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Grazie alla messa in onda su Iris scopro questa simpatica commedia anni '80 con Steve Martin mattatore. Una comicità tra il grottesco ed il brillante, spesso riuscita, talvolta meno, "The Lonely Guy" è una pellicola generalmente molto godibile.
Sconosciuto ma davvero molto divertente ... Un tizio viene lasciato dalla fidanzata e scopre cosi come può essere triste e malinconica l' esistenza degli " uomini soli " , ancora prima che ce lo dicessero i Pooh ... Da un libro di successo e da una divertente sceneggiatura del grande Neil Simon , il regista Arthur Hiller trae questo piacevole film, con una prima parte vermente riuscita e spassosissima ed una seconda un po' più debole . Nel film si respirano spesso atmosfere che ricordano Woody Allen , con sortite tra il surreale ed il grottesco e sempre senza il ricorso ad alcuna volgarità . Steve Martin si conferma un grande comedian e all' epoca sapeva scegliersi ottime sceneggiature e bravi registi che sapessero valorizzarne il talento . Anche qui si dimostra all' altezza , ma il film deve molto anche all' eccellente caratterizzazione dell' amico Charles Grodin , single cronico , depresso e deprimente fin dall' aspetto . Palesemente non all' altezza invece la parte femminile del cast , con attrici poco note ed espressive , che non bucano lo schermo . In definitiva , una commedia misconosciuta ai più , ma deliziosa , gradevole ed intelligente , da 7,5 .
Commedia tanto assurda quanto divertente, con uno Steve Martin all'apice della sua forma e popolarità. Un susseguirsi di spassose gag e di battute ben ritmate che non lasciano un momento di fiato, non a caso la sceneggiatura è di uno specialista della commedia come Neil Simon. Arthur Hiller arriva anche a ricorrere al metacinema per rendere tutto più surreale, il chè è sempre un rischio ma in questo caso la bravura del protagonista fa si che l'espediente renda alla perfezione. Ma c'è anche spazio per una analisi sui rapporti personali, sulla ricerca dell'amore e sulle relazioni di coppia. Che nostalgia per queste commedie veramente divertenti e mai volgari degli anni '80. Da riscoprire!
Deliziosa commedia che ironizza (e non solo) sulle insicurezze della solitudine dopo essere stati lasciati dal proprio partner. Divertente e riflessivo, anche se scricchiolante sul lato romantico (riferito alle coincidenze fortuite degli incontri tra il protagonista e la ragazza alla quale corre dietro, a sua volta terrorizzata per via dei trascorsi con i precedenti mariti).
Se il film comunque è piacevole, lo si deve a Steve Martin tanto quanto al sottovalutato Charles Grodin.
Una discreta commedia, cucita su misura per quelle che sono le caratteristiche di Steve Martin, grottesca e malinconica, divertente ma riflessiva. Adattata dalle mani sapienti di Neil Simon, ANIME GEMELLE è una commedia gradevole e sentita, capace di sviluppi comici esilaranti e riflessioni sulla solitudine, interpretata al meglio da un cast capitanato da un sempre frizzante Martin che assicura interesse, simpatia e coinvolgimento. A tratti forse un po' troppo demenziale ma comunque non fastidiosa.
Davvero davvero un film divertente e non me lo sarei aspettato...mantenendo una comicità anche un pò demenziale per certi versi, risulta essere una lettura profonda sullo stato di solitudine di alcune persone (che a mio avviso colpiscono maggiormente gli abitanti maschi delle grandi città come in questo caso) ed in generale sulla ricerca di una compagna/o. Bravi gli attori ed anche Arthur Hiller che è un regista di garanzia per quanto riguarda le commedie ben strutturate e raffinate. Ho riso tantissimo, specie nella scena in cui ha una illuminazione e comincia a scrivere il best seller e inquadrano il calendario
sembra che i giorni stiano volando mentre lui scrive ma in realtà è una folata di vento che sposta le pagine
... Bellissimo anche il ponte dei suicidi o moltissimi dialoghi come quando Charles Grodin dice che dorme una sola volta al giorno perché il trauma di un risveglio è più che sufficiente. Con cinismo e tanta verità riesce a far passare un'ora e mezza divertente ed intelligente come poche altre commedie sanno fare, DA RECUPERARE!
Veramente bello questo film con Steve Martin che personalmente trovo un grande comico. Ieri me lo sono rivisto in DVD e devo dire che non annoia anzi fa spesso sorridere ma anche riflettere. Tante scene divertenti veramente consigliato a tutti. Una piccola perla da riscoprire.
bella commedia, a tratti comica e a tratti invece più interiore. Una società che lascia soli gli individui e gli individui che cercano di emergere come persone, farsi degli amici, avere una vita sociale normale, ma esistono gli uomini soli, che stanno per conto proprio, costretti dagli eventi e dalla propria pigrizia. Il tutto si svolge come commedia, ma lascia a che pensare ogni tanto.
Ingiustamente sottovalutato dalla critica, il film è girato su misura per le doti di Steve Martin, grandissimo attore e comico esilarante. La sua performance da "single" è ineffabile, soprattutto nella scena al ristorante ("Lei è solo?" - "Sì" ndr). Ogni volta che rivedo quella scena cado a terra dalle risate... altri momenti del film sono forse sottotono ma resta una piacevole commedia