agonia sui ghiacci (1920)

Un melodramma dalla struttura molto classica che Griffith gestisce nei tempi del crescendo ed appreziosito dall'ottimo cast di attori su cui spicca la splendida Lilian Gish, una delle attrici migliori in assoluto, specialmente del periodo muto. Inoltre è stupenda per montaggio e tensione tutta la parte finale con il salvataggio di Anna dai ghiacci del fiume.

AGONIA SUI GHIACCI è probabilmente il film meno riuscito di Griffith dal lato artistico ma che riscosse un grandissimo successo di pubblico. Ritorna, com'è nei toni di DG, il dramma vittoriano dove l'innocenza femminile è la protagonista, ambientando la vicenda fra la gente comune, semplice. Un film che va ricordato soprattutto per la scena piena di suspense del salvataggio trai i ghiacci di Anna.

griffith sfodera un altro colpo di genio..probabilmente l'ultimo della sua breve (x durata, nn x film fatti!) ma eccezionale carriera da cineasta. Pellicola drammatica, con molti sprazzi (forse troppi) di umorismo qua e là,q uesto "Way down East" dura forse quella mezz'ora di troppo, ma è piuttosto godibile ugualmente agli occhi di uno che apprezza film muti. Non è a livello di "Broken blossoms", ma lo raggiunge quasi nelle concitate scene della fine. Diverso il finale, senza dubbio più tranquillizante, ma meno originale del film precedente.
Anche qui notare le indimenticabili interpretazioni di Lillian Gish e Richard Barthemless. Personalmente alla Gish farei un monumento. E magari la farei vedere alle ochette che vogliono fare le attrici oggi.