1922 (2017)

Il film si basa su un racconto breve di King, dove già accade poco. In questa versione Netflix sono state anche tolte alcune parti, e quindi gli accadimenti sono ancora meno. Si tratta alla fine di una ghost story decisamente classica senza punti di eccessivo interesse, che poteva essere raccontata bene in un corto, ma che si trascina qui per 102 minuti. La regia è piatta, senza invenzioni o colpi di scena. Il ritmo è davvero lento. Thomas Jane se la cava ma non basta. Un film noioso.

Ennesima trasposizione mediocre di un libro di King che, forse, rende meglio su carta stampata.
Dopo una prima parte interessante, il film perde sia come thriller che come horror.
La baracca è tenuta in piedi dal cast

Film curato nella realizzazione ma, ahimè, molto noioso e narrativamente sfilacciato. Cerca la strada del noir e dell'horror ma, nel complesso, non convince in nessuno dei due indirizzi. Le trasposizioni cinematografiche dei racconti di King sono sempre state difficili ed anche stavolta si registra un mezzo buco nell'acqua.

Non mi è piaciuto

Niente di che, già la storia di King non è certo delle più memorabili, in più il film è abbastanza soporifero. Discreto Thomas Jane che recita con un forte accento del Sud, per il resto discreta la musica e la fotografia ma le scelte registiche non mettono alcuna tensione ed è tutto estremamente prevedibile, anche se non si è letto il racconto. Dimenticabile.