002-operazione luna (1965)

Il viaggio nello spazio altro non è che una scusa per innescare la più classica commedia degli equivoci, piuttosto altalenante nel complesso visto che alterna sequenze riuscite e divertenti ( l'inizio,la sequenza quasi surreale dei due sosia nello spazio) ad altre tutto sommato piuttosto tediose ( l'infinita scena della puntura ed un po' anche il finale ambientato nella villa) però fortunatamente il risultato finale riesce a rimanere gradevole,grazie anche ad un aspetto tecnico più curato del solito ( vedi la discreta fotografia in bianco e nero) e ovviamente,grazie all'impegno che ci mettono Franco e Ciccio.
Fulci dirige in modo spigliato e preciso.
Se vi piace il genere potete anche concedergli una visione.

Franco e Ciccio sono il modo più semplice e sicuro di fare commedia, un duo comico che lavora per opposti, legato alla tradizionale commedia popolare italiana, ovvero che gioca sull'ignoranza, sulla lingua sgrammaticata, sui giochi di parole, sulla pantomima, sulla mascolinità arrapata, sulla demenzialità, eccetera. Insomma, si tratta di un modo di fare comicità immortale ma totalmente alla buona e che palesemente invecchia male perché costruita con mezzi poveri e non rivolta ad una platea particolarmente sofisticata.
E' pertanto vero che la commedia popolare era il cinema peggiore che l'Italia produceva, tuttavia il vero problema era la totale assenza di originalità e genialità. 002-OPERAZIONE LUNA è l'esempio che con qualche soluzione studiata in più Lucio Fulci avrebbe potuta fare commedia demenziale di qualità. Tutta la parte nello spazio, di fatto, rappresenta uno degli apici di Franco e Ciccio. La sequenza successiva e finale, invece, è un classico, una macchietta con le battute a sfondo sessuale e la gag coi sosia. La logica di questi film non viene mai smossa davvero.

Sicuramente annoverabile tra le pellicole in bianco e nero divertenti. Con Fulci fu un graduale miglioramento, questa è sicuramente meno goffa de I 2 della Legione straniera, ma meno divertente dei 2 Parà. In generale, non è tra le pellicole più ricordate del duo.

Fulci è probabilmente il regista che è riuscito meglio a valorizzare la coppia Franchi-Ingrassia. Questa è solo una delle innumerevoli commediole da loro interpretate; la sceneggiatura è poca cosa e tutto si basa sulla loro mimica facciale, sullo slapstick e su qualche gag. Un maestro dei generi come Fulci, però, non perde occasione di inserirci qualche elemento da film di fantascienza. Molte scene sono deliranti ma fanno ridere e permettono di passare un'oretta e mezza spensierata, soprattutto se si è un fan dei due comici siciliani. C'è anche azione, paradossi e commedia degli equivoci: a vederlo mi sono divertito...seppure ci ho rimesso qualche neurone, ma è un prezzo che ho pagato volentieri. In un piccolo ruolo troviamo Lino Banfi ancora accreditato come Pasquale Zagaria.

Diciamo che sia attori che regista hanno fatto di meglio. Qui si prende un pò in giro lo spionaggio alla james bond maniera, e per un pò fila anche, poi però cade e si fa male da solo. Una regia un pò rozza( per Fulci è meglio l'horror ) che ci trasporta nella mediocrità della sceneggiatura e per fortuna che i soliti due( franchi e ingrassia ) qualche risata te le strappano. C'è anche Pasquale Zagaria in arte Lino Banfi.