110 e lode (1994)

Un film drammatico mascherato da commedia direi io...è si vero che qualche risata ci scappa ma in linea di massima non aspettatevi il Joe Pesci di "Mio Cugino Vincenzo" ma bensì una performance comico-impegnata del tipo "Il padrone di casa"...insomma all'attore italo-americano piace far ridere ma con un occhio di riguardo ai temi sociali.
La storia per quanto interessante è comunque di modesta fattura, poco originale e troppo simile a molte altre commedie drammatiche americane...classici moralismi e scene strappalacrime nel finale, una manciata di gag prefabbricate, interpretazioni senza spina dorsale del cast di contorno; è stato bravo Joe Pesci e bravino Brendan Fraser.
Non è uno di quei film che consiglio a priori ma solo se si vuole un film veloce che unisca qualche sana risata (Pesci è una garanzia in questo, grazie anche ai doppiatori) ad un tema più importante e triste.

Non è una commedia perfetta: a volte scade con troppa facilità nel sentimentalismo, ma non c'è nulla di male nel guardare ogni tanto un film che riesca a solleticare i principi morali della gente.
Buon cast, ritmo costante, storiella semplice ma efficace, che offre un mix sano di humor ed emozioni varie.
Più che sufficiente.

Bella commedia.
Bravi tutti gli interpreti e storia carina e con morale.

Una dolce commedia con tinte drammatiche, abile nel saper far ridere e nel commuovere nei tempi giusti, e supportata dalle gradevoli performance dei protagonisti. Il duo Pesci-Fraser funziona molto bene.
Da vedere. Un must per gli universitari.

Da morire la scena del gallo.

Tra il cast un giovanissimo Patrick Dempsey.

Un film garbato e toccante in vari momenti. Bel cast di giovani, strepitoso Joe Pesci. Gli universitari come me non potranno fare altro che identificarsi.