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Sequel di "Ju-On: Rancore" e quarto capitolo complessivo della saga, questo è l'ultimo guizzo decente della serie sulla maledizione dell'onryo Kayako Saeki. Onestamente non mi ha fatto impazzire, lo salvo tranquillamente perché sono affezionato alla saga ma mostra molti limiti del genere "J-Horror" quando viene lasciato andare troppo a briglie sciolte: la costruzione narrativa diventa da irregolare a completamente casuale, la trama da fumosa a eccessivamente confusa; può succedere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, è un vortice di caos quello portato da Kayako ma, mi perdoni la signora, non fa mica bene al film.
Shimizu qui gira con un budget più consistente e sembra guardare, nel ritmo e nella messa in scena, più da vicino ad un mercato più internazionale e statunitense soprattutto (non sarà un caso che dopo questo film arriverà il remake americano del primo capitolo cinematografico, con annesso sequel, diretto da lui stesso), rinunciando però, almeno in parte, a quell'estetica asciutta e rigorosa che aumentava con efficacia il contrasto con i momenti più inquietanti e orrorifici ed esaltava il contesto vicino alla tradizione del folklore giapponese, se pur in chiave moderna.
"Ju-On 2" perde molto in atmosfera ma tutto sommato resta molto piacevole vedere la fantasia sempre più grottesca di Shimizu nell'escogitare nuove apparizioni e nuovi ammazzamenti della coppia madre-figlio. Qui poi c'è una bella infarinata di gravidanze demoniache-style, un "Rosemary's Baby" in salsa onryo con in più svariate sequenze e svolte narrative non-sense, compreso il finale.
La dignità della saga di "Ju-On" finisce definitivamente con questo quarto capitolo.

Meno interessante rispetto al primo, questo "Ju-On 2" riesce comunque a risultare piuttosto interessante, e decisamente valevole di una visione. La tecnica di Shimizu qui non risulta assolutamente appannata, e sebbene la trama sia più o meno simile in tutta la saga (anzi, in entrambe le saghe se includiamo anche quella americana), la cosa non pesa eccessivamente su questo film, che a mio parere riesce a centrare i suoi obiettivi.

Buon sequel, del fortunato JU-ON!

Sequel realizzato da Shimizu immediatamente dopo l'uscita della prima pellicola,e proprio del precedente film riprende molte delle caratteristiche principali (sia in positivo che in negativo).
Siamo di fronte ad una pellicola che non propone praticamente nulla di innovativo o originale ma che riesce ugualmente a soddisfare lo spettatore per quanto riguarda la paura e l'inquietudine.
La trama non è male,non è particolarmente compatta ma devo dire che i vari episodi si riallacciano discretamente tra loro,bene anche la regia,Shimizu riesce a girare delle sequenze di paura semplicemente agghiaccianti,oltre che ad inventarsi delle morti alquanto originali.
Alla fine non si aggiunge nulla per quanto riguarda la trama, e questo rappresenta il limite maggiore di una pellicola che alla fine si rivela tutt'altro che malvagia (anzi sotto diversi punti di vista è anche superiore al primo film),merita una visione,abbastanza inquietante.

bellissimo anche questo film. un pò più bello del primo ju-on: rancore!!! che dire sono innamorata di questi film horror giapponesi e come storia questa mi piace molto! inquietante al punto giusto!

Ormai classica struttura ad episodi intrecciati anche per il quarto episodio della saga di Ju-On, il secondo su grande schermo. L'incastro funziona molto bene per i primi 4 episodi del film, mentre gli ultimi 2 li ho trovati un po' slegati dal contesto del film. Il migliore è senz'altro quello di Tomoka, con il rumore alla parete che si manifesta ogni notte alle 12.27, per poi scoprire alla fine che sarebbe stato il rumore dei piedi del ragazzo poi impiccato, o le varie visioni reciproche del momento in cui sarebbero stati uccisi. Anche in questo Ju-On: The Grudge 2 alla fine il film rimane "irrisolto", nel senso che nulla riesce ad essere fatto per alleviare il rancore di Kayaka e Toshio, che rimane non spezzato e destinato quindi a propagarsi ancora.
Per gli amanti dell'horror, Shimizu riesce anche in questa pellicola a regalare momenti tesi e inquietanti, con lo stile che lo contraddistingue.

Bellissimo,molto più del primo! Molta più suspence e scene disturbanti! Sono contento che quel tesorino di Toshio appaia in più scene! *__*

Eccolo qui il quarto capitolo della serie ed ecco arrivare alla conclusione (forse) di tutta questa storia iniziata in Ju-On the Curse. Sempre con le storie dei vari protagonisti che si intrecciano per far luce sull'intera vicenda, l'unica pecca è che ormai gli spaventi sono telefonati perchè troppo uguali a "Rancore" ma per capire l'intera storia è fondamentale vedere questo film. Alla qudrilogia di Ju-On do 8 e mi mancano i due usciti nel 2009 ma credo siano storie a se.

SPOILER

10 come al primo. Capolavoro assoluto, da vedere e rivedere.
Un must-see nel genere.

E' molto simile al primo, quindi ugualmente lento e altrettanto terrificante.
In questo seguito si cambiano locazioni, forse è leggermente più contorto a livello di trama.
Se vi è piaciuto il primo vi piacerà pure questo (a meno che non vi lamentiate per la somoglianza ;-)

Questo è il migliore dei quattro episodi...possiamo considerarne 4 proprio perche girati da Shimizu anche i remake Americani...ma mente "the grudge" era praticamente la opia di "Ju-on","the grudge 2" non si avvicina per niente ai livelli di tensione di questo "ju-on 2"!
L'episodio migliore è sicuramente quello citato da molti..."Monoke"!
Diminuiscono le apparizioni(in particolare quelli della donna che lasciano piu' spazio al "ragazzino")e questo è un bene...
Anche l'ambientazione non è sempre la stessa e la trama è piu' contorta!
Insomma Shimizu al secondo tentativo è stato piu' bravo!

Questo Ju-On 2 è veramente molto degno del precedente, anzi, forse, in certi aspetti, lo supera anche. Molte scene sono inquietanti, per esempio ne cito una:


SPOILER

La regia è molto accurata e il trucco dei Fantasmi è ancora più disturbante del primo film. Il film puo essere considerato un "Clip Show" perchè non ci sono dei protagonisti precisi, ma delle storie di persone che incontrano i fantasmi che non si intrecciano mai. Il film, molto terrorizzante, ha anche dei punti negativi. Per esempio, secondo me, non è recitato molto bene, e questo lo differenzia dal primo. Comunque, Shimizu si dimostra un camino demoniaco che continua a sfornare film di ottima fattura. Speriamo continui ad andare bene anche dopo l'insuccesso di The Grudge 2, remake americano di questo film.

bello, fatto affatto male!
e ho notato già tempo addietro che gli horror giapponesi sono molto ma molto più inquietanti e fatti meglio di quelli europei o americani...

mi è piaciuto più del primo!

degno del precedente, bellissimo.

Di poco peggiore del primo ju-on, non si diversifica poi tanto dallo stesso: il fatto di non andare avanti cronologicamente, stessa casa, stessa donna ragno, e stesso (odiosissimo) bambino che (parere mio) non fa paura per niente!!

Confronto all'remake americano questo film e inferiore, anche se contiene molte scene di suspance e un atmosfera veramente tenebra e da capogiro.
L'unica cosa che pultroppo esiste in qualsiasi tipo di film orientale, e che molto lento: e quindi in certi casi diventa pesante.
Infine e comunque un film che si può apprezzare e che consiglio agli amanti dei film horror orientali.

Allora pur avendo dato un sei non meritato al remake americano, fatto sempre dallo stesso regista, posso dire che questo film l'ho trovato abbastanza buono.
Certo piccoli difettucci ormai si trovano come ad esempio che per coprire una determinata scena si passa a scene completamente buie che durano dai 2 ai 3 secondi al massimo.
La trama è leggermente ripetitiva e la fine, se non si è stati attenti a catturarne ogni particolare, può risultare dubbiosa.
Personalmente la cosa che spinge a dare un voto così a questo film è l'originalità.
Questa intensa non per quanto riguarda il mamoccetto blu e la mortisa giapponese, ma per quanto riguarda l'originalità delle morti e il carico di tensione che non si disperde come nel primo ma bensì permuta nel tempo aumentando scena dopo scena.
Leggermente più basso come voto rispetto al primo Ju-On ma complimenti molto carino e fanno capire ancora una volta che per quanto spettri e fantasmi abbiano davvero stufato, questi giapponesi non ci finiranno mai di far saltare dalla sedia

solo 6 il mio voto... è vero qualche scena di suspance ma poco riguardo la trama.

si può fare di più!

niente di che .....sufficienza raggiunta solo per alcuni momenti di suspance!!!

Beh ...le scene in cui compare la "ragazza-ragno dalle ossa rotte"valgono da sole la visione.
Come il 1° ep. tensione a manetta ,anche se un pò lento....
Determinante per una buona visione l'atmosfera che vi create (evitate di guardarlo di mattina o pomeriggio ,meglio se di notte ).

Ragazzi questo film e uno spasso !!!!! Grandioso Takashi Shimizu sei un mito .
Un horror terrificante !

Mi sono perso il primo, anke perkè non è ke sia 'sto gran fan dell'horror nippo-koreano.....e mi so' visto comunque 'sto sekondo "Grudge" proprio perkè non avevo nulla de mejo da fa'.......
ma devo ammettere ke mi è piaciuto abbastanza: la storia è ben strutturata e i fantasmi........bhe, fanno paura sul serio........era da un bel po' ke non mi "kagavo sotto" guardando un film e kon 'sta pellikola.....ce so' quasi riuscito.....ehehehehehh :-).
quasi quasi mi è venuta voglia di "rekuperare" il primo "The Grudge" e, addirittura, di vede' la versione Usa..........kissà........
mo' però vado a nanna sennò domani nun me sveglio e Magda- se arrivo tardi- me sventra......
BONANOTTE :-)

quasi quanto il primo,cala un pò d tensione,cmq una trilogia notevole,m sn piaciuti tutti e tre

Bel film carico di tensione , pero purtroppo molto confusionario e a tratti lento.
Agghiaccanti le apparizzioni della ragazza dalle ossa scricchiolanti.
Leggermente superiore al predecessore.

bello.
se vi piace il genere, e se vi è piaciuto il primo, questo non vi deluderà ;)

a un certo non capivo più niente, ma poi mi sono ripresa; il film è strutturato bene, molto inquietante, la ragazza è spaventosa soprattutto quando prende vita dalla parrucca e si sente il rumore delle ossa, le morti, circondate da un'aura di mistero, hanno un che di affascinante...

Decisamente meglio del primo a mio parere: al contrario del precedente che in certi punti aveva un sapore televisivo ed era recitato malissimo, questo seguito gode certamente di un budget più alto e di un cast all'altezza e regala momenti di grande tensione.

Buona anche la sceneggiatura, nonostante un finale piuttosto banale e deludente. Interessanti alcune trovate e la struttura non cronologica ad incastro.