apocalypse now redux (2001)

Migliorare la versione originale era impossibile: questo redux se non altro ha il pregio di non rovinarlo troppo. Le scene aggiuntive prese a sé sono comunque tutte buone, ma effettivamente non si sentiva il bisogno di nessuna di esse.

Alcune, come quella della tavoletta da surf rubata o l'abboccamento con le conigliette, sono un po' troppo "scanzonate" rispetto al tono del resto del film (soprattutto per il capitano Willard), altre come quella della colonia francese in Cambogia sono poco interessanti. Nota peggiorativa anche il ridoppiaggio italiano, anche se fortunatamente i personaggi principali hanno dei doppiatori abbastanza decenti: guardarlo in lingua originale risolve comunque il problema.
Infine, non so se è stata solamente un'impressione, ma mi è sempre parso che la versione redux avesse dei colori più spenti rispetto all'originale.

I 40 minuti in più comunque non si fanno minimamente sentire, si vorrebbe che Apocalypse now non finisse mai.

Mi trovo sempre in difficoltà a dare voti numerici, preferirei commentare e finirla lì. L'otto dato a questo film non è lo stesso dato ad un altro (trovo per esempio spocchiosi e intellettualoidi taluni giudizi dati a film che non hanno pretese "artistiche". Non credo capirò mai questo atteggiamento snobistico, che spesso ritrovo anche in questo sito) .
Apocalypse now redux, con le sontuose immagini all'inizio e la sottile riflessione psicologica alla fine, è una pellicola intelligente e perfettamente ritmata. Ma per quanto ogni buona opera d'arte sia il risultato di un processo profondamente egoistico, perdere di vista lo spettatore è un errore. E dunque preferisco Il cacciatore (di poco) e Full metal jacket (di molto).

Capolavoro inarrivabile di Coppola. A mio avviso è il suo miglior film, anche migliore della celebratissima sage de "Il Padrino". Mentre il Padrino è una metafora della fine del sogno americano e del passaggio generazionale, Apocalypse Now è un'acuta introspezione all'interno dell'animo umano.
Definirlo un film di guerra è dunque riduttivo: è uno di quei film che mostrano l'animo dell'uomo, i suoi orrori e che mostrano la parabola evolutiva dell'uomo occidentale, il mancato dominio totalizzante, mostrando l'inattuabilità del pensiero Nietzscheano.
La metafora della discesa nel fiume è quantomai simbolica e il film è tecnicamente perfetto. Le musiche dei Doors, la fotografia, il cast(Brando è unico: la sua presenza aleggia per tutta la durata del film - mastodontica - e il confronto finale con lui è sorprendente; è come se fosse stato sempre presente nel film con l'avanzare di Willard nel fiume).
Cosa dire? E' un film unico, da vedere ASSOLUTAMENTE. Più che a Full Metal Jacket(altro film che, servendosi del contesto di un conflitto, tra l'altro sempre quello del Vietnam, descrive l'animo umano)io lo paragonerei però ad un altro mitico film: "Aguirre, furore di Dio" di Werner Herzog, uscito nel 1972, cui Coppola si ispirò parzialmente per il suo capolavoro.

La versione originale non la ho vista,ma credo che una volta vista questa anche l'altra è visionata.
Comunque il film è davvero un capolavoro,una pietra miliare della storia del cinema.
Coppola è un regista con i fiocchi,e Duvall e Brando due immensi attori.
Fotografia egregia e dialoghi magnifici.
Da vedere e rivedere,un cult assoluto!


"Adoro il sapore del napalm di mattina"

Non puoi dare meno nonostante la durata. Le prime due ore e mezzo sono raccontate magnificamente anche se ci sono alcune parentesi noiose e un po lente. Quando si arriva dal generale Kurtz non ce n'è più per nessuno

mi è piaciuto anche qesto purtroppo lo dovuto vedere spezzato n due parti perchè non avevo capito che su rete4 c' erano 3 tempi comunque questo film è mitico e rimarrà nella storia del cinema ringrazio ancora coppola che ci ha regalato un film (con questo e con l' altro) I-N-D-I-M-E-N-T-I-C-A-B-I-L-E!!!!

Come per la versione del 1979
Si fa vedere e appassiona, questo sicuramente.
Però da parte mia i lvoto si abbassa perchè troppo lungo.ù, nel senso che non servono parti così lunghe in un film.
Le ambientazioni sono stupende e ben curate.
Consigliato si

Vista anche questa versione redux.
Confermo il voto precedente,non lo considero un capolavoro e la durata è ulteriormente eccessiva.

Coppola non raggiungerà "i Padrini" con questo film
ma è comunque un capolavoro che vanta tanti tentavivi di imitazione, sicuramente sul podio tra i suoi migliori film,
riesce senza innumerevoli scene di combattimento che siamo abituati a vedere nei film di guerra dei giorni nostri, a trasmettere lo stesso il volto della guerra, il crudo e il terrore.

Ottime le interpretazioni di questo cast stellare.
non so cosa cambi la versione originale penso sia solo un pò tagliato?!

Forse l'ho visto in una serata storta o forse dovrei darmi all'ippica,ma sinceramente questo film mi ha annoiato tremendamente. E' un film di guerra ma ci sono pochissime scene che ce lo ricordano. Dialoghi lunghi e francamente inutili. Dopo la prima ora di noia assoluta,mi sono detto che forse più avanti il film comincerà ad interessare. Dopo la seconda ora ero con la testa ciondolante per l'attacco di catalessi che mi stava cogliendo. Arriva la fine del film e finalmente vedo una scena interessante. In conclusione,le due o tre scene degne di interesse,non mi ripagano di un calvario durato più di tre ore, ma forse come ho detto prima, sarà stata colpa mia se non ho apprezzato il film,perciò.....vado a preparare la sella.

Capolavoro film perfetto ancora d + della redux!!

Coppola è uno dei migliori registi,ma secondo me Apocalypse now non è un capolavoro come dicono.
Il film è tratto dal romanzo di Conrad "cuore di tenebra" che vede Marlow (un marinaio che percorre il fiume Congo probabilmente) alla ricerca di Kurtz.
Nel libro ovviamente non esiste il contesto del vietnam e Kurtz non è un berretto verde e Marlow(willard) non è capitano dell'esercito,quindi nonostante lo spunto non sia originale onore alla sceneggiatura di Francis che ha riportato il libro in chiave vietnamita durante la guerra che ha segnato per sempre gli USA.
Il succo del film è pero' tutto nell'ultima mezz'ora in cui il bravo Marlon (che per i continui litigi con Coppola ha fatto durare il montaggio 3 anni) condanna gli USA per averlo ritenuto un assassino.
Il colonnello Kurtz fece solo quello che la patria gli aveva chiesto: vincere la guerra. Per non diventare un rin********to ipocrita Capo di stato maggiore come i suoi contemporanei preferi' rimanere semplicemente un colonnello "ca.zzuto" come lo definisce Willard nei berretti verdi per rimanere ed imparare a conoscere meglio se' stesso,e cosi' nei lunghi anni passati nell'orrore della guerriglia nella giungla dell'Indocina imparo' a conoscere il nemico che votava anima e corpo con spirito di grande sacrificio per la causa.

SPOILER

Visto nella versione Redux pecca in eccessiva lunghezza oltre per alcune scene veramente inutili. Ottimo comunque soprattutto per il modo nel quale vengono evidenziati i personaggi e la loro pazzia.

Apocalypse now è un classico da 10 e qui non ci piove!
Questo no....perchè?
Perchè in un film non esiste solo la regia ma anche la produzione, quindi se nell'originale quei 40 minuti non c'erano ci SARA' STATO UN MOTIVO O NO?
Il motivo è che il film si dilunga inutilmente facendo perdere di incisività la parte finale con il mitico Brando.
Questi film rispecchiano la mentalità che il PRODUTTORE SIA UN PECORONE CHE NON CAPISCE UN ***** DI CINEMA E TAGLIA SOLO PER VENIRE INCONTRO AI CELEBROLESI!
Invece così non è, se avessimo bravi produttori in Italia non ci vedremo i MATTONI A CUI SIAMO COSTRETTI

Io voto questa versione perchè è l'unica che ho visto.
Premetto che adoro i film di guerra, ma questo film tratta l'argomento con originalità e maestria, senza risultare scontato e banale come altri del genere.
Superiore a full metal jacket che definisco la solita americanata...
Colonne sonore stupende, fotografia e regia piu che ottima.
Molto bravo Martin Sheen e ovviamente Brando, anche se si vede solo alla fine del film.
Non ho dato il massimo come voto perchè è un film a se, di nicchia e non adatto a tutti, comunque rimane il mio preferito.

SPOILER

"ho visto cose che voi umani neanche immaginate..." Sublime film di Coppola che inanella perle cinematografiche...dalla storica sequenza degli elicotteri,con "the end" dei Doors, alla parte di marlon brando...che recita per mezz'ora ma comunque meravigliosamente bene........Uno dei film più belli del genere guerresco..

All'altezza della versione originale. Non ci sono parole...

Film che spiega in maniera propria gli orrori e soprattutto la follia della guerra in Vietnam facendola in maniera dettagliata e propria.
Lacolona sonora è veramente ottima, cosi come alcune scene imperdibili tipo quella degli elicotteri in volo..in compenso la lunghezza eccessiva, alcuni dialoghi inutili e una terza parte molto noiosa fanno indubbiamente da deterrente.
buona l interpretazione di Robert Duvall, mentre a Brando e' un "sv" visto che recita per 15 minuti...buona anche l ambientazione con annessi paesaggi
bellissima la frase della famiglia francese postata da TART, ovvero sulla movitazione della guerra in vietnam..
piu che sufficiente.

bellissimo
tra i migliori film di guerra non so se mi spiego ma qui siamo quasi sul livello di Full Metal Jacket!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mi è riuscito a trasmettere perfettamente l'evoluzione emotiva del capitano Willard durante la ricerca del colonnello Kurtz. alcune scene sono da vero cult-movie. Coppola è davvero uno dei mostri sacri del cinema americano.
la pellicola potrebbe meritare un 10 se non fosse per l'estrema lunghezza 3h e 20m circa sono davvero troppi (anche se non ci sono momenti di particolare noia) .
peccato non aver visto la versione originale.

si bello ma dai dura troppo e alla fine diventa quasin noiso.. nn finiva +.. nn vedevol l'ora di leggere la parola fine!!

Non ho visto "l'originale", ma devo dire che questo film mi ha letteralmente catturato. Forte, pesante, artefatto, spettacolare, geniale, ambizioso, eccessivo. Grandissime interpretazioni da Marlon Brando, Robert Duvall e Martin Sheen.

Anche in questa versione Apocalypse Now rimane un capolavoro assoluto come ho già detto nella versione del '79.

Ammetto che la versione originale è la migliore,ma come si fà a dare meno di 10 a questo film?
Impossibile...

Questa versione non toglie niente a quella del '79, anzi aggiunge nuovi interrogativi e tematiche. Il risultato è un film un po' più lento, ma più complesso e interessante. GRANDISSIMO CAPOLAVORO IRRIPETIBILE, senza alcun dubbio.

Un film eccezionale, Coppola è fantastico.

La nuova versione che dura ben quattro ore in effetti è un pò dura da digerire per il pubblico. Il film si dilata troppo nel redux fino al mitico finale, ma lo sforzo vale sicuramente, il film rimane il capolavoro di prima.

"Perché restiamo qui? Noi lo facciamo per tenere la nostra famiglia unita, per difendere ciò che ci appartiene, ma voi americani lottate per il più grosso niente della storia!"

Mitico

Il voto lo dò più che altro per le parti aggiunte. Secondo me Coppola probabilmente, anche a livello commerciale, decise di toglierle perchè sennò durava troppo. La versione che uscì nel 79 va dritta per dritta e si concentra su un tema principale sviluppandolo alla grande. Quì invece le aggiunte fanno a mio parere un pò perdere il significato della pellicola. Le due ore e venti e passa lì non si facevano sentire, quì invece un' ora in più si sente ed in certe parti il film risulta un pò troppo lento. Ne risulta un mezzo polpettone alla fine a mio avviso.

Bello, ma non avevo voglia di dargli 10!

Il classico film da 10. Nulla da eccepire. Impossibile nopn vederlo se si è appassionati di cinema...

Il mio film preferito.... e basta!

Innanzitutto vorrei dire che non sono proprio sicuro che quello che ho visto è il redux... Comunque voterò qui. Film spettacolare, perfetto. Sul finale però filosofeggia un po' troppo, mi sono perso nei meandri dei suoi discorsi...

veramente bellissimo, alcune scene sono memorabili;
prime 2 ore fantastiche mentre nella terza ora il film è calato un po'; comunque il risultato finale è davvero un ottimo film di guerra e di follia bellica

"È così che facevamo i conti con noi stessi, laggiù.
Li falciavamo in due con la mitragliatrice, poi gli offrivamo i cerotti.
Era ipocrisia, e più ne vedevo, più la detestavo quell'ipocrisia.
Quei ragazzi non mi avrebbero più guardato allo stesso modo, ma sentivo di aver capito un paio di cose di Kurtz che non erano nel fascicolo.

Il ponte di Do Lung era l'estremo avamposto dell'esercito sul fiume Nung.
Dopo.......c'era solo Kurtz."

Film perfetto, l'avevo visto a scuola tipo 15 anni fa nella versione tagliata, lo rivedo adesso in quella estesa, tutto d'un fiato senza mai annoiarmi...anzi con la paura che prima o poi quel viaggio fino all'inferno dovesse finire.
E' perfetto....fotografia, sceneggiatura, regia e colonna sonora...e quando finisce sei sconvolto, ti sembra di averlo fatto anche a te quel viaggio nell'inferno....

semplicemente sublime nella rappresentazione della follia un viaggio nel cuore della guerra e nella malvagita dell'uomo

tra i più affascinanti film di guerra di sempre..anche se il cacciatore mi è piaciuto forse maggiormente rimane un capolavoro del cinema....


"The end..my only friend..the end.."

Il capolavoro di Coppola...
ALLUCINANTE,GRANDIOSO,INTENSO...
il regista riesce perfettamente a incorporare lo stato d'animo degli americani spediti in una terra non loro a combattere una guerra assurda,violenta,mentalmente e fisicamente massacrante...fantastica la scena del battaglione che serfa sotto il lancio delle bombe al napal e imparagonabile la terrificante presenza scenica di Marlon Brando che interpreta uno dei suoi piu'grandi personaggi di sempre.Un capolavoro assoluto,perfetto sotto ogni punto di vista e arricchito dalla storica canzone dei Doors...da pelle d'oca!

Uno dei migliori film sul Vietnam, da cineteca la sequenza degli elicotteri

Trovo problematici i film superiori ai 180 minuti e non certo per l'eventuale noia che ne può derivare (non in questo caso) ma per il tempo che viene lasciato allo spettatore di mescolare alla comprensione del film la formazione psichica della personale versione della conclusione dello stesso. Desideravo che la follia di Kurtz venisse lasciata sospesa nel tempo, che niente e nessuno potesse mai eliminarla se non da una scelta del stesso Kurtz. Desideravo che Kurtz potesse divenire in Apocalypse una sorta di el dorado, proprio come rappresentato da Herzog in Aguirre Furore di Dio, per la cui caccia e ricerca tutti ne dovevano morire. Resta un gran bel film.

la storia del cinema

In generale c'è ben poco da eccepire su come il film sia girato. Regia, fotografia, scenografia sono davvero di primissimo livello e di alto impatto visivo. Non male gli attori, ottimo ovviamente Brando nei suoi pochi minuti, il cui viso nella penombra non può che restare scolpito dentro. Cosa dice il film? Io mi rispecchio in quanti hanno detto che è un viaggio nella follia umana che porta il nome di "guerra". Non c'è una guerra buona, non è mai esistita. Possiamo anche continuare a pensare che sia inevitabile fare le guerre, ma, come il film mi ha lasciato capire, non ha poi molto senso chiedersi chi abbia ragione o torto, e giudicare le proprie azioni in base a principi morali che possono valere solo se la guerra non la fai e non quando ci sei dentro. Chi è più folle: kurtz o i generali e il loro ottuso sistema? Entrambe: kurtz è un punto di arrivo di un percorso, i generali aggrappandosi ai loro stupidi principi morali sono quelli che si illudono di sfuggire alla follia mentre ne sono già pervasi, arrogandosi dunque il diritto di giudicare. Ma la follia inizia al primo colpo sparato;il resto è un viaggio nei meandri della mente,un viaggio stupendo lungo quel fiume, nella perdita di empatia e di ogni barlume di razionalità, fino a Kurtz.... Non è un film sul Vietnam; piuttosto, come detto da altri, è "anche" un film sul Vietnam (e di forte condanna direi). E' un film su tutte le guerre del secolo scorso ,come è stato già detto... Davvero un gran bel film,peraltro attuale alla luce di quanto accade in Iraq in questi giorni.

Sulla guerra del Vietnam non è il mio preferito, in quanto preferisco la drammaticità de "Il Cacciatore" o il surrealismo di "Full Metal Jacket", ma sicuramente rimane uno dei migliori film sull'argomento. A dirla tutta ho preferito altri film di Coppola, ma ribadisco che Apocalypse Now è un capolavoro irraggiungibile dei film di guerra. La versione Redux mi è parsa un po' troppo lunga e pesante.

Bellissimo... sarebbe da TOP10... la follia umana non è mai stata rappresentata così bene

Un kolossal bellico monumentale.
Quasi perfetta la ricostruzione ambientale.
Sceneggiatura avvincente e superba.
Contenuti ideologici tra ragione e assurdità.
A tratti noioso ma mai inefficiente.
Alcune scene sono non per niente, passate alla storia.
Capolavoro di Coppola.
Insano.

io avrei voluto votare la versione originale, ma non l'ho trovata, quindi il mio voto è per quella. La redux aggiunge parti del tutto evitabili che nulla aggiungono al film...
Apocalypse now è il miglior film di guerra di tutti i tempi... un Coppola al suo top... un film eccessivo... strabordante....

Un capolavoro nella sua versione originale, La Redux è forse fin troppo lunga, così ci metto un 9, anziché 10.

Un film lento ma intenso con una particolarissima colonna sonora. Uno dei più grandi capolavori mondiali di tutti i tempi.

bello

"Mi piace l'odore del napal la mattina per me è come l'odore della vittoria."

Perfetto!
Un' epica rappresentazione dellla guerra del Vietnam che viene descritta in modo realistica e senza un errore.
Ma il film aquista anche un' altra identità dove si nota ci sia una trasposizione in generale della vita umana e delle sue contraddizioni alla Guerra del Vietnam.
Detto questo abbiamo un capolavoro anche dal punto di vista tecnico con effetti speciali straordinari, fotografia e scenografia e interpretazioni magistrali date ache dalle semplici comparse per non parlare della regia e delle inquadrature.
Film da non perdere assolutmente.

molto bello anche se avrei preferito vedere un po di più brando in questo film infatti appare solo nell'ultima mezz'ora..grande robert duvall in questo film

Inizia il mio viaggio su quella barca diretta all' "Inferno" della guerra, tra folle

realta' e allucinazioni la mente umana diventa l'Orrore...

Un capolavoro assoluto. Un film che va inaspettatamente oltre il genio di Coppola. Al di là dei suoi indubbi meriti. Va al di là dei meriti umani di chi l'ha fatto prendendo la via di un fenomeno casuale che nasce però all'interno di ferree leggi linguistiche cinematografiche. Un poker d'assi tra abili giocatori di poker.
La verosimiglianza della guerra è straordinaria. Il ritmo travolgente. La recitazione perfetta. Il surf inserito all'apice di una tensione drammatica è tipico di Hitchock quando inserisce tra le sequenze drammatiche tratti di commedia per non appesantire lo spettatore.
Brando unico. Il tema della pazzia è un inno alla non violenza e all'assurdità della guerrra. Film irripetibile, inimitabile, lo stesso Coppola non riuscirebbe a farne uno simile. Non ne vedremo più di questo livello. Gli effetti speciali non tradiscono mai la loro presenza. Un realismo da brividi. Emozioni direttamente legate al realismo delle scene, nessuna tecnica letteraria in atto, nessun artificio narrativo si combina con il film. Unico per sempre.

"...this is the end, my only friend..." la canzone iniziale nella quale si sente, in sottofondo, il rumore delle pale di un elicottero. Non si vede l'ora di tornare a casa e, quando ci si arriva, ci si rende conto che tutto dentro di te è cambiato e diventa impellente il bisogno di tornare alla guerra.
Una rapida apparizione di Harrison Ford, imbarazzato dalla comunicazione che deve dare al superiore Willard.
Paesaggi stupendi, baobab, mango, palme, felci... una natura serena sconvolta dalle fiamme del napalm.
Secondo me, bravo Brando (che però compare solo nella terza parte del film), ma bravissimo Martin Sheen.
"...ho osservato una lumaca strisciare sul filo di un rasoio".
Che dire? Stupendo.

Questo film meriterebbe un 9 pieno , ma poichè nel fim compare sua maestà Brando un bel 10 è il minimo!

il voto lo do ad apocalypse now,non al redux perchè non lo ho visto.quello tagliato dura 2 ore e 26 minuti che naturalmente non scorrono in modo serrato ma non in un solo momento del film mi sono sentito annoiato,casomai affascinato dalla perfezione della regia e di ogni singolo fotogramma del film,il tutto contornato da effetti sonori incredibilmente realistici

per quanto non m abbia coinvolto eccessivamente, è impossibilòe dargli un voto minore... critico severamente colro che s sono abbassati sotto il 5.. reputo xò Full Metal Jacket d un livello superiore, meno lento d questa seconda versione x peggiorata della prima d coppola...

Personale opinione, che sia condivisibile o meno come quella di tutti. Per me questo film è logorroico, noioso e scontato. Gusti.

Certo che fa un pò tristezza vedere come si è ridotto Coppola oggi, dopo averci regalato film come questo.
Apocalipse lascia impresse nella memoria immagini che non andranno più via, cose che davvero pochi film riescono a fare. Grandissimi tutti gli attori e splendida regia. Però il film è forse un pò troppo lugo e Coppola si compiace troppo nella bellezza delle immagini. Resta un grandissimo film, ma non il miglior film di guerra.

Un film che espone vari percorsi mentali attraverso i due principali protagonisti Willard e Kurtz interpretati magistralmente da Sheen e Brando.
un film folle e lisergico a tratti visionario e surreale con una colonna sonora che fa il resto...

Veramente un gran film.

Un film che per vederlo si deve prendere un pomeriggio libero, dovrebbe essere un film indimenticabile. Invece (come è il commento del film) io direi di dimentirare questa boiata alla svelta e smettere di mitizzare un titolo solo perchè "dall'alto" lo fanno per primi. Omaggi a chi segnala e vota in questo forum quei film meno conosciuti ma che hanno davvero spessore e profondità.

Film effettivamente sopravalutato, ma che non si puo' negare sia un pezzo di storia del cinema, la cosa che rende questa pellicola di guerra unica e' la regia e lo stile visivo. Infatti non e' tanto basato sulle sparatorie, ma tanto sull'interpretazione dei personaggi e sui colori, intensi della fotografia. La prima parte e' molto bella e spettacolare. Elicotteri che sorvolano foreste, colpi di mitragliatrice che si notano attraverso fumi di vari colori e le solite battutacce dei soldati. La seconda invece non l'ho trovata particolarmente riuscita, e' troppo lenta, pesante e poco coinvolgente. La parte finale invece e' quasi un capolavoro, con il misterioso e serio Marlon Brando, che svolge il suo lavoro con grande professionalita' e arte. Capolavoro? No, gran film? Si.

Sicuramente un cult anche se abbastanza pesante e dispersivo un po come tutti i film di guerra. E secondo me nel genere è stato fatto anche di meglio.

Marlon Brando è terrificante!
Martin Sheen è molto convincente (peccato che non si sia fatto valere in seguito)!
Coppola un genio!
elicotteri e cavalcata delle valchirie!,sublime!

Il film é basato su di un personaggio che sembra fantomatico, etereo, frutto dell' immaginario di una mente contorta che non si sa spiegare tutto quello che sta succedendo in uno sperduto staterello chiamato Vietnam; ed invece questi esiste, in carne ed ossa, e sebbene lo si veda solo per 20 minuti alla fine del film e soltanto in giochi di chiaro/scuro per renderlo ancora più mistico e deizzato, chi guarda con attenzione la pellicola è preso ad attendere il suo ingresso in scena, e lo aspetta, da un momento all' altro, finchè non vede un Marlon Brando sovrappeso di 30 chili illuminato dalla fioca luce delle torce che legge libri esistenziali e, fiero, vuole lasciare una sua traccia in una guerra insulsa.
Capolavoro assoluto, più la versione standard che quella Redux, che seecondo me è troppo lunga, ma bella comunque.

Ogni cosa di questo film è folgorante.

Splendido. Rispetto al libro di Conrad cambiano alcune cose ma il messaggio è sempre lo stesso, ovviamente su un piano doverso. Come per Conrad l'imperialismo inglese aveva distrutto, tra le altre cose, la mente di un uomo che a sua volta plagiava altre deboli menti col potere della retorica, allo stesso modo per Coppola la guerra del Vietnam nel proprio sordido orrore ha manipolato la psiche di quest'uomo, Kurz, assolutamente intrigante, misterioso, interpretato magistralmente.
Se il film andrebbe visto e rivisto nella sua interezza, figuriamoci l'ultima mezzora ALLUCINANTE. Nella versione redux effettivamente sono presenti parti abbastanza inutili come l'incontro con le conigliette ma ho trovato interessante la visita al villaggio con i francesi.

grande film che tratta la guerra e l'orrore che si porta dentro con grande maestria registica,ottime le sequenze,magistrale marlon brando.questo film ha fatto storia senza essere moralista o banale come sempre rischia un film di guerra.

Film sopravvalutatissimo, peggiorato dalla riedizione riveduta, corretta ed allungata. Se non avesse il nome che porta, verrebbe considerato d'una noia mortale da parecchia gente.

Il Miglior Film di guerra che abbia mai visto.
Come lo definì Coppola "apocalypse now non è un Film sil Vietnam, ma è il Vietnam"
Semplicemente indimenticabile la recita di Brando, che pur durando solo una ventina di minuti vale da sola la visione della pellicola.

Anche se un capolavoro, trovo il finale un po' complicato, e se ne capisce il senso dopo un paio di volte che lo si vede; per il resto, un film formidabile, soprattutto la scena dell'attacco al villaggio con gli elicotteri.

non metto 10 perchè a volte certi momenti il film quasi si "ferma" ma a parte questi (rari) momenti quasto è un film Memorabile, da vedere assolutamente.
Brando, tanto per cambiare, diventa padrone assoluto del film anche quando non è presente in video...

potrei andare avanti con gli elogi a lungo, ma hanno già detto abbastanza chi mi ha preceduto...

Un film sopravvalutato, cui un'ora in più ha fatto malissimo. Ottimo lavoro, tanto di cappello a Coppola, ma gli elogi sperticati che riceve risultano spesso più che esagerati ed immeritati.
Un voto in meno a causa della durata, decisamente eccessiva.

Gran Film..... eccelente la regia e scenografia. Il film è molto lungo ma a mio giudizio lo giustifica la grande attesa di scoprire chi è veramente il colonnello Kurtz. Gli attori sono all'altezza, Brando ovviamente è il TOP. Circa 30 minuti di pellicola in cui ti fà capire perchè è stato il miglior attore di tutti i tempi e che possiamo solo inginocchiarci alla sua bravura.
GRANDE!!!

Che film, ragazzi, che film... la risalita del fiume alla ricerca di un personaggio che sembra quasi non esistere, tanto è leggendario...

Ho dato 9 perchè sono consapevole che è un capolavoro però per me è estremamente palloso e LUNGOOOOOOOOOOO!!!Coppola ci da dentro con le pellicole...3-4 ore ogni volta..alèèèè!!!Volevo vedere Brando e mi sono resa conto che su 3ore e 30 di film c'è diciamo gli ultimi 20 minuti...Il resto due palle!!Cruento,rende perfettamente l'idea che vuole la trama ma palloso..va bè,coppola è sempre coppola.

Un film grandioso, magniloquente, epico. Bellissima la fotografia, affascinante l'atmosfera. Alcune scene sono memorabili, come l'attacco degli elicotteri al suono di Wagner e la parte con Kurtz. Certo, c'è anche qualche scena un po' patetica e alcuni momenti troppo crudeli o violenti (d'altra parte, in un film ambientato nella guerra del Vietnam, è inevitabile). I momenti migliori sono quelli tratti direttamente dal romanzo di Conrad, "Cuore di Tenebra", soprattutto la parte con Kurtz. "L'Orrore, l'Orrore" è sicuramente la frase più celebre del libro e del film: l'Orrore non è solo quello della guerra, ma più in generale l'orrore del mondo, l'orrore che scopriamo nella natura umana, in noi stessi. Quando si spinge troppo a fondo la conoscenza, è questo ciò che si trova: l'Orrore della vita stessa.
La versione Redux appesantisce un po' il film con 50 minuti non indispensabili. Tra le scene aggiunte, alcune sono inutili o anche nocive all'insieme del film (l'incontro con le conigliette, Il momento "d'amore" del protagonista), altre sono cmq interessanti (la cena con i francesi).

el film de guerra mas grande de todos los tiempos. Traten de hacerlo llegar a la top 25, se lo mereceria. gran interpretacion de m. sheen, excelente el personaje de brando.

Rivedere questo film al cinema mi ha fatto riscoprire un capolavoro che avevo sottovalutato. Liberamente tratto da “cuore di tenebra” di Conrad, riporta fedelmente dal romanzo l’inquietante sensazione di viaggio nel profondo, di discesa verso qualcosa di oscuro. Alcune scene, soprattutto quelle di guerra e i monologhi di Brando, sono di incredibile impatto visivo.

Coppola a ventidue anni dalla presentazione del suo capolavoro,sforna un film epico che è qualcosa di più di una versione integrale,ma bensì un vero e proprio"nuovo film"che ci affascina e ci stupisce per come vengono reintegrate alcune nuove sequenze,essenziali per cogliere gli aspetti meno turpi di un'odissea tragica.E lo fa con una messinscena ambiziosa ed eccellente nei risultati,dove il percorso dei soldati diventa un viaggio all'Inferno dove ognuno di loro avrà modo di guardare in faccia la realtà prima di lasciare un Mondo che darà loro poche occasioni di rivalsa(sfogate con una violenza verso un nemico spietato che avrà nei loro confronti una pietà inesistente).Il culmine raggiunto nella sequenza finale,quando due animi umani hanno imparato a conoscersi attraverso poche parole e silenzi carichi di significato,rappresenterà una pagina testamentaria del colonnello Kurtz che accetterà la propria morte con rassegnato stoicismo,dopo aver svolto una sorta di sfogo personale nei confronti di una forma di violenza che raggiunge l'essenza dell'inconscio all'interno di un territorio che sarà letteralmente distrutto dopo la sua morte.Coppola dà sfogo al suo straordinario senso dell'immagine,firmando un capolavoro che si lascia vedere e rivedere per come rappresenta con crudezza il tema della guerra alternato a profonde riflessioni che ci fanno capire come si possa essere consapevoli all'interno di un contesto inspiegabile,qui riassunto da una follia che si fa tragica disperazione.Indimenticabile l'interpretazione di Marlon Brando,che contribuisce a rendere immortale una pellicola dalle smisurate ambizioni che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema.Il nuovo doppiaggio italiano lascia un pò rimpiangere quello della versione passata.Indimenticabile la sequenza dell'arrivo degli elicotteri al suono della"Cavalcata delle Walkirie".

un giorno ho letto che il mio mito, al pacino, diceva che recitare insieme a brando era come recitare con dio. dopo la visione di questo straordinario film capisco il xke al ha detto cosi. secondo me pecca solamente nella durata e nel ritmo, ma scene come quella all'inizio che le eliche diventano il ventilatore, della comparsa di brando dall oscurità del suo rifugio o l'attacco degli elicotteri, sono memorabili