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Quando si vedono determinati film di fantascienza degli anni 50 è impossibile per me non pensare al mitico George mcFly di "Ritorno al futuro".
Le storie di alieni che provengono da altri pianeti sconosciuti per sopraffare la razza umana erano tipici di quel periodo e introdussero la fantascienza meno impegnata e più adibita ad uno scopo dilettevole.
Bisogna riconoscere che questa tipologia di cinema è talmente entrata nell'immaginario colletivo che tutt'oggi viene ricordata o citata frequentemente(lo stesso Tim Burton,alcuni anni fa,la omaggiò con il suo "Mars attack").

"The brain from planet Arous" è una pellicola che sfortunatamente è inedita in Italia,ma credo che si tratti di uno dei lavori più rappresentativi di tale genere.
C'è tutto quello che Zemeckis citò con il suo "Ritorno al futuro".
C'è l'alieno cattvo a forma di cervello gigante(con tanto di occhi luminosi),c'è il povero terrestre succube del condizionamento telepatico,c'è la presenza terrificante di una calamità in arrivo...e sopratutto c'è quello spirito genuino come solo gli anni 50/60 sapevano dare.
Se si è amanti dello Sci-fi in tutte le sue forme,perdersi questo film è assolutamente imperdonabile.
Un piccolo gioiellino da recuperare per alimentare la propria cultura cinematografica...
Per me?...un must!!