.45 (2006)

Forse la migliore prova finora offerta da Milla Jovovich, una volta tanto vista in un film che non appartiene alla serie di Resident Evil. Si tratta di una storia cruda e violenta ma allo stesso tempo pulp e grottesca. Il rapporto tra Big Al, un corpulento malvivente di periferia e la bella e "maledetta" Kat degenera a causa della gelosia e possessività di lui che arriva a malmenarla. Kat deciderà così di uscire in qualche modo da questa relazione fallimentare. Il film utilizza il sistema delle interviste ai vari personaggi, realizzate in maniera intrigante ed efficace per consentire allo spettatore di mettere al loro posto tutti i tasselli della storia. La regia non è niente male ed il film scorre velocemente. Vale la pena vederlo.

film incomprensibile e mal interpretato...va visto solo perchè ce la jovovich!

Ma è un drammatico??? Io l'ho acquiestato come thriller.

Comunque il film è grottesco. Va visto così.
Non ha lo sviluppo di un thriller vero e proprio, tanto meno di un drammatico.

Ci sono personaggi assurdi, goffi, creduti uomini duri e invece sono solo uomini sporchi fuori e dentro, dimostrandolo pure.

Certo, è un film che visto 1 volta.. poi magari non lo si rivede più. Ma vale la pena vederlo 1 volta.
La Milla ha il suo fascino qui e in altri film. Questo non significa saper recitare, ma di certo come tante altre scadenti bellezze, almeno lei si impegna in molteplici film e diversi personaggi e non sempre nella solita bellona.

Consigliato si/no... solo se piacciono le cose grottesche.

Dopo l'ennesimo violento litigio con il suo uomo, Kat (m. Jovovic) decide di fargliela pagare. Un film drammatico che merita di essere visto solo ed esclusivamente per il nudo della Jovovic.

Film di bassa lega.
Merita solo e sempre la Milla.
Trama banale e scontata, attori scadenti, prevedibilissimo, insomma non perdetici tempo.