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Trashonata di bassa lega condita con effetti speciali indecorosi. Povero Michael Gross, in fondo non si meritava di comparire in una robaccia del genere. Non si possono fare i film sui viaggi del tempo così sconclusionati, in fondo evitare enormi sfondoni di sceneggiatura in modo che i paradossi temporali risultino accettabili non è poi tanto difficile...
Da dove si può partire per provare a commentare qualcosa di simile. Visto per caso una sera in streaming, si è ben presto rivelato una delle peggiori pellicole mai viste sino ad ora. Storia improponibile, una regia difficile persino da chiamare tale e assurdità a iosa (le più clamorose già dette da chi mi ha preceduto); per non soffermarsi sugli attori; cos'è finito a fare Michael Gross dopo i primi due tremors!!! In sostanza, pellicola che, a livello generale, se la gioca con i vari Megapiranha, Megashark vs Giant Octopus e simili. La prossima volta presterò più attenzione nello scegliere film mai sentiti nominare!!
Tra 10.000 A.C. e 100 Million B.C. c'è lo scarto di qualità più piccolo esistente tra un Blockbuster e il suo alterego Asylum. Il problema per 100 Million è che il piccolo scarto sia per demeriti dell'altro. Dei soldati, capitanati dal dottor Frank Reno (il Michael Gross della saga Tremors), tornano nella preistoria a recuperare un vecchio plotone che era finito là. Riusciranno a trovarli e ritorneranno coloro che sopravvivranno alle bestie computerizzate dell'epoca, ad eccezione del dottore che dovrà rimanere eroicamente lì. Involontariamente si porteranno dietro però una specie di Tirannosauro rosso fiammante che vivrà la sua notte di gloria in città, per non essere da meno di King Kong e Godzilla. Da notare come la città è popolatissima nelle riprese aeree, e deserta in quelle a terra. A salvare la situazione non sarà l'intero esercito statunitense, ma i 4 amici ritornati dal Mesozoico con un bagaglio di esperienza invidiabile. Scenderanno tranquillamente da un elicottero in movimento con Batman che muore di invidia, si trasformeranno in Power Rangers, e correndo qua e là daranno la sensazione di saper quello che fare, pur non facendo niente. Ad aiutarli sostanzialmente, apparirà il dottor Reno da giovane, frutto più di un grosso buco di sceneggiatura che di un viaggio nel tempo, e rispediranno il dinosauro nel tempo che fu. Musiche epiche da far rabbrividire. Dialoghi, abbracci e compiacimenti finali tra i 5 eroi isolati, da far accapponare la pelle.
Mi accodo inevitabilmente agli 1 sottostanti, che la Asylum si è caldamente meritata e guadagnata. In questi casi è difficile dire se anche Grunt sia più brutto: è una sfida all'insensatezza e al trash più totale. Il titolo è quanto di più fuorviante vi sia: 100 million bC - La guerra dei dinosauri; ma dove sono sti dinosauri ? La telecamera li evita diligentemente per gran parte del film, tranne quando c'è da giocare l'asso nella manica, il grande rosso, che fa persino una fantastica comparsa nel mondo di oggi. L'effetto, come al solito, è quello di un lucertolone giocattolo che si muove barcollando e che fa scomparire i proiettili quando questi si accingono a colpirlo. Le sue vittime umane, d'altra parte, prima dimostrano di esser diventati dei Bear Grylls del giurassico, riuscendo in imprese fisiche sbalorditive, e poi si lasciano mangiare quando il mostro è troppo vicino, rimanendo immobili ad urlare e sbraitare. La cosa migliore comunque resta l'attacco dello pterodattilo: si vede questo dinosauro alato planare verso il gruppetto di selvaggi a tutta velocità, i proiettili dei marines non lo scalfiscono, ma quando si fa avanti il Legolas dei poveri basta una sola freccia per abbatterlo e allora si solleva un pò di sabbia per far capire che la bestia è caduta lì davanti, con una dinamica di eccezionale irrealismo. Il film dura praticamente solo un'ora (per fortuna); l'ultimo quarto d'ora i protagonisti lo passano ad abbracciarsi e a salutarsi in un patetico delirio di affetto, ciascuno diretto in un arco temporale diverso.
E' una visione che alla fine vi lascerà tramortiti sulla vostra poltrona, stremati e senza fiato ma non per la potenza visiva dei suoi effetti speciali, non per una storia accattivante e coinvolgente ai massimi livelli e nemmeno per la magnificenza dei suoi interpreti e delle loro sentitissime performance. No, vi ritroverete in uno stato catatonico per la vagonata di bestemmie, irripetibili e coloriti epiteti, che indirizzerete al suddetto film, a chi ha avuto l'idea di girarlo, a chi ha avuto voglia di interpretarlo, a chi ve lo ha fatto trovare davanti agli occhi e verso voi stessi che avete perso un'ora e mezza della vostra vita con questa inutile, insulsa, idiotissima pellicola che non ha nessun motivo valido per esistere.
Per caso ho trovato questo "film" in streaming, che dire.. banale minestrone di idee copiate da pellicole come stargate, godzilla, jurassic park e così via per 1 ora e 15 di puro trsh farcito con effetti speciali di terza mano. non capisco il perchè di certe produzioni.