ancora auguri per la tua morte (2019)

Pressappoco come il precedente, piacevolissimo e sorprendente!

Seguito immediatamente diretto del prequel, rispetto al quale è meno horror e più fantascienza e drammatico.
Esperimento riuscito con un altro film gradevole

Tutto sommato rimane un film gradevole, ripete la falsariga del primo con qualche minima variante. Rispetto a tanti altri prodotti analoghi, ha il pregio di non prendersi minimamente sul serio, che per me e' un vantaggio visto che stiamo parlando di filmetti e non del Posto delle Fragole. Chiaramente non tutto fila liscio nella trama, ma non interessa a nessuno la coerenza in un film cosi', l'importante e' che intrattenga, e qui lo scopo e' raggiunto.

Inferiore al capitolo precedente perdendo quell'effetto novità e quell'atmosfera mista tra suspance e horror che era piaciuta, se la cava cmq discretamente come intrattenimento cercando di non scadere troppo nelle ripetività e aggiungendo un pizzico di scienza e di Ritorno al Futuro puntando stavolta sull'ironia. Promosso ancora una volta in attesa del prossimo film

Non male ma inferiore al primo capitolo, la storia diventa troppo ripetitiva e il finale risulta scontato. Alcune battute sono divertenti, discreto intrattenimento

Perde un pò di originalità rispetto al predecessore, ma regala comunque una piacevole visione, seppur svanito l'effetto novità.

Se quel che mi è piaciuto ancor più del primo capitolo, in pratica uno slasher con una sola vittima, che rivive sempre lo stesso giorno, quello della sua morte.
In questo secondo episodio la ventata d'aria fresca è data dai viaggi temporali che stravolgono completamente la realtà e rendono interessante tutta la vicenda.
Davvero un film che merita la visione.

Un mix di generi al servizio di una storia che tende a ironizzare su quelli che ormai comunemente chiamiami "slasher-movie".
Lodevole il tentativo di fare qualcosa di diverso e l'elemento fantascentifico è molto interessante.
Certo per essere annoverato anche nel genere "horror" manca un po' di violenza, gli sceneggiatori puntano piu' sull'ironia.
La parte finale vorrebbe virare in quel senso ma resta deludente.
Imperdibili i loop temporali a suon di suicidi.

Film "leggerino" che mischia fantasy,thriller e commedia horror.E' un sequel e quindi e' giusto che ci siano richiami al primo film,ma dovrebbero servirea far capire a chi non ha visto il primo capitolo quello che e' successo,invece servono solo a ricordarlo,senza spiegare nulla,a chi l'ha visto ,quello che era successo,ma chi non l'ha visto si trova a non capirci molto.E' una storia di loop temporali e quindi e' normale che sia ripetitivo ,ma alla fine lo e' u n po' troppo.Sufficiente ma hanno fatto bene a lasciar perdere l'idea del terzo capitolo,sarebbe diventata stucchevole come storia

I sequel non sempre sono fortunati ma in questo caso direi che l'operazione è sufficientemente riuscita. Di horror c'è poco o nulla, direi un misto di thriller, black comedy e fantascienza. L'attrice principale è brava nella sua parte, la sceneggiatura a tratti un pò ingarbugliata ma intrattiene e diverte. Loop temporali, serial killer e ricomincio da capo. Era previsto un terzo capitolo ma sembra che il progetto sia stato abbandonato, forse meglio così....

Più una commedia Fantasy...carino come il precedente

Alzo la media perche' criticare questa "commedia nera" e' proprio ingiusto...si lascia guardare come il primo, divertente dall'inizio alla fine.

Purtroppo di horror ha poco o niente, se non qualche scena comunque stemperata da un umorismo scadente. Se voleva essere una parodia, va bene, ma dovevi almeno renderla divertente e qui non si ride. Terribili i momenti tra madre e figlia, zuccherini in modo inconcepibile. Comunque vedibile, di questi tempi che il cinema è in gran sofferenza.

Come spesso accade i sequel sono inferiori ai loro precedessori. "Auguri per la tua morte" non fa eccezione. Il primo era molto più horror e fatto decisamente meglio. Questo secondo film risulta troppo commedia e può essere adatto anche ai ragazzini di 12-13 anni. Ho sentito che c'è in cantiere un terzo episodio ed è meglio che non ci penso. Vale la sufficienza perchè tutto sommato riesce a intrattenere.