alieni avevano ancora una dignità... Adesso sono ridotti a dei cagnoni eccitati che per mangiare le loro prede aspettano ore di fronte a loro e corrono più lenti di ragazzini in bicicletta... Senza scomodare Alien, che giustamente si rivolterebbe nella tomba per la pochezza dei colleghi, ripenso magari alle invasioni beffarde dei Gremlins, o dei Critters... Proprio di un altro pianeta, è il caso di dire. I personaggi sono del tutto privi d'interesse (solo il ragazzino col cappellino mi è rimasto simpatico), soprattutto il protagonista sempre pronto a tutto con i migliori valori del mondo mascherati dalla cattiva società, gli attacchi risultano del tutto noiosi in quanto sempre uguali, e la lotta del ragazzo di strada con tanti problemi viene resa con tono epico di rivalsa sociale che non convince per niente, primo perché gli alieni sono incapaci di qualsiasi azione logica, secondo perché sembrano fatti apposta per essere incapaci di invadere non un pianeta, ma un palazzo (dei ratti sarebbero quantomeno più efficaci). Quindi, in sostanza, si combatte da vincenti contro questi alieni non perché il nostro stato sociale ci abitua a combattere tutti i giorni, ma perché gli alieni sono troppo deboli. Opportunità persa alla grande: idea di partenza buona, produttore (Wright), la presenza di uno sprecatissimo Nick Frost. Mi aspettavo molto, invece a parte la noia e salvando qualche scena ben girata (complimenti al regista, comunque, in generale sembra uno davvero bravo che può fare la sua strada), questo film mi ha deluso sotto tutti gli altri aspetti. Se volete vedere qualcosa che affronti la tematica dei disadattati inglesi in modo originale guardate una puntata (a caso) di Misfits. Se volete un'invasione aliena guarderei District 9.