-2 - livello del terrore (2007)

Non mi è piaciuto un granchè. La sensazione di stare in trappola e di claustrofobia l'ho recepita molto poco nonostante il film punti soprattutto su quello. Sarà che l'ho trovato poco originale e dall'andamento abbastanza altalenante e in gran parte fin troppo prevedibile. Non mi ha convinto pienamente Wes Bentley nel ruolo del pazzo. Bravissima invece lei, Rachel Nichols. Presente anche una scena particolarmente cruda e violenta. C'è da dire che con quel poco il film risulti comunque un buon prodotto. Semplicemente non mi ha coinvolto e convinto più di quel tanto. Poca tensione dovuta specialmente dal fatto che non ho trovato un Wes Bentley memorabile nel ruolo dello psicopatico.

Solito film dove il maniaco carnefice rimane ossessionato dalla sua vittima tenendola prigioniera e obbligandola a fare tutto quello che vuole lui; formula vista e strarivista che si salva solo per il cambio di location(il parcheggio sotteraneo a più piani di un grattacielo)e per qualche momento di tensione,per il resto le situazioni sono sempre le stesse e lo si guarda giusto per passare il tempo.
In parole povere di originale c'è ben poco anche se la regia presenta il minimo richiesto.
Lo consiglio solo ai patiti del genere,altrimenti potete benissimo passare oltre senza pensare di esservi persi chissà che cosa.

Film di una noia e di una prevedibilità pazzesca,ripetitivo.
Evitatelo.

Deludente thriller/horror diretto da Franck Khalfoun nel 2007.
Di positivo il film ha una buona ambientazione,qualche effetto splatter realizzato discretamente ed una regia tutto sommato sufficiente.
Non mi è piaciuta invece la trama, sviluppata in modo troppo prevedibile e completamente priva di tensione.
Mediocre anche la recitazione.
Per me è un filmetto tranquillamente evitabile.

Un film senza spessore a mio avviso.
La tensione non esiste, la trama è telefonatissima e i dialoghi sono veramente scadenti.
I due attori mi hanno impressionato in negativo la Nichols buca lo schermo grazie alle proprie doti non certo recitative e l'antagonista si limita a sgranare gli occhi e incarna un personaggio che è l'emblema del cliché nel panorama thriller/horror.

Beh, per essere una produzione minore girata con una manciata di attori non molto famosi (almeno all'epoca) ed in una location molto circoscritta diciamo che svolge discretamente il suo compito...mantiene una tensione costante e non annoia mai, è girato abbastanza bene e gli attori sono credibili.
L'attrice protagonista Rachel Nichols è piuttosto carina ma sopratutto ha un davanzale che ipnotizza lo sguardo :)
Wes Bentley, l'antagonista, è davvero molto bravo in quel del disturbato mentale con "grosse lacune affettive"....ed in molte situazioni l'ho trovato persino divertente!
Buona la location del parcheggio sotterraneo, parecchio buio e labirintico...si creano delle situazioni da gioco del gatto col topo niente male fino al solito finale.
In una occasione il regista Franck Khalfoun ci regala pure una ottima sequenza splatter ben realizzata e parecchio forte, sicuramente per volere di Aja che sta dietro il film e muove i fili...la presenza di un esperto del genere si sente nell'aria rendendo la pellicola di buona fattura.
Purtroppo come originalità siamo messi male e inoltre qualche scena è abbastanza assurda, tipo quella dell'ascensore, ma in definitiva è un thriller che si lascia guardare in mancanza d'altro ma non aspettatevi un capolavoro.

Un paio di scene violente e sanguinolenti, dosi di tensione ordinarie, personaggi stereotipati e storia che non offre niente di così originale da lasciare il segno.
Notevole la procace protagonista, visivamente parlando, ma tutto il film si regge su poche scene ad effetto, offrendo allo spettatore il minimo sindacabile di pathos e intensità emotiva.
Non ci si vanta di averlo nella prorpia videoteca ed è una visione che si può fare quando non si ha altro a disposizione.

noioso , sa di cosa già vista , per me ovviamente

Non c'è male, sebbene sia piuttosto scontato nel susseguirsi degli eventi (ma in fondo esiste uno slasher che non lo sia?) riesce a mantenere la suspense a livelli discretamente alti, sfruttando la massimo l'angusta location ed esasperando con sapiente sadismo il rapporto gatto-topo dei due protagonisti. Purtroppo la psicologia del folle maniaco omicida è un pò rappezzata e non mancano alcune scivolate idiote nella sceneggiatura dell'inetto Aja, però è confezionato e interpretato di gran lunga meglio della media di questo genere e gli appassionati apprezzeranno un gusto granguignolesco unito a vecchi riecheggiamenti cinefili (lei fradicia e sanguinante ricorda molto certe eroine dei rape & revenge degli anni '70). Lo punisco con un mezzo voto in meno per il finale, inutilmente forcaiolo e privo di 'vera' vendetta.

Buona la location per questo genere di film, qualche idea buona. Il protagonista è odioso, la ragazza poco convincente. Lo sviluppo non è un granchè, è anche un pò noioso. Poteva essere migliore.

Non è terribile, ma neanche un bel film, dove la tensione (che dovrebbe essere la componente maggiore per la riuscita di film di questo tipo) non esiste, dove i tentativi di creare tensione vanno a vuoto e dove il film in generale latita di emozioni vere e proprie... Non buono!

Alexandre Aja e Gregory Lavasseur hanno ampiamente dimostrato la loro incapacità nel partorire un'idea originale passando dal plagio (haute tension ricorda un po' troppo da vicino il romanzo Intensity di Dean Koontz) a remake a volte dichiarati (Hills Have Eyes, Piranha) a volte meno dichiarati (Mirrors). non pachi del loro sodalizio che assolutamente nulla di nuovo ha apportato al cinema di genere, hanno trascinato nella loro spirale anche il povero Franck Khalfoun per il cui esordio cinematografico hanno deciso di scrivere questa boiata, compromettendogli probabilmente qualsiasi speranza di fare carriera come regista, menomale che può continuare a fare l'attore...
La regia infatti sarebbe onesta, ma il film si rivela noioso, raccontato, stanco e senza colpi di scena. Il finali poi sfiora gli apici del femminismo più becero uguagliato negli ultimi anni forse sollo dall'inverecondo Captivity. Peccato per regista ed interpreti: loro almeno ci hanno provato a fare un film.
Insomma perdibilissimo anche quando fuori piove, fa freddo e in tv impazza l'ennesimo realiti sciò!

-2 oltre al titolo del film era il voto che più o meno mi aspettavo da questo film. Dopo averlo visto mi sono leggermente ricreduto, il film dopotutto non è così terribile come mi aspettavo. La tetra ambientazione è azzeccata, così come la figura gentile/psicopatica del cativo di turno... lei è la classica figh3tta in carriera con la puzza sotto il naso, una di quelle da prendere a calci in cul0 365 giorni all'anno e poi farsi rimborsare le scarpe consumate. La trama è semplicissima e solo raramente lascia spazio alla suspance, un paio di scene forti e qualche classica esagerazione all'americana


SPOILER

danno vita ad un thriller/horror mediocre ma non del tutto da buttare... da vedere se non si ha altro di meglio da fare! IL CARTAIO

Thriller/horror usa e getta... anche se alla fine il risultato finale non è poi così deprecabile. Nella prima parte tutto nella norma, niente di innovativo o eccessivo ma tiene incollati per benino alla sedia. Seconda parte un pò risibile, troppa sarà poi la sensazione di monotonia e momenti di suspense non dosati perfettamente. In compenso si è visto molto di peggio, quindi non mi sento di stroncarlo ulteriormente. Discreta la Nichols, spigoloso e fuori luogo Bentley.

forzata a lunga la parte iniziale dove già si sente nell'aria che qualcosa non va per il verso giusto.
I buoni e i cattivi sono classici e si individuano quasi immediatamente, ci sono poi troppi errori cronologici e strutturali che non danno realismo al film. Alcuni di questi errori sono annotati nei commenti precedenti e non li torno a riprendere.

Il film merita un buon voto per l'idea di tornare a fare paura con le ansie che affliggono quasi tutti, trovandosi da soli al buio in un parcheggio sotterraneo e con l'auto in panne. Quindi andare a rivalutare la essenza della paura. Poi si perde, nei più classici errori di film che partono bene.

Si può vedere, non è spiacevole, ma poteva e doveva dare di più. Buoni gli extra sul dvd originale.

SPOILER

Buona l'idea di fondo e abbastanza meritevoli alcune scene splatterose.
Ma per il resto manca la tensione necessaria e quel guizzo in più che consentirebbe a questo film di avvicinarsi almeno ad una sufficienza. E in questo non aiuta certo la scarsa prestazione di quel pirla (riferito al personaggio ovviamente) di Wes Bentley; qualsiasi essere vivente con almeno 1 neurone sarebbe riuscito a farla franca.

L'ambientazione particolare e per nulla abusata non basta per far uscire questo thriller dai soliti schemi consolidati. I due protagonisti non sono proprio eccezionali ma nemmeno da buttar via, la tensione è piuttosto povera anche se il finale non è tirato troppo per le lunghe come in altri film di questa tipologia. C'è molto di meglio ma anche di peggio.

In questo film il cattivo di turno è un ca***ne incredibile!!!
A parte gli scherzi, qualche scena splatter
è l'unica cosa per cui vedere il film...
tutto il resto è noia, tutto sà di già visto!

SPOILER

thriller che si lascia guardare fino alla fine anche se a tratti risulta noioso e manca di colpi di scena!!

Classico thriller dove la solita bella ragazza cerca di sopravvivere al solito maniaco pazzo che riempe le scene di discorsi senza senso per farsi sembrare piu' sadico...nulla di nuovo e rari momenti di vera tensione,salvo solo la sequenza con i poliziotti!

thriller che sa troppo di già visto..

ogni scusa è buona per far vedere due tette rifatte e bagnate

Trhilller seriale holliwoodiano, adatto al divano di casa

Forse banale, forse scontato, risulta sicuramente migliore rispetto ad altre pellicole del genere. Certo non è neanche un bel film, però e al di sopra della media, nonostante i suoi evidenti difetti di scontatezza.

E vabbè, un thrillerino classico (non horror, direi), fatto secondo il canone del genere commerciale, quindi con un bel pacco di incongruenze nella sceneggiatura e approssimazioni registiche che altri hanno già rilevato (e altre ancora ce ne sarebbero, come la zebratura di sangue sul volto della ragazza che cambia forma ad ogni inquadratura). Però si fa seguire, anche se la trama non è affatto originale e i luoghi comuni abbondano. Un film come questo non chiede di stupire per innovazione o genialità ma solo di tenere desta l'attenzione per un'ora e mezza. E ci riesce. Qualche concessione allo splatter è d'obbligo nei thriller moderni, per fortuna non se ne abusa. Concordo con chi ha sottolineato l'avvenenza della protagonista (a tratti la sua estetica ruba la scena). Buone le musiche e gli effetti sonori. Non un film per palati raffinati o per un pubblico esigente però la sua funzione basica la svolge. Se ci si accontenta si può guardare.

Mha.....dire un film niente di che, visto che comq i colpi di scena sono stati praticamente insufficienti

orribile, banale e involontariamente comico. aya anche come produttore fa schifo. l'horror non è certo il suo genere.

Piatto filmetto di routine, uno dei tanti horror d'estate , brutti e tremendamente inutili.
Già dopo pochi secondi si intuisce cosa accadrà: una donna sola, la vigilia di natale al lavoro, uno psicopatico che la rinchiude nel garage del palazzo di notte (anche il luogo non è roba nuova).
Tutto è sempre risaputo in questi casi, ma stavolta si cade proprio nel ridicolo: le espressioni del cattivo fanno davvero ridere, e peggiorano ancora di + il già cattivo esito di questa roba.
Il regista, a corto di idee, prende una protagonista formosa extra- t.e.t.t.o.n.a. e dopo 10 minuti le mette una fantastica scollatura, la quale toglie definitivamente l'interesse per tutto il resto.

Orribile il film, ma- k.a.z.z.o- fantastica la protagonista: il regista poteva spogliarla del tutto.

Dal momento che la sceneggiatura è firmata anche da Aja mi aspettavo qualcosa di discreto ed invece questo è il solito thriller/horror simile a centinaia di altri. Nulla di originale, alcune cose un po' assurde, poco splatter e due interpreti dignitosi ma non incredibili.
Il classico filmetto che si lascia guardare, ma di cui ci si dimentica con altrettanta facilità.

ne avro visti 200 film con la stessa storia...il sequestro, la polizia che arriva ma non trova nulla, la rapita che riesce ad uccidere il rapitore...magari il personaggio del cattivo e ben fatto ma per il resto lo cancellerei...secondo me il 5 e anche un regalo

Film piuttosto scontato che non aggiunge nulla alla lunga lista di thriller/horror di questo genere. Il prodotto di per se non è scadente ma inutile, privo di idee originali. Se è un horror quello che state cercando, vi consiglio altri lidi a meno che non vogliate farvi quattro risate con gli amici analizzando la sequela di americanate e clichè che il film va sfoggiando.

Nulla di nuovo ,tutto già visto e tutto molto prevedibile, sbagliata a mio avviso la scelta dell'attore protagonista non adatto per quel ruolo.
Finale copiato totalmente da un horror di qualche anno fa.

abbastanza noioso, niente tensione e tranne qualche scena guardabile il resto è tutto mediocre.

Mi aspettavo meglio..ne' un buon film ne' una delusione totale.

un pò scontato.. niente di che! puf ...mediocre!

una palla per la prima ora...il finale è l'unica cosa positiva di sto film!!!

Veramente una gran porcata..
se ne poteva fare veramente a meno, le idee per un vero horror sono ormai esaurite e ciò che ne deriva sono questi filmetti pseudo horror o presunti tali.

Unica scena che si salva è la morte del collega schiacciato contro il muro, per il resto è noia piatta, se riuscite a non addormentarvi guardandolo avete tutta la mia stima.

Dimenticavo....mezzo voto in più per le tette della protagonista inquadrate costantemente.

I protagonisti non se la cavano poi così male, ma il film è solo un insieme di cose già viste e riviste, senza nulla che vada ricordato. Da salvare forse la location piuttosto originale, dopotutto.

Uno dei peggiori film di sempre! Recitazione a livelli bassissimi, tensione assente, regia nulla, e sceneggiatura mai convincente scritta da un bambino di 2 anni; si salva solo il seno della protagonista inquadrato ogni volta che era possibile..

Ennesimo horror/splatter in cui una bella fanciulla(almeno qui la fanciulla in questione sa recitare) rimane preda di un maniaco assetato di violenza...
Credo che la trama dica gia tutto.
Mi aspettavo un qualcosina in piu dato dal fatto che la sceneggiatura è di Aja,ma in effetti è peggio di quanto preventivavo. Banale,spesso con qualche battuta stupida,dove le trovate sono sempre evidenti prima che il tutto succeda (tranne forse l'ascensore).
Insomma un horror che se anche non lo si vede non succede nulla...

L'idea di base non è male ma..Tutto visto e rivisto fino alla nausea, anche confezionato in un prodotto tutto sommato guardabile seppur piatto e prevedibile.

SPOILER

Tipico film horror, assolutamente senza pretese con la signorina, troppo bella, di Alias (infatti dal 3 e mezzo del voto il 3 e per lei).Le solite situazioni assurde dove la protagonista si trova completamente scollegata dal resto del mondo, chiusa in un garage (perfetto background per un film a bassissimo costo) e nelle mani dell'assassino psicopatico. In DVD dove l'ho visto (qui e' gia' in DVD da un po' di mesi) puo' risultare godibile se lo vedi con una bella compagnia ma non sprecate i vostri soldi per vederlo al cinema

noioso e prevedibile sin dai primi minuti... nulla di particolare, l'attore Bentley non è un granchè, e ha una mimica facciale di una triglia.
Lei invece è un putt.anone, biondona tettona e bagnata...che cosa si vuole di +?
Alcune situazioni sono davvero ridicole, e come al solito la stupidità è indispensabile perchè il film possa proseguire..