A Montecarlo, l'abile ispettore di polizia Bonnard inizia le indagini per scoprire il colpevole dell'assassinio di Madame Van Dougen. Egli ha sette indiziati…
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Questo film non è altro che il remake di Crimen e sappiamo chi lo dirigeva e lo intepretava. Se si vuole tenere conto del film originale, stendiamo un velo pietoso sul risultato finale di tale remake. Se non ne vogliamo tenerne conto, ci troviamo di fronte ad un film scialbo, privo della necessaria brillantezza, considerando che il cast impegnato non è formato dagli ultimi arrivati. In poche parole, da qualunque parte lo si veda, il film rimane una ciofeca.
D'accordo con l'utente che mi precede. Questo remake di CRIMEN ha ben poco da spartire con l'originale quanto a valenza comica ed interpretazioni, nonostante un cast di nomi e volti noti. E' una commedia scialba, può contare davvero su pochissimi momenti validi grazie a Candy e Belushi, e non riesce ad essere divertente o coinvolgente offrendo poco da questo punto di vista. Diciamo che non annoia ma non è certamente un motivo valido per salvarla dall'insufficienza.
A mio parere un scialbo e poco divertente pseudo-remake del bellissimo, quanto poco conosciuto, "Crimen" di Mario Camerini...nella commedia nera del 1960 il cast era a dir poco maestoso con nomi quali Sordi, Gassman, Manfredi, Gray , Valeri, Mangano, Koscina ed il francese Blier. In questa pellicola degli anni 90 il cast conta su nomi altrettanto altisonanti ma il risultato recitativo lascia a desiderare e la comicità è molto ma molto fiacca e basilare. La messa in scena è paratelevisiva, la sceneggiatura non riesce a legare bene le varie storie e la visione mi è risultata noiosa.