20000 leghe sotto la terra (1965)

Il titolo italiano richiama alla mente un famoso romanzo di Verne, invece la storia si basa su un'opera di Poe chiamata La Città Nel Mare.
Le premesse per un film d'avventura entusiasmante c'erano tutte, anche a fronte della presenza nel cast di un abile interprete come Vincent Price, invece si rimane un po' delusi nel vedere del potenziale non sfruttato a dovere. La storia soffre di una certa staticità nella seconda parte, annullando un inizio promettente che lasciava intendere buone cose, e soprattutto delude la regia proponendo scene acquatiche monotone e prive del giusto pathos.
E' un prodotto comunque vedibile ma dubito che si farà ricordare a lungo.

Niente di che ma i film d'avventura fantascientifica di questo tipo hanno sempre un certo fascino...non è un colossal ma essendoci un regista come Jacques Tourneur dietro al film il risultato non è male!
Si citano Poe (come non avrebbe potuto essere così vista la presenza di Vincent Price) ed il mito di Atlantide...
Un film comunque d'altri tempi che al giorno d'oggi piacerà ai pochi estimatori del sottogenere...

Tra i film meno blasonati del grande artista Tourneur che, a metà strada tra Poe e Verne, chiama in raccolta anche un Price che interpreta un ruolo negativo.

Prima parte molto accattivante e misteriosa (le apparizioni dei mostri, tenuti all'oscuto tipo Alien), ottime scenografie, storia originale; di contro, stile troppo statico, seconda parte prolissa (con riprese marine confuse), poca verosimiglianza.

Poteva venir fuori meglio visti i nomi coinvolti, ma anche così è un piccolo gioiello.

Lo consiglio.