Boromir 8½ / 10 01/06/2022 13:01:52 » Rispondi Ci sarebbe molto da dire su questo ottavo, ambiziosissimo lavoro di Michael Mann, in cui convivono attacco anticapitalista e rivendicazione dell'informazione libera e audace, che fonde in maniera magistrale thriller d'inchiesta teso e nervoso con il kammerspiele dal ritmo fantastico. Ma tra gli infiniti meriti del film (le lugubri accentazioni etniche della colonna sonora di Lisa Gerrard, i lividi contributi fotografici di Dante Spinotti, il consueto casting azzeccato e alle prese con personaggi dilaniati dai doveri professionali e dalle responsabilità personali), la vera finezza è quella che Mann riesce a passarti di sottobanco: si parla di multinazionali delle sigarette senza mostrarne una.